image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Putin come Netanyahu? Ecco perché in realtà ognuno è l'Hitler di qualcun altro, compreso Erdogan

  • di Jacopo Tona Jacopo Tona

28 dicembre 2023

Putin come Netanyahu? Ecco perché in realtà ognuno è l'Hitler di qualcun altro, compreso Erdogan
Per il presidente turco Erdogan, quello israeliano Netanyahu è come Hitler e le operazioni condotte su Gaza sarebbero equiparabili all’Olocausto. Anche Zelensky mesi fa aveva mosso le stesse accuse verso Putin, ritenendolo l’emblema del male assoluto. Insomma, sembra proprio che ogni leader politico “hitlerizzi” l'altro per santificare sé stesso…

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Ognuno è l'Hitler di qualcun altro. Trigger warning: come ogni discussione politica, quanto segue potrebbe contenere riferimenti a un genocidio. Disclaimer: per realizzare il seguente testo, nessuna presa di posizione geopolitica è stata maltrattata. Tutto gira intorno al significato. Ogni riferimento a dittatori è puramente casuale. Erdogan dice che Netanyahu è come Hitler, nei confronti dei palestinesi. “Ci faranno rimpiangere Hitler”, ha detto. “Quello che sta facendo Netanyahu è meno grave di quello che ha fatto Hitler? Non credo”, ha aggiunto. Netanyahu dice che Erdogan è come Hitler, nei confronti del popolo curdo. “Commette un genocidio nei confronti dei curdi”, ha detto. “Detiene il record di giornalisti imprigionati”, ha aggiunto. Putin dice che Zelensky è come Hitler, nei confronti del suo stesso popolo. “L'Ucraina va denazificata”, ha detto. “È l'erede dei nazionalisti di Bandera”, ha aggiunto. Zelensky dice che Putin è come Hitler, nei confronti del mondo intero. “Il Donbass è come Danzica”, ha detto. “Vuole invadere il mondo intero”, ha aggiunto. La tesi de La banalità del male di Hannah Arendt per farla semplice, verteva proprio sulla burocratizzazione della crudeltà. Il genocidio veniva industrializzato e portato avanti con metodi industriali, come se si trattasse di lavorare dei pezzi al tornio, seguendo un piano di produzione dettato dagli ingegneri dello sterminio, con deadline e kpi da rispettare. Ora, è come se questo genere di crudeltà aziendale fosse passato in sovrapproduzione, raggiungendo un livello di banalizzazione ulcerante. 

Il presidente ucraino Zelensky
Il presidente ucraino Zelensky

Hitler è preso come allegoria del male assoluto, e fin qui ci siamo. Ciascuna delle parti politiche hitlerizza l'altra, per santificare se stessa. Tutto regolare. La controparte fa lo stesso, e scarica a sua volta un Adolf addosso a chi glielo aveva tirato, come quando da bambini si giocava a "ce l'hai". L'ultimo che rimane con Hitler in mano ha perso. Ma il gioco non finisce e si può sempre ricominciare. L'arte ludico-politica di scaricare Hitler non ha come conseguenza, il che è stato osservato, il fatto di rivalutare la figura del dittatore nazista; se tutti sono Hitler, Hitler non è più nessuno. Non è così. C'è una questione più sottile che vale la pena osservare, ovvero che ogni accusa di nazismo rivolta all'avversario ha almeno un argomento ragionevolmente valido, ed è questo il fattore che trasforma ogni dibattito geopolitico in un'agonia potenzialmente infinita di incazzature e prese di posizione irremovibili. Come diceva la Arendt nel suo libro: “Una cosa è scovare dai loro nascondigli i criminali e gli assassini, e un'altra è trovarli fiorenti e onorati nel regno della vita pubblica”. Ognuno è davvero l'Hitler di qualcun altro: le relazioni politiche sono sempre espressioni di un potere che non può fare a meno di un Nemico da ritrarre come il Male assoluto.

Netanyahu e Erdogan
Il leader d'Israele Netanyahu e il presidente turco Erdogan

More

Kanye West: “Tutti hanno dei valori, soprattutto Hitler: ha inventato le autostrade e…” E Musk lo sospende da Twitter

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Heil Ye!

