Dopo l'ottimo debutto della prima settimana, torna in prima serata su Rai2 Ore 14 Sera, la versione in prime time del talk pomeridiano condotto da Milo Infante, forte di un sorprendente esordio che ha registrato l’8,3% di share e oltre un milione di spettatori. Il giornalista, volto ormai familiare al pubblico della seconda rete Rai, propone un format serale che ricalca quello pomeridiano: inchieste, testimonianze e collegamenti in diretta per approfondire i principali casi di cronaca che agitano l’opinione pubblica. Al centro della seconda puntata, il Delitto di Garlasco e il duplice omicidio di Villa Pamphili.
Il primo segmento della puntata sarà dedicato al caso Chiara Poggi, la giovane uccisa nel 2007 nella sua abitazione a Garlasco. A distanza di 18 anni, la Procura di Pavia ha riaperto le indagini, focalizzandosi in particolare su una nuova traccia: l’impronta 10 rinvenuta sulla superficie interna del portone d’ingresso, considerata rilevante nonostante l’assenza di sangue. Gli inquirenti valutano ora l’ipotesi che il delitto possa essere stato compiuto da più persone. In studio, Infante e i suoi ospiti analizzeranno i nuovi elementi emersi e le implicazioni che potrebbero avere nel procedimento.

La puntata prosegue poi con il giallo di Villa Pamphili, a Roma. Madre e figlia – le cui identità restano ancora in parte avvolte nel mistero – sono state trovate morte nel parco il 7 giugno scorso. Al centro delle indagini l’arresto in Grecia di Francis Kaufmann, alias Rexal Ford, l’uomo che si presentava come marito della vittima. I sospetti su di lui si intensificano, soprattutto alla luce dei racconti di testimoni che lo avrebbero visto in atteggiamenti insoliti con la neonata pochi giorni prima del ritrovamento dei corpi.
Il passaggio di Milo Infante dalla fascia pomeridiana alla prima serata non è passato comunque inosservato. Se da un lato il programma ha confermato la sua capacità di attrarre un vasto pubblico, dall’altro non sono mancate le critiche, soprattutto sui social. Alcuni utenti hanno lamentato l’assenza di un autentico contraddittorio durante la prima puntata, in particolare nel blocco dedicato al Delitto di Garlasco.
