Forse la sua nuova vita lontano da Top Gear e The Grand Tour, e sempre più vicino alla Diddly Squat Farm, la sua fattoria, e il pub The Farmer’s Dog, consiglierebbe a Jeremy Clarkson di lasciare da parte le supercar e darsi una volta per tutte al trattore. Beh, a quanto pare Jezza il trattore lo usa, un Lamborghini tra l’altro, ma le auto sportive proprio non le vuole abbandonare, e così è salito a bordo di una Mercedes-Benz Amg Gt per una prova delle sue. Bisogna ammettere che soddisfare l’esigente guida di Jeremy non è facile, e lo è ancora di meno per le vetture di nuova generazione; ma questa quattro ruote sembra avere qualcosa in più. Prima di parlare dell’auto in sé, però, come al suo solito, Clarkson nell’articolo pubblicato sul Sunday Times, ha speso qualche parola sulle “persone con le adenoidi” che passano il tempo “con le mani sui fianchi e vestiti da autovelox, domandando a voce alta perché le auto possono andare più veloci di cento chilometri orari”, e poi anche sugli automobilisti che guidano piano, molto piano: “Sono tornato da Cirencester ieri sera dietro a una specie di monovolume Mercedes, e questa non ha mai superato i cinquanta chilometri orari su una bella strada di campagna. Le sue luci posteriori dei freni lampeggiavano così frequentemente che pensavo di essere a un concerto rock anni settanta. Poi – continua – questa mattina mi sono agganciato al retro di una Mg che percorreva la A40 a trenta all’ora. Perdere tempo è diventato un passatempo nazionale”. Ok, ma vogliamo parlare della Amg Gt?
Beh, secondo Jezza questa nuova versione in prova sembra identica a quella precedente, ma non lo è. “Ogni pannello è diverso, e ora ci sono due sedili posteriori e la trazione integrale. Inoltre – sottolinea –, adesso l’auto è più grande. Molto più grande. Tant’è che non si misura in centimetri e metri. Si usano campi da calcio, Galles e jumbo jet. Parcheggiare – avvisa – sarà un problema”. La variante in prova è una Premium Plus da 165mila sterline, vale a dire circa 195mila euro, eppure, parola di Jeremy Clarkson, “sembra che costi di più”. Così come “il motore sembra più potente di quanto effettivamente sia. Perché la macchina è incredibilmente veloce. Spaventosamente veloce. Ed è anche rumorosa. Rumorosa come le Amg Mercedes quando ero uno dei loro clienti più appassionati”. Parlando di aspetti tecnici, invece, l’auto in questione è dotata di un motore biturbo da quattro litri da 577 Cv; e anche questi, assicura il giornalista e conduttore tv, “sembrano molti di più”. Inoltre, “la casa madre afferma che la vettura arriva a cento chilometri orari in 3,2 secondi ma, di nuovo, scommetterei che è più veloce di così. E dice anche che ha limitato la velocità massima a 315 km/h, e questo mi riporta alla mia idea iniziale: non è l’elettronica a tenere ancorata questa macchina – sottolinea Jezza – al mondo reale, ma quel pagliaccio adenoideo davanti, nella sua orribile Kia”. Comunque sia, Jeremy ammette che questa Mercedes, per quanto bella e potente possa essere, non è la quattro ruote perfetta per andare dalla fattoria al pub seguendo strade di campagna, rimanendo il più delle volte bloccati dietro a qualche trattore, eppure, nonostante le varie ramanzine sugli aspetti più tecnologici dell’auto, “questa – ammette – è la prima Mercedes veloce che guido da molto tempo e che mi piace davvero”. E poi Clarkson ha anche un pensiero per il suo (ex) collega Richard Hammond, che “una volta mi ha detto di aver pensato seriamente di comprare una Gt, ma alla fine si è accontentato di una specie di Porsche basata sul Maggiolino della Volkswagen. Hai fatto un errore, amico. Questa Mercedes è una vera bomba”.