Due vite spezzate all’improvviso al rientro in auto da una cena: padre e figlio sono morti sul colpo, nell’incidente accaduto a Los Angeles in California. Andrea Bullo, 60, e il figlio Dan di soli 13 anni, erano a bordo della loro macchina, una Mustang appena risistemata, quando improvvisamente sono stati tamponati da un’auto che arrivava da dietro a forte velocità. L’impatto ha innescato un grande incendio, che purtroppo non ha lasciato scampo ai due. Il serbatoio ha preso fuoco in pochi istanti ed è esploso, mentre il conducente dell’altra auto, una Camry, si è salvato riportando solo alcune ferite lievi. L’uomo che ha causato l’incidente è stato arrestato e preso in custodia dagli agenti della polizia, con l’accusa di guida in stato di ebbrezza. E, in base a quanto previsto dalla legge americana, per lui si apriranno presto le porte del carcere.
Andrea Bullo, originario di Murano, da circa quarant’anni si era trasferito negli States, dopo un diploma da geometra e il servizio militare. Inizialmente era partito per imparare bene l’inglese, poi la decisione di trasferirsi definitivamente e di aprire un ristorante, il suo grande sogno nel cassetto. Arrivato in America nel 1985, aveva iniziato lavorando in un piccolo ristorante italiano, proseguendo al tempo stesso gli studi, ottenendo le certificazioni nel settore. Nei suoi ristoranti era riuscito a coniugare la cucina tipica veneziana con quella americana, rendendo inimitabile il suo stile. Bullo aveva in programma di tornare a Venezia nelle prossime settimane a prendere sua madre, per festeggiare poi tutti insieme il Ringraziamento.