Kanye West: “Tutti hanno dei valori, soprattutto Hitler: ha inventato le autostrade e…” E Musk lo sospende da Twitter

Israele-Palestina e antisemitismo: l'indifferenza è attualissima, come ci ricorda il Memoriale della Shoah

di Michele Monina Michele Monina

Oggi come allora

Israele-Palestina e antisemitismo: l'indifferenza è attualissima, come ci ricorda il Memoriale della Shoah

“La musica non genera violenza”. Parla Lorenzo Luporini: “Il teatro-canzone con Gaber? Parlava già dei problemi di oggi, come…”. E intanto “Io, noi e Gaber” torna al cinema

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

L'eredità del Signor G

“La musica non genera violenza”. Parla Lorenzo Luporini: “Il teatro-canzone con Gaber? Parlava già dei problemi di oggi, come…”.  E intanto “Io, noi e Gaber” torna al cinema

Tag

  • Adolf Hitler
  • guerra

Top Stories

  • Delitto Garlasco: “LE QUATTRO IMPRONTE SUL PIGIAMINO di Chiara Poggi avrebbero consentito di risolvere il caso in poche ore”. L’accusa dell’avvocato di Alberto Stasi: “Chi ha permesso che il corpo venisse voltato e immerso in una pozza di sangue?”

    di Redazione MOW

    Delitto Garlasco: “LE QUATTRO IMPRONTE SUL PIGIAMINO di Chiara Poggi avrebbero consentito di risolvere il caso in poche ore”. L’accusa dell’avvocato di Alberto Stasi: “Chi ha permesso che il corpo venisse voltato e immerso in una pozza di sangue?”
  • CRUCIANI UNO DEI MAGGIORI INTELLETTUALI VIVENTI? Per Capezzone ha interpretato il Paese "meglio di un sociologo”. E su “Ipocriti!”, il nuovo libro del conduttore de La Zanzara…

    di Benedetta Minoliti

    CRUCIANI UNO DEI MAGGIORI INTELLETTUALI VIVENTI? Per Capezzone ha interpretato il Paese "meglio di un sociologo”. E su “Ipocriti!”, il nuovo libro del conduttore de La Zanzara…
  • Aldo Cazzullo SMONTA il matrimonio di Bezos. È la morte a Venezia? “Sì, ma dell’idea di uguaglianza”. Dalla rivoluzione francese alla città noleggiata: “Sembra Squid Game”. E sul turismo che l’Italia si merita…

    di Domenico Agrizzi

    Aldo Cazzullo SMONTA il matrimonio di Bezos. È la morte a Venezia? “Sì, ma dell’idea di uguaglianza”. Dalla rivoluzione francese alla città noleggiata: “Sembra Squid Game”. E sul turismo che l’Italia si merita…
  • Omicidio Resinovich, LA BOMBA SU SEBASTIANO VISINTIN di Silvia Radin, la cugina di Liliana: “L’ha picchiata sicuramente. Quando veniva qui era un agnellino ma…” E sull’audizione di Claudio Sterpin…

    di Redazione MOW

    Omicidio Resinovich, LA BOMBA SU SEBASTIANO VISINTIN di Silvia Radin, la cugina di Liliana: “L’ha picchiata sicuramente. Quando veniva qui era un agnellino ma…” E sull’audizione di Claudio Sterpin…
  • Omicidio Poggi, ROBERTA BRUZZONE MASSACRATA SUI SOCIAL PER LA CLAMOROSA GAFFE a Ore 14: ma come ha fatto a confondere la casa della nonna di Chiara con quella delle gemelle Cappa a Tromello? “La Sbruffone non sa quale sia”. Ecco cosa è successo…

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, ROBERTA BRUZZONE MASSACRATA SUI SOCIAL PER LA CLAMOROSA GAFFE a Ore 14: ma come ha fatto a confondere la casa della nonna di Chiara con quella delle gemelle Cappa a Tromello? “La Sbruffone non sa quale sia”. Ecco cosa è successo…
  • Omicidio Liliana Resinovich, LA “MINACCIA” DEL FRATELLO SERGIO: “Non ho mai pubblicato le foto di mia sorella per rispetto, ma sono pronto a fare come Ilaria Cucchi”. Il pc dell’amante Claudio Sterpin verrà sequestrato per cercare altri messaggi in codice?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Liliana Resinovich, LA “MINACCIA” DEL FRATELLO SERGIO: “Non ho mai pubblicato le foto di mia sorella per rispetto, ma sono pronto a fare come Ilaria Cucchi”. Il pc dell’amante Claudio Sterpin verrà sequestrato per cercare altri messaggi in codice?

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

La “beneficenza spettacolo” è un business che muove milioni. E il caso Ferragni ci insegna che...

di Angelo Calculli

La “beneficenza spettacolo” è un business che muove milioni. E il caso Ferragni ci insegna che...
Next Next

La “beneficenza spettacolo” è un business che muove milioni....

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy