image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Scalata UniCredit a Banco Bpm e offerta di Monte dei Paschi su Mediobanca: ecco perché l’assemblea di Mps e le mosse Orcel saranno cruciali e le date da segnarsi

  • di Matteo Suanno Matteo Suanno

14 aprile 2025

Scalata UniCredit a Banco Bpm e offerta di Monte dei Paschi su Mediobanca: ecco perché l’assemblea di Mps e le mosse Orcel saranno cruciali e le date da segnarsi
Mancano pochi giorni alla data che potrebbe cambiare molte cose nell’economia italiana. Il prossimo 17 aprile l’assemblea dei soci di Monte dei Paschi di Siena voterà sulla scalata a Mediobanca. Se si dovesse trovare una maggioranza favorevole, l’istituto guidato da Luigi Lovaglio potrebbe lanciare l’offerta di pubblico scambio a Piazzetta Cuccia. Uno scenario che potrebbe riscrivere le regole del gioco, nonostante la difesa a oltranza – nonostante l’effetto dei dazi sul mercato di titolo bancari – di Alberto Nagel, ad di Mediobanca. Intanto Andrea Orcel e UniCredit su Banco Bpm...

di Matteo Suanno Matteo Suanno

È fissata a giovedì 17 aprile la riunione in cui si voterà sull’aumento di capitale necessario alla scalata di Mediobanca da parte di Monte dei Paschi. Un momento che molti giornali hanno descritto come un “esame di maturità” da parte di Mps e del suo amministratore delegato Luigi Lovaglio. Il contesto è quello dell’offerta pubblica di scambio (Ops) che il banco senese ha lanciato sull’istituto di credito milanese e del risiko bancario che sa mesi sta interessando le cronache. A maggior ragione dopo che il terremoto scatenato da Donald Trump con l’annuncio dei dazi reciproci ha impattato anche sull’andamento delle azioni nel settore del credito. Nei cinque giorni successivi all’annuncio della Casa Bianca i titoli bancari hanno fatto registrare perdite massicce, salvo poi recuperare in parte. Un’inversione di tendenza rispetto agli ultimi due anni, in cui le quotazioni delle banche si erano impennate sospinte prima dall’aumento del costo del denaro che ha gonfiato i margini di interesse e poi dallo stesso risiko. Ora, l’effetto-dazi diventa un ulteriore elemento di confronto nella partita a scacchi tra Lovaglio e il suo omologo a Piazzetta Cuccia, Alberto Nagel. “Se Lovaglio ha sottolineato come un’unione delle forze avrebbe aiutato a solcare con più sicurezza queste acque tempestose, Nagel ha invece evidenziato che una recessione, con probabili tassi più bassi, indebolirebbe una banca commerciale come Mps”, scrive Carlotta Scozzari su Repubblica Affari e Finanza. I dati mostrano tuttavia che la flessione dei prezzi dei titoli bancari non ha prodotto grandi sconvolgimenti tra le maggiori operazioni in corso. “L’Ops di Mps su Mediobanca, ai prezzi di venerdì mattina, risultava a sconto per circa 350 milioni, forbice che prima della tempesta dei dazi era stata ben più ampia ma anche più stretta. Discorso analogo per l’altra grande operazione in corso, l’ops di Unicredit su Banco Bpm, in partenza il 28 aprile. A questi prezzi, lo sconto viaggia in area 700 milioni, pure in questo caso non particolarmente diverso da com’era stato prima della buriana di Borsa”, conclude Scozzari.

Monte dei Paschi di Siena
La sede di Monte dei Paschi di Siena, la più antica banca al mondo

Il tutto in attesa di giovedì, quando Mps si riunirà per approvare il bilancio 2024 e decidere sull’aumento di capitale. L’anno scorso si è chiuso con un utile netto 1,951 miliardi di euro, che consentirà la distribuzione di un dividendo di 86 centesimi per azione a partire dal 21 maggio. Ma sono le risorse da destinare alla scalata a Mediobanca che terranno banco: “Un’operazione di grande portata, capace di ridisegnare in prospettiva la geografia della finanza nazionale, non fosse altro per le connessioni dirette con le Assicurazioni Generali, di cui Mediobanca è il primo azionista, con oltre il 13 per cento del capitale. Un’operazione con evidenti elementi di disruption, sostenuta dal governo italiano che, attraverso il ministero dell’Economia e delle Finanze controlla oltre l’undici percento del Monte dei Paschi e da alcuni importanti imprenditori privati italiani, su tutti Francesco Gaetano Caltagirone e la Delfin degli eredi di Leonardo Del Vecchio”, scrive Stefano Righi su Corriere Economia. Per arrivare all’Ops di luglio sarà dunque fondamentale che l’assemblea degli azionisti si pronunci con almeno il 66,7 per cento dei soci presenti a favore. Sarà dunque il quorum a decidere. 

https://mowmag.com/?nl=1

More

Il gioco dell’Opa tra Unicredit, Mps, Generali, Mediobanca, Unipol, Banco Bpm, Bper e Popolare Sondrio: da Orcel a Lovaglio, da Nagel a Castagna, da Pedarzini a Caltagirone, i protagonisti, le date e le mosse strategiche del risiko

di Beniamino Carini Beniamino Carini

Economia e finanza

Il gioco dell’Opa tra Unicredit, Mps, Generali, Mediobanca, Unipol, Banco Bpm, Bper e Popolare Sondrio: da Orcel a Lovaglio, da Nagel a Castagna, da Pedarzini a Caltagirone, i protagonisti, le date e le mosse strategiche del risiko

UniCredit, Banco Bpm, Monte dei Paschi, Mediobanca, Generali: la foresta pietrificata si è svegliata. Ecco tutte le tappe della primavera del potere e le carte in mano a Orcel e Lovaglio

di Beniamino Carini Beniamino Carini

Economia e finanza

UniCredit, Banco Bpm, Monte dei Paschi, Mediobanca, Generali: la foresta pietrificata si è svegliata. Ecco tutte le tappe della primavera del potere e le carte in mano a Orcel e Lovaglio

Ok, ma perché Leonardo Del Vecchio era un ca**o di mito?

di Riccardo Belardinelli Riccardo Belardinelli

Altro che occhiali

Ok, ma perché Leonardo Del Vecchio era un ca**o di mito?

Tag

  • Economia
  • Monte dei Paschi di Siena
  • Unicredit
  • banche
  • Finanza
  • Andrea Orcel
  • Banco Bpm

Top Stories

  • Il progetto del Ponte sullo Stretto è una boiata pazzesca. Chatgpt lo ha fatto meglio e ci fa risparmiare 8 miliardi subito e il 40% nel futuro

    di Ottavio Cappellani

    Il progetto del Ponte sullo Stretto è una boiata pazzesca. Chatgpt lo ha fatto meglio e ci fa risparmiare 8 miliardi subito e il 40% nel futuro
  • Delitto di Garlasco: l’avete capito che Andrea Sempio è indagato per l’omicidio di Chiara Poggi in concorso? In concorso con chi se Alberto Stasi è innocente?

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: l’avete capito che Andrea Sempio è indagato per l’omicidio di Chiara Poggi in concorso? In concorso con chi se Alberto Stasi è innocente?
  • Delitto di Garlasco: perché tanta attenzione su Ermanno Cappa, la moglie e le gemelle Paola e Stefania? Dal mistero della bici nera fino agli accertamenti bancari “scomparsi”

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: perché tanta attenzione su Ermanno Cappa, la moglie e le gemelle Paola e Stefania? Dal mistero della bici nera fino agli accertamenti bancari “scomparsi”
  • Ballando con le Stelle è un fake clamoroso? Supposta sanzione in arrivo per Brilli, il dispetto della giuria a Mariotto, Rossella Erra NON se ne va?

    di Grazia Sambruna

    Ballando con le Stelle è un fake clamoroso? Supposta sanzione in arrivo per Brilli, il dispetto della giuria a Mariotto, Rossella Erra NON se ne va?
  • Delitto di Garlasco, la villa dove viveva Alberto Stasi non si riesce a vendere: nessuno vuole la casa di uno che ha ammazzato la fidanzata? E se invece di un assassino fosse innocente?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, la villa dove viveva Alberto Stasi non si riesce a vendere: nessuno vuole la casa di uno che ha ammazzato la fidanzata? E se invece di un assassino fosse innocente?
  • Sul caso Vagnoli & Co. diremo solo una cosa: siete la fine del woke in Italia e se fate come Vannacci avrete ancora più potere sui social (che alla fine è l’unica cosa che importa)

    di Ottavio Cappellani

    Sul caso Vagnoli & Co. diremo solo una cosa: siete la fine del woke in Italia e se fate come Vannacci avrete ancora più potere sui social (che alla fine è l’unica cosa che importa)

di Matteo Suanno Matteo Suanno

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Omicidio Liliana Resinovich, è stato il marito Sebastiano a ucciderla? Il fratello Sergio: “Sono felice che sia indagato, finalmente le indagini stanno prendendo la piega che non avevano preso all'inizio”. E il guanto trovato vicino al corpo è di Visintin?

di Giulia Ciriaci

Omicidio Liliana Resinovich, è stato il marito Sebastiano a ucciderla? Il fratello Sergio: “Sono felice che sia indagato, finalmente le indagini stanno prendendo la piega che non avevano preso all'inizio”. E il guanto trovato vicino al corpo è di Visintin?
Next Next

Omicidio Liliana Resinovich, è stato il marito Sebastiano a...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy