Justin Bieber e Hailey (Biber) Balwin sono sempre apparsi come la coppia perfetta: felici, innamorati e adesso anche genitori. Il sesto anniversario di matrimonio dovrebbe essere un evento da festeggiare e motivo di gioia, ma per i due non sembrerebbe essere così. La coppia è stata fotografata all’uscita da un ristorante di Los Angeles, dopo aver festeggiato l’anniversario, e le loro espressioni sembrano tutto, tranne che felici. Una bella differenza rispetto a un anno fa. La stanchezza e gli sguardi non proprio di gioia potrebbero essere dovuti alla nuova vita da genitori, ma non in molti a sospettare che la coppia sia stata messa alla prova a causa delle accuse e dei numerosi scandali intorno a Sean Diddy Combs. Ma cosa c’entrano Justin Bieber e la moglie con il produttore, attualmente in carcere? Il cantante ha più volte dichiarato di considerare Puff Daddy come il suo “mentore musicale” e tra i due c’è un rapporto di lunga data, iniziato quando Bieber aveva solo 15 anni.
Justin Bieber deve molto a Sean Combs, per quanto riguarda la sua carriera. Il cantante, infatti, è esploso giovanissimo, a 15 anni, anche grazie all’aiuto di Diddy. Bieber, inoltre, era ancora adolescente quando ha iniziato a frequentare le feste di Combs e l’anno scorso ha anche collaborato ad alcune canzoni del suo nuovo album. Il cantante non ha ancora commentato pubblicamente le accuse rivolte a Diddy. Tuttavia, il suo silenzio non è servito a placare le speculazioni sul fatto che i suoi problemi di salute mentale possano essere collegati al suo rapporto con Sean Combs. Le “Beliebers” (le super fan di Justin Bieber, ndr.), hanno analizzato la sua carriera, dalle canzoni alle interviste, alla ricerca di qualsiasi segno che ricolleghi i traumi del cantante al produttore. Alcuni fan, inoltre, sostengono che nel video di “Yummy”, brano pubblicato nel 2021, ci siano diversi riferimenti nascosti ai white party di Diddy. In rete, negli ultimi giorni, sono anche comparsi dei video in cui Justin Bieber appare in evidente stato confusionale dopo un weekend passato con il produttore. Insomma, la ricerca di prove da parte dei fan del cantante canadese è costante. Alcuni hanno anche preso di mira i genitori di Bieber, sostenendo che avrebbero dovuto proteggerlo invece di permettergli di entrare in un mondo adulto dove dei presunti abusatori potevano agire senza remore.
Che i fan si improvvisino detective e cerchino prove per aiutare (o difendere) i loro idoli non è una novità. Non sorprende quindi che i fan di Justin Bieber abbiano ricondiviso un’intervista del 2020 in cui Justin Bieber, in lacrime, parla del suo desiderio di proteggere la collega Billie Eilish dagli eccessi dell’industria discografica. “Non voglio che passi quello che ho passato io. Non lo auguro a nessuno” ha detto il cantante durante l’intervista. “È stato brutto, un periodo buio. Pensate a quanto ero giovane e impressionabile. Voglio solo che le persone capiscano perché potrei avere dei problemi nella mia vita”. Persone vicine a Justin Bieber hanno rivelato che il cantante sarebbe “completamente sconvolto” dalle accuse contro Combs e hanno spiegato che tutto questo gli avrebbe causato stress e dolore in un momento in cui voleva solo concentrarsi sulla sua famiglia. “Justin sente che non c’è nessuno con cui possa parlare che lo capisca” ha dichiarato una fonte al MailOnline.