Renzo Rosso, stilista, imprenditore di moda e, secondo Forbes, tra le persone più ricche d’Italia, con un patrimonio stimato di circa 3.5 miliardi di dollari, è stato ospite, assieme a Flavio Briatore, nell’ultima puntata di 2046 podcast, il programma condotto da Fabio Rovazzi e Marco Mazzoli che immagina la fine del mondo nel futuro più prossimo. Fra i temi discussi, immancabilmente, le sue numerose attività imprenditoriali e soprattutto il settore della moda, essendo lui fondatore e azionista del brand Diesel, nonché presidente della holding che controlla Maison Martin Margiela, Marni, Jil Sander, Viktor & Rolf, Amiri, Staff International e molte altre aziende. Proprio l’industria della moda è stata spesso accusata per il massiccio inquinamento che arreca (soprattutto con il cosiddetto “fast fashion”), oltre allo sfruttamento dei lavoratori, spesso nel sudest asiatico, ma a questo proposito, sulla necessità di una maggiore sostenibilità Renzo Rosso commenta: “C’è veramente tanto da fare, dobbiamo essere consapevoli, se non lo facciamo i giovani non compreranno i brand che non lo sono (sostenibili). La parte più importante è farlo per salvare la vita dei nostri figli e del nostro pianeta” mostrando una visione attenta. Sorprendono però, allora le sue successive dichiarazioni sulla Cina, non tanto per il "fast fashion", quanto perché la definisce come un Paese in cui “le cose funzionano”, aggiungendo anche che “un po’ di restrizione e disciplina” – riferito al modello cinese – “farebbe bene, perché da noi oggi è veramente l’impossibile”, incalzato poi anche da Briatore che invece se la prende con le sovrintendenze italiane, che “spendono miliardi” in modo improprio.
A sorpresa Renzo Rosso mette poi in mezzo direttamente Giorgia Meloni a cui riferisce di aver mandato un messaggio dicendole “prenditi degli imprenditori come consulenti, non costa niente, perché noi imprenditori viviamo la vita di tutti i giorni”, suggerendo di portare gli imprenditori a “Palazzo Chigi” per consigliare meglio i politici sulle attività economiche. “Io ho fatto fare un c*lo pazzesco ai miei (dipendenti), ogni singola posizione in azienda se la sono meritata” aggiunge, sottolineando quanto dia importanza al merito nella gestione della sua azienda. La chiacchierata si conclude con un nuovo accenno all’Asia, stavolta sulla figura del Dalai Lama, dove Rovazzi chiede a Renzo Rosso: “Cosa vi siete detti col Dalai Lama?” che risponde “Lui secondo me è veramente bello, proprio bello dentro, nel suo modo di pensare e di parlare. Lui mi chiama l’uomo dei jeans e io gli ho detto ‘Sua Santità, guardi che i giovani non credono più nella reincarnazione; è una cosa di fantasia’” dove però il saggio Dalai Lama gli avrebbe risposto “Tu intanto pensa a vivere bene, l’immortalità è quello che lasci”. Insomma, un consiglio di vita per meditare.