image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Riservisti in fuga da Putin: code di chilometri sulle strade verso i confini russi e caccia ai biglietti aerei

  • di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

23 settembre 2022

Riservisti in fuga da Putin: code di chilometri sulle strade verso i confini russi e caccia ai biglietti aerei [VIDEO]
Dopo le parole di Putin, si registrano code lunghe chilometri ai confini meridionali della Russia. I riservisti e chiunque voglia evitare la coscrizione obbligatoria stanno provando a fuggire, la maggior parte in auto. Le mete principali sono i Paesi che non richiedono un visto, come la Georgia e il Kazakistan, ma sono state rilevate code anche verso la Finlandia

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Putin, dopo le recenti sconfitte sul territorio ucraino, ha scelto di richiamare oltre 300 mila riservisti (ma si parla in realtà di obiettivo 1 milione) da mandare nel paese di Zelensky per rafforzare l’esercito, ormai preso in contropiede da diversi giorni. Una “mobilitazione parziale”, così è stata definita. Ma molti uomini russi non ci stanno e hanno deciso di fuggire verso i territori confinanti, tendando non solo la via aerea, che offre posti limitati e prezzi dei biglietti ottuplicati (ehi, ma è il mercato, baby!), ma anche la via dei confini percorribili su quattro ruote. File di auto si sono create verso ogni paese direttamente confinante, Finlandia compresa. Anche se quest’ultima riesce a gestire il flusso in modo più controllato, i Paesi a sud dell’orso russo stanno avendo difficoltà ad accogliere la marea di persone che in auto si sta spostando fuori dal territorio nazionale. Le code più lunghe sono state rilevate in Georgia, dove si parla di decine e decine di chilometri di strade intasate. Alcuni sono partiti persino senza prendere nulla, neanche una valigia. Stessa situazione verso la Mongolia e il Kazakistan. Quest’ultimo, tuttavia, attraverso la voce del portavoce del parlamento kazako Maulen Ashimbaev, ha fatto sapere che l’ingresso verrà regolato rilasciando permessi di soggiorno solo a chi non riceva il veto da Mosca. In altre parole, proprio i riservisti, che tentano di fuggire per non dover vestire i panni dell’esercito, non riceveranno nessun permesso di soggiorno. Estonia e Lettonia, al contrario, hanno vietato l’ingresso dei russi, e non rilevano disordini ai loro confini.

20220923 113700047 6103Le code chilometriche al confine
Le code chilometriche al confine

Il Daily Mail ha evidenziato, inoltre, come molti uomini stiano disperatamente cercando su Google vari modi per evitare la coscrizione militare, tra cui anche “come rompersi un braccio in casa”. Intesa la strategia, il governo ha però dichiarato che rompersi un arto per evitare di arruolarsi comporterà sanzioni importanti per i nuclei familiari scoperti. La disperazione è alle stelle e le strade ne sono la testimonianza. Anche chi non è riservista sta scegliendo di partire, per paura che la coscrizione possa allargarsi anche ad altre fasce della popolazione. La paura arriva a molti mesi dall’inizio dalla guerra, ma la fuga dal proprio Paese è indice del terrore sedimentato e che ora si concretizza con la mobilitazione parziale. Da qui le code chilometriche in auto. Chi sceglie di restare prova anche a protestare, e sono previste manifestazioni anche nei prossimi giorni, nonostante l’arresto di oltre 1.386 manifestanti l'ultima volta. Qualcosa fa pensare che le code in auto non diminuiranno e si tenterà ancora di fuggire con le proprie vetture, lasciandosi alle spalle casa, abitudini e beni, pur di evitare di imbracciare un fucile e scendere in guerra.

20220923 122537898 5448

More

Decine di ore in auto, chilometri di code e carri armati che ti passano sopra: gli ucraini in fuga [VIDEO]

L'esodo

Decine di ore in auto, chilometri di code e carri armati che ti passano sopra: gli ucraini in fuga [VIDEO]

La Germania assume il controllo delle raffinerie russe Rosneft: come reagirà Putin?

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Chi fa da sé fa per tre

La Germania assume il controllo delle raffinerie russe Rosneft: come reagirà Putin?

Perché il diesel costa più della benzina? E i prezzi continueranno ad aumentare...

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Siamo a secco

Perché il diesel costa più della benzina? E i prezzi continueranno ad aumentare...

Top Stories

  • Emilio Fede “ha fatto anche cose buone”? Mentana e Grasso lo rivalutano, ma Feltri lo asfalta: “I vizi gli sono tornati in quel posto…”

    di Irene Natali

    Emilio Fede “ha fatto anche cose buone”? Mentana e Grasso lo rivalutano, ma Feltri lo asfalta: “I vizi gli sono tornati in quel posto…”
  • Jeremy Clarkson smonta il cliché dell’Italia Paese in cui vivere: “Bella, ma avete mai provato a chiamare un idraulico? Non sono sicuro ci riuscireste”

    di Beniamino Carini

    Jeremy Clarkson smonta il cliché dell’Italia Paese in cui vivere: “Bella, ma avete mai provato a chiamare un idraulico? Non sono sicuro ci riuscireste”
  • SERIE A IN ALTO MARE! Le bombe di Fabrizio Corona a Falsissimo (a pagamento): festino gay in barca dei giocatori dell'Inter tra sesso, coca e vaselina? Accuse gravissime: altre querele in arrivo?

    di Jacopo Tona

    SERIE A IN ALTO MARE! Le bombe di Fabrizio Corona a Falsissimo (a pagamento): festino gay in barca dei giocatori dell'Inter tra sesso, coca e vaselina? Accuse gravissime: altre querele in arrivo?
  • Ok, ma chi sono i “PICCIONCINI” di cui parla Fabrizio Corona? La BOMBA di gossip scuote il calcio nell'ultimo Falsissimo Pride su Pavard, Barella, Arnautovic, un procuratore e…

    di Jacopo Tona

    Ok, ma chi sono i “PICCIONCINI” di cui parla Fabrizio Corona? La BOMBA di gossip scuote il calcio nell'ultimo Falsissimo Pride su Pavard, Barella, Arnautovic, un procuratore e…
  • Grande Fratello, Zeudi Di Palma si strizza il grasso (che non ha) su TikTok: “Devo eliminarlo!”. L’ultima spiaggia della caccia all’hype social: ammiccare ai disturbi alimentari...

    di Grazia Sambruna

    Grande Fratello, Zeudi Di Palma si strizza il grasso (che non ha) su TikTok: “Devo eliminarlo!”. L’ultima spiaggia della caccia all’hype social: ammiccare ai disturbi alimentari...
  • Omicidio Poggi, Stasi è l’assassino di Chiara? La criminologa Bolzan: “Sentenza poggia su indizi parziali”. E sul libro L'enigma di Garlasco…

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, Stasi è l’assassino di Chiara? La criminologa Bolzan: “Sentenza poggia su indizi parziali”. E sul libro L'enigma di Garlasco…

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Auto e mobilità nei programmi dei partiti politici? Ecco le loro proposte per il futuro

di Redazione MOW

Auto e mobilità nei programmi dei partiti politici? Ecco le loro proposte per il futuro
Next Next

Auto e mobilità nei programmi dei partiti politici? Ecco le...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy