L’11 maggio 1860 si è verificato uno degli eventi più importanti della storia italiana: mille uomini in camicia rossa, guidati da Giuseppe Garibaldi, arrivano in Sicilia, pronti a cambiare il corso della storia. Un momento rivoluzionario che viene analizzato nella nuova puntata di “Una giornata particolare”, il programma di Aldo Cazzullo in prima serata su La7.

In un'epoca in cui la figura di Garibaldi viene contestata e reinterpretata attraverso lenti contemporanee, Aldo Cazzullo e il suo team si propongono di svelare il vero volto dell'Eroe dei Due Mondi: un italiano visionario, disinteressato alle ricchezze materiali e disposto a sacrificare tutto sull'altare della patria nascente. Gli “inviati nella storia” Claudia Benassi e Raffaele di Placido portano lo spettatore in un viaggio immersivo attraverso i luoghi simbolo di questa epopea risorgimentale: dalla Villa Spinola di Genova, fucina dell'audace piano, al porto antico dove furono "requisiti" i piroscafi, fino allo storico scoglio di Quarto, trampolino di lancio verso il destino. Il percorso proseguirà a Talamone, tappa logistica fondamentale in terra toscana, per poi approdare nelle città siciliane che videro il passaggio delle camicie rosse: Marsala, Salemi, Calatafimi e, naturalmente, Palermo. “Una giornata particolare” conduce poi il pubblico nel cuore della Torino sabauda, tra le stanze del potere dove Cavour e Re Vittorio Emanuele II tessevano le trame politiche del futuro Regno d’Italia. Ma il programma di Aldo Cazzullo non trascura il lato intimo del condottiero: ampio spazio sarà dedicato alla storia d'amore con Anita, figura femminile centrale nella vita di Garibaldi, e all'isola di Caprera, l'unico luogo dove l'instancabile rivoluzionario trovò finalmente pace dopo una vita spesa tra guerre e rivoluzioni.
