La politica italiana si guarda l'ombelico mentre nel mondo si decide il futuro? Stasera, come ogni giovedì, Corrado Formigli prova a rimettere le cose in prospettiva con una nuova puntata di Piazzapulita su La7. In studio, a partire dalle 21.15, una sfilza di nomi pesanti: Elly Schlein, Michele Serra, Alessandro Orsini, Alexander Stille, Tonia Mastrobuoni, Paola Caridi, Federico Rampini, Sebastiano Barisoni, Nicola Fratoianni e Claudio Borghi Aquilini. In più, come sempre, il racconto di Stefano Massini, a metà tra teatro e giornalismo.

Uno dei temi caldi della serata è la telefonata tra Trump e Putin: il magnate americano vuole davvero la pace o è l'ennesimo colpo di teatro? In ballo c'è il destino dell'Ucraina e la tenuta dell'Europa. A proposito, si parlerà anche del piano di riarmo da 800 miliardi: difesa o follia bellica? Il piatto forte, però, sono le immagini esclusive dai Cpr (Centri di permanenza per i rimpatri) italiani in Albania, un progetto che doveva risolvere il problema dell'immigrazione irregolare e che invece si è trasformato in un fantasma burocratico. Nessuno, però, che finora abbia approfondito quello che ha scritto Jacopo Tona su MOW: la Trattoria Meloni è un vero ristorante, oppure è la copertura di affari che nascondono altro? Il patto con l'Albania è stato venduto come una soluzione, ma i centri sono vuoti e le navi continuano a scaricare migranti sulle nostre coste. Quindi? Un grande bluff, un esperimento fallito ancora prima di partire, oppure una contropartita per accordi sotterranei? Mentre il mondo corre, in Italia si discute sempre delle solite cose: la destra dice che va tutto bene, la sinistra dice che va tutto male. E intanto il resto va avanti senza aspettarci. Vedremo se Piazzapulita, almeno per una sera, proverà a farci guardare oltre.
