image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Vince Lula, il “nuovo” idolo della sinistra che su Zelensky dice cose molto più pesanti di Berlusconi

  • di Matteo Cassol Matteo Cassol

31 ottobre 2022

Vince Lula, il “nuovo” idolo della sinistra che su Zelensky dice cose molto più pesanti di Berlusconi
Lula ha vinto (di poco) contro lo "spauracchio" Bolsonaro. Le sinistre di tutto il mondo esultano e quella italiana è pronta a "ripartire" da lui. Ma siamo proprio convinti che Luiz Inacio Lula da Silva possa rappresentare un modello minimamente spendibile per il “nostro” centrosinistra? Per esempio le sue posizioni in politica estera lo rendono molto più compatibile con… Berlusconi. Anzi, su Zelensky e la guerra il nuovo-vecchio presidente del Brasile ha fatto dichiarazioni molto più pesanti di quelle private a ruota libera di Silvio (e non sarà che forse anche su questo, come sulla povertà, abbia ragione lui?) Eccole...

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Lula ha vinto (di poco) contro il “cattivone” Bolsonaro e torna a essere il presidente del Brasile, dopo esserlo stato già due volte negli anni Duemila. Nel mezzo, disavventure giudiziarie che gli sono valse una condanna a 12 anni e il carcere, prima di essere prosciolto e di ricandidarsi. Le sinistre di tutto il mondo esultano. Quella (presunta) italiana, sempre alla ricerca di un papa (o forse di un papà?) straniero dal quale ripartire dopo una (ricorrente) sconfitta, lo celebra e non esita a innalzarlo nel proprio Pantheon, già carico di meteore quali i vari Zapatero e chi-si-ricorda-chi.

Luiz Inacio Lula da Silva
Luiz Inacio Lula da Silva

Ma siamo proprio convinti che, al di là della sua attenzione alla povertà e ad altre proposte specifiche per il Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva possa rappresentare un modello minimamente spendibile per il “nostro” centrosinistra? In realtà per esempio le sue posizioni in politica estera lo rendono molto più compatibile con… Berlusconi. Da da Silva a Silvio. Anzi, forse il leader di Forza Italia, anche nella sua versione a ruota libera degli ultimi tempi, le considererebbe troppo estreme.

Su Zelensky e sulla guerra, infatti, Lula ha fatto dichiarazioni pubbliche molto più dure rispetto a quelle “private” per le quali Berlusconi è stato fiocinato in Italia e non solo, a testimonianza del fatto che il mondo è un po’ più complesso delle bandierine e della divisione buoni-cattivi.

20221031 135043599 1087
Berlusconi e Zelensky, sul quale Silvio (in privato) ha preferito non esprimersi. Eppure...

In un’intervista a Time, poco tempo fa, il nuovo-vecchio presidente brasiliano aveva detto tra le altre cose riferendosi a Zelensky: “Vedo il presidente ucraino parlare in tv ed essere applaudito in tutti i parlamenti del mondo ma questo ragazzo è colpevole quanto Putin”. E ancora: “Non conosco il presidente dell'Ucraina ma il suo comportamento è un po’ strano. È in televisione mattina, mezzogiorno e sera. Dovrebbe essere al tavolo delle trattative. Voleva la guerra perché se non l'avesse voluta avrebbe negoziato di più”. E poi: “Continua a pensare di essere il massimo, quando in realtà avrebbero dovuto avere una conversazione più seria con lui: «Ehi, amico, sei un bravo artista, sei un bravo comico, ma non faremo una guerra per metterti in mostra»”. E si era espresso anche contro l'Europa: “Non è solo Putin a essere colpevole. Anche gli Stati Uniti e l’Ue sono colpevoli".
Frasi che se pronunciate dalle nostre parti sarebbero valse a Lula la messa al bando, altro che la leadership di un partito (teoricamente) progressista.

Ma siamo sicuri che anche in questo caso non abbia ragione lui? Del resto avendo queste idee Lula ha vinto, mentre da noi sostenendo l’esatto opposto e bollando come putiniano chiunque non fosse completamente allineato il centrosinistra è stato fragorosamente sconfitto. È ben vero che di solito la politica estera non sposta molti voti, ma di solito non siamo in guerra e con le bollette e i prezzi fuori da ogni controllo a causa di essa.

More

Musk ha la soluzione per la pace in Ucraina. E Zelensky reagisce…

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Guerra (anche) social

Musk ha la soluzione per la pace in Ucraina. E Zelensky reagisce…

Ok, ma chi ca**o c’è dietro LaPresse, l’agenzia degli audio di Berlusconi? Ecco qual è la sua storia e il ruolo del suo fondatore, tra gli Agnelli e Kissinger...

di Matteo Cassol Matteo Cassol

"Persone perbene" (cit. Silvio?)

Ok, ma chi ca**o c’è dietro LaPresse, l’agenzia degli audio di Berlusconi? Ecco qual è la sua storia e il ruolo del suo fondatore, tra gli Agnelli e Kissinger...

Non solo Neymar. I calciatori brasiliani stanno con Bolsonaro, e c'entra la Chiesa pentecostale

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Elezioni ai rigori

Non solo Neymar. I calciatori brasiliani stanno con Bolsonaro, e c'entra la Chiesa pentecostale

Tag

  • Biden
  • Bolsonaro
  • Brasile
  • Centrosinistra
  • guerra Russia-Ucraina
  • Pd
  • Politica
  • Silvio Berlusconi
  • USA
  • Vladimir Putin
  • Zelensky

Top Stories

  • Delitto di Garlasco e Milo Infante, Aldo Grasso durissimo contro la cronaca nera in tv: “Mi verrebbe voglia di gridare”. E sul conduttore di Ore 14 che passa in prima serata...

    di Ilaria Ferretti

    Delitto di Garlasco e Milo Infante, Aldo Grasso durissimo contro la cronaca nera in tv: “Mi verrebbe voglia di gridare”. E sul conduttore di Ore 14 che passa in prima serata...
  • Abbiamo visto una partita di calcio in Corea del Nord, ma si può fare? Lo stadio più grande del mondo, la Premier League e la nazionale femminile: ecco come Pyongyang ama il pallone (a modo suo)

    di Federico Giuliani

    Abbiamo visto una partita di calcio in Corea del Nord, ma si può fare? Lo stadio più grande del mondo, la Premier League e la nazionale femminile: ecco come Pyongyang ama il pallone (a modo suo)
  • Ok, ma chi caz*o è Marilena Sansone, la ragazza che mangia un chilo e mezzo di carne cruda al giorno e che caga una volta al mese (come ha detto da Cruciani a La Zanzara)?

    di Jacopo Tona

    Ok, ma chi caz*o è Marilena Sansone, la ragazza che mangia un chilo e mezzo di carne cruda al giorno e che caga una volta al mese (come ha detto da Cruciani a La Zanzara)?
  • Omicidio Poggi, PERCHÉ STASI NON HA UCCISO CHIARA la sera che era a cena a casa sua ma è tornato la mattina dopo con il rischio di essere scoperto? È forse la prova della sua innocenza? Ecco cos’è accaduto sulla scena del delitto di Garlasco…

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, PERCHÉ STASI NON HA UCCISO CHIARA la sera che era a cena a casa sua ma è tornato la mattina dopo con il rischio di essere scoperto? È forse la prova della sua innocenza? Ecco cos’è accaduto sulla scena del delitto di Garlasco…
  • Omicidio Poggi, APPARTIENE A SEMPIO ANCHE LA TRACCIA DI SANGUE vicina al corpo di Chiara? “Non è compatibile con un’arma, ma con un braccio in movimento”. Ma cosa è accaduto sulla scala, Andrea si è appoggiato con la mano al muro dopo il delitto?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, APPARTIENE A SEMPIO ANCHE LA TRACCIA DI SANGUE vicina al corpo di Chiara? “Non è compatibile con un’arma, ma con un braccio in movimento”. Ma cosa è accaduto sulla scala, Andrea si è appoggiato con la mano al muro dopo il delitto?
  • Delitto di Garlasco, parlano gli AVVOCATI STAR! Carlo Taormina: “Sempio è il movente, Stasi il colpevole”. Fabio Anselmo: “Troppo voyeurismo, ma no al bavaglio della stampa…”

    di Emiliano Raffo

    Delitto di Garlasco, parlano gli AVVOCATI STAR! Carlo Taormina: “Sempio è il movente, Stasi il colpevole”. Fabio Anselmo: “Troppo voyeurismo, ma no al bavaglio della stampa…”

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Rave party a Modena, tra disagi in autostrada e pienone di auto e camper: ordinato lo sgombero

di Riccardo Canaletti

Rave party a Modena, tra disagi in autostrada e pienone di auto e camper: ordinato lo sgombero
Next Next

Rave party a Modena, tra disagi in autostrada e pienone di auto...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy