La vicenda di Morgan e del processo per stalking ai danni di Angelica Schiatti sembra non esaurirsi. Dopo l’articolo in cui Selvaggia Lucarelli ha pubblicato sul Fatto Quotidiano, e poi sui suoi social, i contenuti delle chat tra il cantautore e la sua ex, si è scatenata una shitstorm sia social che ha avuto ripercussioni a livello lavorativo per Marco Castoli (vero nome dell'artista). I suoi contratti lavorativi, quello con la Warner, con la Rai e per i vari concerti estivi, sono stati sospesi, e lui sta, ancora oggi, subendo critiche e accuse pesantissime. Nonostante ci sia anche chi lo difende, come la cantautrice Debora Pagano che ha scritto a MOW, la querelle tra Selvaggia Lucarelli e Morgan sembra essersi spostata dai social al tribunale: lui, infatti, l’ha denunciata e, dopo circa un paio di giorni, ha denunciato anche la nota firma del medesimo giornale Andrea Scanzi. Scanzi, però, ha deciso di non tacere e di rispondere anche lui, sia tramite un video sul suo canale YouTube che conta circa 100mila iscritti, che tramite vie legali: “Mi hanno mandato il seguente screenshot” in cui si vede una storia Instagram di Morgan con scritto “Ah dimenticavo. Splendida notizia che procura grande gioia nel mio cuore cuore e in tutti cuori delle persone con il quoziente intellettivo normale: denunciato Scanzi”. Poi prosegue il video: “Caro Johnny Brodo (riferito a Morgan, ndr), dopo aver letto questa notizia mi sono sentito come Zenga, quando, mentre litigava con Varriale (Enrico, un giornalista sportivo ndr), gli disse ‘brr sono qua che tremo Varriale, che paura che mi fai’. Ecco, io provo la stessa cosa e ho qua davanti la vastità del gran caz*o che me ne frega della tua denuncia e delle tue parole. Rispondi nel merito alle accuse che ti sono state fatte. Accuse rivoltanti. Non ce ne frega niente dei post cancellati, delle canzoni orrende, vai nel merito. Sei accusato di cose vomitevoli. Dopodiché, ti ricordo per l’ennesima volta che tu artisticamente non sei mai valso niente, non vali niente, e che per te a livello umano ho la più assoluta disistima etica, morale ed estetica. Incarni per me il peggio di questo paese, è la mia valutazione. E, se mai ci incontreremo, spererò mai, ti prego non respirare, perché io non voglio respirare neanche un’oncia del tuo stesso ossigeno, mi farei schifo da solo. Ciao brodo”. Ma non è finita qui, perché poi aggiunge un secondo video, ancora più pesante del primo.
“Voglio chiedere scusa al povero Brodo (sempre il nomignolo affibiato a Morgan, ndr), perché nella precedente storia non avevo ancora letto, quando l’ho fatta, la lettera bellissima e straordinaria che lui ha scritto nell’unico sito che ancora ha il masochismo di ospitarlo (si riferisce a MOW, ndr) e in questa lettera, profondamente denigratoria, falsa e diffamatoria, lui scrive tante cose molto offensive, ma soprattutto una, facilmente smarcherabile e profondamente e diffamatoria nei miei confronti, per la quale io lo querelerò. Per cui io gli domando scusa. Perché lui, con tutti i problemi grossi che ha e con tutte le cause che ha, con tutte le accuse violentissime, gravissime, inaccettabili per cui in qualsiasi altro paese sarebbe già stato mandato al confino, ecco,, in tutto questo, ha trovato anche il modo per farsi denunciare e querelare da me. Quindi, ti domando scusa, perché non sapevo che tu fossi così generoso. Ci vediamo in tribunale Brodo, sei un grandissimo”. A quante altre querele assisteremo ancora?