image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Per continuare la Dinasty, Benetton scorpora la holding Proposta in quattro gioiellini da 240 milioni. Ecco dove si “nasconde” la ricchezza mai minacciata dalla tragedia del Ponte Morandi

  • di Matteo Suanno Matteo Suanno

21 maggio 2025

Per continuare la Dinasty, Benetton scorpora la holding Proposta in quattro gioiellini da 240 milioni. Ecco dove si “nasconde” la ricchezza mai minacciata dalla tragedia del Ponte Morandi
Le quattro holding degli eredi di Carlo Benetton valgono quasi 240 milioni di euro. Dopo la scissione della storica “Proposta”, i fratelli Leone, Andrea, Christian e Massimo si sono divisi gli asset in vista del passaggio generazionale. Un patrimonio importante, ma secondo alcuni non privo di possibili ombre, tra cui il legame con Edizione, la cassaforte familiare finita nell’occhio del ciclone dopo il crollo del Ponte Morandi

di Matteo Suanno Matteo Suanno

Benetton oltre i pulloverini colorati, o meglio, in cima a quella montagna di investimenti che spaziando tra moda, settore immobiliare, banche, concessioni e tanto altro, hanno reso la famiglia di Ponzano Veneto una delle più potenti dinastie italiane. A condensare una simile ricchezza c’è il valore – quasi 240 milioni di euro – del patrimonio netto delle quattro nuove holding riconducibili ai figli del “capostipite” Carlo Benetton: Leone, Andrea, Christian e Massimo. Una novità che, come fa notare Milano Finanza, sa di riorganizzazione, e che è iniziata nel 2023 con la scissione della storica società “Proposta” nata per separare i destini patrimoniali dei fratelli e avviare il passaggio generazionale. Oggi, ciascun ramo della dinastia dispone di un proprio “gioiellino”, una scatola societaria contenente investimenti milionari. Leone Benetton controlla la nuova “Proposta”, con 112,6 milioni di euro di patrimonio e partecipazioni strategiche, tra cui il 5 per cento di Edizione, la vera cassaforte di famiglia. Grazie a una cedola di 20 milioni da questa holding e a una plusvalenza di 26 milioni dalla vendita di un asset in Ungheria, la società ha registrato un utile record di 50,7 milioni.

united colors of benetton luciano negozio chiuso
Luciano Benetton, illustrato

Massimo guida Proposta Prima (18,6 milioni), dove la nuda proprietà è già in mano ai figli. Stessa strategia per Andrea con Proposta Terza (88,7 milioni), che controlla due società agricole. Christian, infine, ha Proposta Quinta, anch’essa con 18,6 milioni, e asset in comune con gli altri fratelli, come l’Hotel Monaco a Venezia. Ma il cuore dell’impero resta Edizione. Tutti e quattro gli eredi detengono direttamente anche l’1,25 per cento ciascuno della holding, che per anni ha controllato Atlantia, la società madre di Autostrade per l’Italia. Ed è proprio qui che l’eredità economica si intreccia con un’eredità morale ancora controversa. Il crollo del Ponte Morandi a Genova, il 14 agosto 2018, con 43 vittime, ha lasciato ferite profonde nel Paese. E nel mirino è finita anche la famiglia Benetton, accusata di aver anteposto i profitti alla sicurezza. I Benetton, pur non gestendo direttamente Autostrade, erano comunque al vertice della catena societaria e beneficiari dei dividendi miliardari distribuiti negli anni. La tragedia ha messo a nudo un sistema di concessioni opaco e una gestione privatistica delle infrastrutture pubbliche che ha favorito pochi, tra cui proprio la "Dinasty" di Ponzano Veneto.

https://mowmag.com/?nl=1

Da allora, la reputazione del gruppo è cambiata: proteste pubbliche, pressioni istituzionali, e la necessità – poi attuata – di uscire da Autostrade. Ma per molti osservatori la scelta è arrivata troppo tardi, e senza un vero mea culpa. Oggi i Benetton puntano a ricostruire la loro immagine puntando su investimenti agricoli, immobiliari e sul passaggio ordinato delle ricchezze ai figli. Tuttavia, il passato non si cancella con una scissione societaria. Dietro ai numeri e ai bilanci, resta l’ombra di una tragedia che ha segnato un prima e un dopo, senza erodere la ricchezza dei Benetton che, anzi, hanno incassato oltre 8 miliardi di euro dalla vendita – e non dalla revoca – della concessione di Autostrade a Cassa depositi e Prestiti. Il patrimonio cresce e si appresta a continuare la dinastia, chissà se ad essa si affiancherà, prima o poi, una qualche assunzione di responsabilità su uno dei capitoli più bui della nostra storia recente.

More

Non solo Agnelli ed Elkann, Mario Giordano affonda i Benetton nel libro Dinasty: “Feste e grigliate dopo il crollo del Morandi” e “manager in rivolta contro Alessandro”, “È un paraculo”, “Va in giro a sfigheggiare”, e su Gilberto e Luciano Benetton...

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Maletton

Non solo Agnelli ed Elkann, Mario Giordano affonda i Benetton nel libro Dinasty: “Feste e grigliate dopo il crollo del Morandi” e “manager in rivolta contro Alessandro”, “È un paraculo”, “Va in giro a sfigheggiare”, e su Gilberto e Luciano Benetton...

Crollo del Ponte Morandi, i Benetton e il fallimento della revoca alla concessione ad Autostrade per l'Italia: ecco le “bombe” di Formigli e Nerazzini a 100 Minuti (La7), con Conte e Toninelli

di Matteo Suanno Matteo Suanno

la Dinasty

Crollo del Ponte Morandi, i Benetton e il fallimento della revoca alla concessione ad Autostrade per l'Italia: ecco le “bombe” di Formigli e Nerazzini a 100 Minuti (La7), con Conte e Toninelli

Benetton, ok, i restauri, il kamut e “la moda è finita”, ma patron Luciano per i 90 anni non ha nulla da dire sui problemi della Dinasty e il crollo del ponte Morandi?

di Matteo Suanno Matteo Suanno

candeline

Benetton, ok, i restauri, il kamut e “la moda è finita”, ma patron Luciano per i 90 anni non ha nulla da dire sui problemi della Dinasty e il crollo del ponte Morandi?

Tag

  • Economia
  • Benetton
  • Dinasty Benetton
  • Ponte Morandi
  • Processo Ponte Morandi

Top Stories

  • Delitto di Garlasco, ma allora Chiara è stata uccisa da Sempio? A Quarto Grado su Rete 4 i genitori di Andrea intercettati mentre parlano delle mazzette da dare al pm? E sull’omicidio Paganelli e Resinovich…

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, ma allora Chiara è stata uccisa da Sempio? A Quarto Grado su Rete 4 i genitori di Andrea intercettati mentre parlano delle mazzette da dare al pm? E sull’omicidio Paganelli e Resinovich…
  • Delitto di Garlasco, la foto di Marco Poggi in Trentino è un fake? E se nell’originale accanto al padre ci fosse stata un’altra persona? L’ipotesi dell’esperta in fotografia…

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, la foto di Marco Poggi in Trentino è un fake? E se nell’originale accanto al padre ci fosse stata un’altra persona? L’ipotesi dell’esperta in fotografia…
  • Delitto di Garlasco: ma l'avete capito perché la verità non si saprà mai? L’unico che può metterci le mani si chiama Leone XIV (e forse ci sta provando)

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: ma l'avete capito perché la verità non si saprà mai? L’unico che può metterci le mani si chiama Leone XIV (e forse ci sta provando)
  • Delitto di Garlasco: cosa (non) voleva dire l’avvocato Lovati? “Alla Bozzola guarivano pure le ragazze anoressiche”. Intanto a casa di Andrea Sempio…

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: cosa (non) voleva dire l’avvocato Lovati? “Alla Bozzola guarivano pure le ragazze anoressiche”. Intanto a casa di Andrea Sempio…
  • Nei circoli della destra profonda si fa strada un'idea allettante, Meloni al Quirinale, lo abbiamo capito ascoltando il discorso di Alessandro Sallusti alla Festa del Sole

    di Gianmarco Serino

    Nei circoli della destra profonda si fa strada un'idea allettante, Meloni al Quirinale, lo abbiamo capito ascoltando il discorso di Alessandro Sallusti alla Festa del Sole
  • Papa Leone o Papa Lenin? L’esortazione apostolica sui poveri ti fa capire che la Chiesa ha un problema enorme (anche per colpa di Bergoglio)

    di Riccardo Canaletti

    Papa Leone o Papa Lenin? L’esortazione apostolica sui poveri ti fa capire che la Chiesa ha un problema enorme (anche per colpa di Bergoglio)

di Matteo Suanno Matteo Suanno

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Che credibilità può avere Achille Lauro testimonial di McDonald’s se preferisce mangiare da Cracco? Ma soprattutto, dove sono finite le battaglie sociali da “incoscienti giovani”?

di Angela Russo

Che credibilità può avere Achille Lauro testimonial di McDonald’s se preferisce mangiare da Cracco? Ma soprattutto, dove sono finite le battaglie sociali da “incoscienti giovani”?
Next Next

Che credibilità può avere Achille Lauro testimonial di McDonald’s...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy