È una lotta che finirà in tribunale quella tra Selvaggia Lucarelli e il cantautore Morgan. La giornalista de Il Fatto Quotidiano, mercoledì 10 luglio ha scritto un articolo in cui riportava le chat tra Marco Castoldi e la sua ex, Angelica Schiatti, oggi fidanzata con l’artista Calcutta, dalla quale sarebbe stato denunciato per stalking. Chat che erano state trascritte sul quotidiano e poi riportate direttamente sui social della Lucarelli: cosa che ha scatenato una shitstorm enorme nei confronti del cantante, che ha visto polverizzarsi il suo contratto con la Warner e messo in discussione quello con la Rai. Come mai? Perché se i fatti erano datati 2020 e tutti lo sapevano nell’ambiente? Forse perché il giudice aveva chiesto, come riporta lo stesso Fabrizio Corona un accordo tra le parti? Ma come si è mosso, poi, l‘artista da un punto di vista legale. Si è concluso il processo? In realtà deve ancora iniziare e a intervenire sono proprio i legali di Morgan, Rossella Gallo e Leonardo Cammarata: “In merito all’articolo pubblicato ieri sul Fatto Quotidiano, ripreso da varie testate, nonché ai comunicati per il tramite dei social media, riteniamo doveroso fornire i seguenti chiarimenti. Il procedimento penale è stato instaurato da una querela presentata più di quattro anni fa dalla sig.ra Angelica Schiatti per presunti reati di stalking e diffamazione: questo procedimento era già noto alla stampa che aveva già avuto modo di parlarne. Le presunte condotte, sulle quali si potrà pronunciare solo il Giudice, contestate al sig. Castoldi risalgono al 2020 -2021: si tratta dunque di vicende risalenti a 3-4 anni fa”.
I legali proseguono dicendo che “nessun altro tipo di reato (come si è letto ad esempio sulla stampa e sui social di ‘revenge por*’ o ‘maltrattamenti’) è contestato al sig. Castoldi e tantomeno asserite condotte successive al settembre ’21. È evidente che, in un momento in cui non è successo nulla da un punto di vista sia fattuale che processuale, l’obiettivo della recente onda mediatica è oggi il Giudice del processo, ‘reo’ di avere fissato una udienza per verificare la possibilità prevista dalla legge di trovare un accordo tra le parti rispetto a reati procedibili a querela di parte”. Ora, però, a due giorni di distanza, è lo stesso cantante che vuole rendere partecipi i suoi detrattori della decisione che ha preso: denunciare Selvaggia Lucarelli. A comunicarlo è stato lui tramite il proprio profilo Instagram, con un post semplice ma incisivo: “Buongiorno a tutti, ho denunciato Selvaggia Lucarelli per aver costruito violenza di massa contro l’essere umano che io sono. Io non sono incriminato di revengepo*n, ma di questo oggi vengo accusato da un popolo furioso che inneggia al rogo. Selvaggia Lucarelli ha parecchie condanne a differenza mia che non ne ho. Risponderà anche questa volta in tribunale della sua incitazione all’odio. Buona giornata”. Quasi immediata la replica della Lucarelli che, su X: “Delle idiozie su di me non mi preoccupo, mi preoccupo del fatto che quella sullo sfondo sia la via in cui abita Angelica, a 200 metri da casa sua”. E che cosa vorrebbe dire quella frase? Forse Morgan ha banalmente preso una foto dal suo archivio fotografico per mandare un messaggio subliminale? Ma come faceva la Lucarelli a sapere di che luogo si trattasse? Ha visto una storia di Angelica che scrive “questa nella foto è la via di casa mia. A 200 metri da casa mia. Dove ovviamente non posso tornare perché ho paura”.