L'omicidio di Pierina Paganelli continua con nuovi sviluppi e retroscena che potrebbero essere fondamentali per fare luce sul caso. Durante una puntata di Storie Italiane, sono emersi dettagli inquietanti riguardo al profilo di Louis Dassilva, unico indagato per il delitto, mentre Manuela Bianchi è indagata per favoreggiamento. La conduttrice Eleonora Daniele ha messo in evidenza le contraddizioni tra le versioni dei due ex amanti riguardo al ritrovamento del corpo di Pierina, sottolineando come Dassilva abbia raccontato una serie di bugie e omissioni, facendo sembrare tutto più credibile di quanto non fosse. "Racconta dettagli con grande fermezza, ma a questo punto tutto appare sotto una luce diversa", ha commentato la Daniele. Il programma ha poi svelato un retroscena che potrebbe aver innescato la tragedia: prima dell'omicidio, Dassilva e Bianchi avevano avuto una discussione accesa che aveva portato alla rottura della loro relazione. Il motivo? Louis temeva che la sua relazione con Manuela fosse scoperta dalla suocera di lei, Pierina Paganelli. La lite sarebbe avvenuta a metà settembre, e secondo la ricostruzione di Storie Italiane, la paura di Louis di essere smascherato dalla moglie Valeria Bartolucci e dalla 78enne lo avrebbe spinto a porre fine alla relazione con Manuela, almeno temporaneamente. Nonostante ciò, la rottura è durata poco.


Dassilva ha ricominciato a contattare Manuela, mandandole messaggi e chiamandola, fino a incontrarla di nuovo anche sul suo posto di lavoro. La loro riappacificazione, suggellata durante una cena, non ha comunque cancellato il clima di paura e tensione che permeava la situazione. Un altro elemento rivelato da Storie Italiane riguarda il timore di Dassilva nei confronti di Pierina, che, secondo quanto riferito dai familiari, aveva assunto un investigatore privato per scoprire l'identità dell’uomo con cui Manuela tradiva suo figlio. Questa paura crescente potrebbe aver spinto Louis a vedere in Pierina una minaccia troppo grande da gestire, forse al punto da ucciderla per evitare che scoprisse la verità. Gli inquirenti ora hanno un nuovo elemento da considerare: la possibile connessione tra la paura di essere scoperto e l'escalation che ha portato al delitto.

