Ma l’avete visto l’ultimo spettacolo di Fabrizio Corona? Selvaggia Lucarelli sì e ne ha scritto, ovviamente malissimo, nella sua newsletter, Vale tutto, sottolineando: «Quest’articolo è eccezionalmente gratuito perché non intendo avere un ritorno economico da questa roba: ha il solo scopo di raccontare l’accaduto». Si parte già malissimo: «Dopo aver premesso “Mi sono bevuto tre americani, non ho preparo nulla, sono salito e ho detto e ora che cazzo dico?” Fabrizio Corona, al teatro Nazionale di Milano, ha insultato per tre ore personaggi noti tra bestemmie, sigaretta accesa e fumata sul palco, siparietti volgari con l’avvocato Chiesa presente e ricostruzioni sul caso Fedez/Lucci/Iovino facendo anche allusioni sul vero lavoro di quest’ultimo “che non si può dire”. E raccontando che Fedez ha “comprato” la mancata querela di Iovino acquistando per lui un orologio da 70.000 euro dal famoso Ruzza. Che poi Iovino si è rivenduto dallo stesso Ruzza».
Tutti i cavalli di battaglia di Corona, tra eccessi e rivelazioni date con nonchalance. «Uno “spettacolo” che era stato già replicato – con alcune variazioni – al teatro Alfieri a Torino, cosa che spinge a domandarsi come sia possibile che i più grandi teatri italiani aprano le porte a tutto ciò». Corona, riporta Lucarelli, parla male di tutti, in un caotico accrocchio di nomi che si fa fatica a vedere insieme in uno stesso contesto. Per esempio: «Trump è un pezzo di mer*a, come Gino Paoli, come Zelensky». Ce ne sarebbero anche altri: «Emis Killa è un criminale. Chi è che ha scopato nei camerini a Sanremo? Quella lesbica di Elodie con quel froc*o di Achille Lauro».
Parla anche dei suoi processi e delle sentenze: «Sono stato condannato per estorsione che prima era una pratica che si faceva. Mi hanno querelato Ferragni, Fedez, Nara, Meloni…. Ora tutti querelano, la querela è un procedimento del cazzo perché tanto se non hai nulla di intestato soldi non te ne possono prendere… Fottetevi». E ovviamente parla anche di lei, che registra tutto: «Selvaggia Lucarelli la non giornalista è la peggiore della tv italiana. Grassa e stron*a… la conoscete la stron*a cicciona? La conoscete la stronza cicciona??? (prende il cartonato con le mie sembianze, lo mette a terra e ci sale sopra baciandolo)». Quello di Lucarelli non è molto più di uno sbobinato. Ci sono tutte le uscite di Corona: «Rivolgendosi alla sua regista: “Amanda mi mandi i due coglio*i?” (Ovvero mi metti a tutto schermo e foto di Del Debbio e di Giordano?) Poi c’è l’imitazione di voce di Giordano. “Questi due sono i capi dell’informazione Mediaset!”. Segue invettiva». Si passa anche alla Rai: «La Rai, quella mer*a di tv che ci propina Carlo Conti che guadagna 10 milioni per non fare niente e che dice che Fedez non è indagato…».

Tra gli artisti anche Jovanotti si becca qualche critica: «Il mio amico Fiorello… E poi Jovanotti… lui che ha tutte le collane… tutto “be positive”… che due coglioni! Io ho fatto dodici anni di galera e lui tutto felice… che poi la moglie gli ha messo le corna con Cruciani e nonostante questo lui ha scritto le canzoni d’amore alla moglie Teresa… (la moglie non si chiama Teresa, Teresa è la figlia ndr)… che poi quelle foto le ho fatte io. Porco di…(bestemmia)».
Si passa ovviamente a Fedez, Iovino e Lucci, al centro di una delle puntate di Falsissimo: «Fedez arriva a Sanremo ripulito da una grande azione di comunicazione che vi ho raccontato… Fedez torna rinato, la stampa lo osanna perché il mio podcast lo ripulisce dalla mer*a della rissa facendolo diventare vittima, passa il messaggio che lui era stato usato da “me il cattivone” quando invece lui mi aveva raccontato tutto. La verità è che Luca Lucci è colpevole di associazione, tentato omicidio, narcotraffico e Fedez lo sceglie come suo migliore amico. Sempre con Lucci Emis Killa ci vuole fare affari. (…) Emis Killa è un criminale».
Ma com’è andata davvero tra Fedez e Iovino? Secondo Corona così: «Fedez sceglie di ritornare in pista dopo la storia che mi ha venduto. Vuole tornare a fare il bad boy e quindi diventa amico di Lucci. Litiga in discoteca con Iovino… Iovino… non diciamo la sua professione perché… perché è un nostro amico… e lo picchia. Lo massacra di botte. Intervistato dice: io non ero lì. Ma come si fa a dire così... si fa perché non ha un avvocato bravo come Chiesa, ma ha gli avvocati rincoglioniti che abbiamo visto noi, vero? (si rivolge a Chiesa). Quindi scoppia la guerra tra bande, Fedez va da Lucci e gli dice aiutami tu, sono disposto a pagarti. Lucci dice non voglio soldi, siamo amici. Caz*o che amico! Lucci sistema le cose, chiama questo, chiama quello, e dice di non permettersi di toccare Fedez sennò scoppia la guerra». Ma la tregua, meglio di Russia e Ucraina, viene portata a termine proprio da Fabrizio Corona: «Alla fine dico: la trattativa la gestisco io. (…) ci troviamo io, Iovino, Chiesa e gli avvocati di Fedez che sono cinque decerebrati. Fedez va da Ruzza (rivenditore di orologi), compra un orologio da 70 000 euro, lo regala a Cristiano Iovino, fanno pace, quello ha preso 30 000 euro perché lo rivende e Ruzza ci fa la cresta, io vendo l’esclusiva e ci guadagno 50 000 euro! E io gliel’ho messa nel culo ai due scemi e all’informazione!”».
