image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Omicidio Poggi, COSA SVELA IL COMPORTAMENTO DELL’ASSASSINO di Chiara? Come mai ha perso il controllo mentre la uccideva ma è rimasto abbastanza lucido da pulirsi per coprire le sue tracce? Dove sono le impronte insanguinate? Stasi ha fatto tutto da solo?

  • di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

  • Foto di ANSA

8 luglio 2025

Omicidio Poggi, COSA SVELA IL COMPORTAMENTO DELL’ASSASSINO di Chiara? Come mai ha perso il controllo mentre la uccideva ma è rimasto abbastanza lucido da pulirsi per coprire le sue tracce? Dove sono le impronte insanguinate? Stasi ha fatto tutto da solo?
Un omicidio d’impeto ma con sangue freddo. Il killer di Chiara Poggi avrebbe agito impulsivamente, ma poi si è pulito le mani.
A dirlo è la psicologa Annamaria Casale, a Quarto Grado. Impronte, pigiami insanguinati e una scena del crimine calpestata da troppi. Alberto Stasi condannato, ma le domande restano tutte.
E dopo 18 anni, il delitto di Garlasco è ancora un mistero…

Foto di ANSA

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Un delitto d’impeto, ma lucidissimo. O almeno così sembra. Chi ha ucciso Chiara Poggi, quella mattina del 13 agosto 2007, non ha perso del tutto il controllo. O meglio: ha agito con furia, ma senza dimenticarsi di cancellare le tracce. A dirlo, quasi diciotto anni dopo, è la psicologa Annamaria Casale, ospite di Quarto Grado, che ha provato a tratteggiare il profilo dell’assassino. “Ha agito sicuramente in maniera impulsiva”, dice la Casale, che però sottolinea anche un altro dettaglio, decisivo: “È stato molto attento a ripulirsi per bene le mani”. Due elementi che sembrano in contraddizione, ma che in realtà, nel racconto del delitto di Garlasco, si tengono insieme. Perché l’assassino ha colpito con violenza – tanti i colpi, uno dopo l’altro, al volto e alla testa – ma dopo ha avuto la lucidità di “ripulirsi le mani imbrattate di sangue”. Segno che non tutto era fuori controllo. Del resto, è lì che si gioca la sottile linea tra follia e freddezza: tra il gesto di impulso e la capacità di cancellarne i segni. Un’ipotesi supportata anche dalla scena del crimine: c'è sangue ovunque, ma sulle mani dell’assassino non è rimasto nulla. Quasi. “Ci sono delle impronte insanguinate di quattro dita sulla spalla del pigiama distrutto della vittima”, ricorda la psicologa. Una traccia minima, ma pesante.

Alberto Stasi
Alberto Stasi
20250407 141359927 5720

Poi ci sono le impronte delle scarpe. O meglio: l’assenza. Ed è qui che il discorso vira su chi è finito in carcere per quel delitto. Alberto Stasi, l’allora fidanzato di Chiara, è stato condannato in via definitiva nel 2015 a 16 anni e 8 mesi. Una delle prove che hanno contribuito alla sentenza? L’assenza di sangue sulle sue scarpe. Un’assenza sospetta. Come se avesse camminato nel villino di via Pascoli senza calpestare le pozze ematiche. Oppure – altra ipotesi – senza scarpe. La Casale, però, tiene il punto: “Ahinoi, la scena è stata calpestata più volte”. Un dettaglio che non aiuta. Investigatori, soccorritori, curiosi: tutti dentro casa, tutti sul pavimento. Non si sa se ci siano altre impronte di scarpe, o se ci fossero. Ma la confusione è diventata un’arma a doppio taglio. Come spesso accade in questi casi, dove la prima cosa che salta è la possibilità di ricostruire in modo pulito l’accaduto. Chiara quella mattina era da sola. I genitori e il fratello erano partiti per una vacanza in Trentino. Aveva 26 anni, lavorava come impiegata. È stata colpita più volte con un oggetto metallico e pesante, poi il suo corpo è stato lasciato – o forse gettato – in fondo alle scale della cantinetta. A trovarla è stato proprio Alberto, che ha chiamato il 118 e si è precipitato dai carabinieri. Ma secondo la giustizia, non era uno spettatore: era lui l’autore. Eppure, dopo quasi due decenni, il caso continua a far parlare. A dividere. A sospettare. Tra gesti impulsivi e mani ripulite, la verità non è mai stata così sporca.

I genitori di Chiara Poggi
I genitori di Chiara Poggi

More

Omicidio Poggi, CHIARA È STATA UCCISA CON DUE ARMI: dal martello scomparso al volto preso a pugni. Ma quanti erano gli assassini sulla scena del crimine? Ecco perché la nuova ricostruzione non combacia con la dinamica del delitto che ha condannato Stasi…

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

tutto da riscrivere

Omicidio Poggi, CHIARA È STATA UCCISA CON DUE ARMI: dal martello scomparso al volto preso a pugni. Ma quanti erano gli assassini sulla scena del crimine? Ecco perché la nuova ricostruzione non combacia con la dinamica del delitto che ha condannato Stasi…

Omicidio Poggi, MA CHIARA HA CERCATO DI DIFENDERSI? L’ipotesi dopo le nuove analisi sulla scena del delitto: avrebbe tentato di colpire l’assassino e fuggire. È finito così il dna di Sempio sotto le sue unghie? Stasi potrebbe davvero essere innocente?

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

nuove ipotesi…

Omicidio Poggi, MA CHIARA HA CERCATO DI DIFENDERSI? L’ipotesi dopo le nuove analisi sulla scena del delitto: avrebbe tentato di colpire l’assassino e fuggire. È finito così il dna di Sempio sotto le sue unghie? Stasi potrebbe davvero essere innocente?

Omicidio Poggi, “SULLA SCENA DEL DELITTO C’ERANO DUE PERSONE”: la difesa di Alberto Stasi ipotizza che Chiara non fosse sola con il suo assassino. Cosa è accaduto nella villetta di Garlasco? Mentre si procede con l’analisi di reperti insanguinati…

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

La verità si avvicina?

Omicidio Poggi, “SULLA SCENA DEL DELITTO C’ERANO DUE PERSONE”: la difesa di Alberto Stasi ipotizza che Chiara non fosse sola con il suo assassino. Cosa è accaduto nella villetta di Garlasco? Mentre si procede con l’analisi di reperti insanguinati…

Tag

  • Alberto Stasi
  • Andrea Sempio
  • Chiara Poggi
  • Cronaca
  • cronaca giudiziaria
  • Cronaca locale
  • Cronaca nera
  • delitto di Garlasco
  • Garlasco
  • Omicidio
  • Paola Cappa
  • Stefania Cappa
  • Vittorio Feltri

Top Stories

  • Delitto Garlasco: “LE QUATTRO IMPRONTE SUL PIGIAMINO di Chiara Poggi avrebbero consentito di risolvere il caso in poche ore”. L’accusa dell’avvocato di Alberto Stasi: “Chi ha permesso che il corpo venisse voltato e immerso in una pozza di sangue?”

    di Redazione MOW

    Delitto Garlasco: “LE QUATTRO IMPRONTE SUL PIGIAMINO di Chiara Poggi avrebbero consentito di risolvere il caso in poche ore”. L’accusa dell’avvocato di Alberto Stasi: “Chi ha permesso che il corpo venisse voltato e immerso in una pozza di sangue?”
  • CRUCIANI UNO DEI MAGGIORI INTELLETTUALI VIVENTI? Per Capezzone ha interpretato il Paese "meglio di un sociologo”. E su “Ipocriti!”, il nuovo libro del conduttore de La Zanzara…

    di Benedetta Minoliti

    CRUCIANI UNO DEI MAGGIORI INTELLETTUALI VIVENTI? Per Capezzone ha interpretato il Paese "meglio di un sociologo”. E su “Ipocriti!”, il nuovo libro del conduttore de La Zanzara…
  • Aldo Cazzullo SMONTA il matrimonio di Bezos. È la morte a Venezia? “Sì, ma dell’idea di uguaglianza”. Dalla rivoluzione francese alla città noleggiata: “Sembra Squid Game”. E sul turismo che l’Italia si merita…

    di Domenico Agrizzi

    Aldo Cazzullo SMONTA il matrimonio di Bezos. È la morte a Venezia? “Sì, ma dell’idea di uguaglianza”. Dalla rivoluzione francese alla città noleggiata: “Sembra Squid Game”. E sul turismo che l’Italia si merita…
  • Omicidio Resinovich, LA BOMBA SU SEBASTIANO VISINTIN di Silvia Radin, la cugina di Liliana: “L’ha picchiata sicuramente. Quando veniva qui era un agnellino ma…” E sull’audizione di Claudio Sterpin…

    di Redazione MOW

    Omicidio Resinovich, LA BOMBA SU SEBASTIANO VISINTIN di Silvia Radin, la cugina di Liliana: “L’ha picchiata sicuramente. Quando veniva qui era un agnellino ma…” E sull’audizione di Claudio Sterpin…
  • Omicidio Poggi, ROBERTA BRUZZONE MASSACRATA SUI SOCIAL PER LA CLAMOROSA GAFFE a Ore 14: ma come ha fatto a confondere la casa della nonna di Chiara con quella delle gemelle Cappa a Tromello? “La Sbruffone non sa quale sia”. Ecco cosa è successo…

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, ROBERTA BRUZZONE MASSACRATA SUI SOCIAL PER LA CLAMOROSA GAFFE a Ore 14: ma come ha fatto a confondere la casa della nonna di Chiara con quella delle gemelle Cappa a Tromello? “La Sbruffone non sa quale sia”. Ecco cosa è successo…
  • Omicidio Liliana Resinovich, LA “MINACCIA” DEL FRATELLO SERGIO: “Non ho mai pubblicato le foto di mia sorella per rispetto, ma sono pronto a fare come Ilaria Cucchi”. Il pc dell’amante Claudio Sterpin verrà sequestrato per cercare altri messaggi in codice?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Liliana Resinovich, LA “MINACCIA” DEL FRATELLO SERGIO: “Non ho mai pubblicato le foto di mia sorella per rispetto, ma sono pronto a fare come Ilaria Cucchi”. Il pc dell’amante Claudio Sterpin verrà sequestrato per cercare altri messaggi in codice?

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Foto di

ANSA

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ma avete visto quanto costa mangiare e bere nelle aree di sosta? Una follia: tutti i rincari

di Alessandro Sforza

Ma avete visto quanto costa mangiare e bere nelle aree di sosta? Una follia: tutti i rincari
Next Next

Ma avete visto quanto costa mangiare e bere nelle aree di sosta?...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy