Quanti misteri può avere un autogrill? La domanda è piuttosto strana, ma a quanto pare Roberto Parodi, volto noto del web e per gli appassionati di motori, è riuscito a offrire una risposta chiara, anzi due… Infatti secondo il giornalista, ed ex direttore di banca, questi (discutibilissimi) luoghi di ristoro che costeggiano le autostrade italiane nasconderebbero essenzialmente due grandi punti di domanda, questi osservati e analizzati dallo stesso Parodi in un video poi pubblicato sui propri profili social, dove il Parods può contare la bellezza di centinaia di migliaia di seguaci. Negli ultimi mesi avevano fatto discutere, e nemmeno poco, le lotte di Parodi nei confronti della nuova mobilità milanese, una vera e propria crociata contro il limite di velocità a 30 km/h e soprattutto contro la pista ciclabile che nella metropoli lombarda avrebbe “mangiato” strade intere. Insomma, una visione completamente opposta rispetto a quella del sindaco Beppe Sala; ma adesso, ad attirare l’attenzione del fratello delle Parodi (Cristina e Benedetta), sarebbero stati proprio “i due misteri che si incontrano negli autogrill italiani”…
Il video pubblicato su Instagram, dunque, risolve lo strano dubbio sui misteri dell’autogrill. Dai sedili del suo iconico naftone, un Range Rover d’altri tempi che recentemente è stato trasformato in un modello eco con un impianto a ossidrogeno, il Parods comincia a offrire la sua personale visione: “Il primo mistero - dunque -, quando vai alla toilette e c’è la sciura con il banchetto con le monetine per la mancia”, situazione piuttosto ambigua visto che “la sciura è una dipendente della società autostrade, vestita come i benzinai”; e allora, dice Parodi, “io mi chiedo perché mi devo sentire in dovere di dare la mancia alla signora che pulisce i bagni, lavoro meritevolissimo, ma non al benzinaio che mi mette la nafta, oppure all’altra signora che mi fa il cappuccino”. “Secondo mistero - continua il giornalista -, quando girate e vedete quei bellissimi accessori che vendono negli autogrill. Ho scoperto che vendono queste cose qua - mostra il gancio della cintura di sicurezza -, senza cintura attaccata, che servono per a far smettere di suonare la macchina, e quindi a girare senza cinture di sicurezza”. Insomma, un oggetto a dir poco discutibile da vendere in autogrill, dal momento che “se non le mettete in autostrada le cinture di sicurezza - conclude Parodi -, quando cazzo le mettete?”.