image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Ma davvero ⁠Marcello Veneziani difende Tony Effe sul Capodanno a Roma? “Gualtieri segue il femminismo bigottista. Attaccano la Meloni che censura e poi…”

  • di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

20 dicembre 2024

Ma davvero ⁠Marcello Veneziani difende Tony Effe sul Capodanno a Roma? “Gualtieri segue il femminismo bigottista. Attaccano la Meloni che censura e poi…”
Anche Marcello Veneziani, incredibilmente, entra nel dibattito sul caso di Tony Effe e del concerto di Capodanno a Roma, da cui sarebbe stato escluso. E, da conservatore di destra chi ha scelto di difendere? No, non il sindaco Gualtieri…

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Ma quella a Tony Effe è censura o no? Il cantante e trapper suonerà comunque a Roma in un concerto che farà concorrenza al Capodanno di Gualtieri, che sta perdendo artisti da ogni lato, tutti rigorosamente in solidarietà all’amico “licenziato”. Le femministe si chiedono come sia possibile vedere, in modo così compatto, prendere le difese di uno dei tanti autori di testi a dir poco misogini. Altri, come il nostro direttore Moreno Pisto, si sono chiesti invece come sia possibile il clamore per un trapper da classifica, mentre la causa del ministro Valditara contro Nicola Lagioia non ha ricevuto l’attenzione che avrebbe meritato. Sicuramente è più facile difendere quelli del proprio branco che non scrittori che, per altro, probabilmente non si è mai neanche letto. Sta di fatto che a difendere Tony Effe, in un certo senso, è arrivato anche uno scrittore d’eccezione. Altro che Mahmood, Marcello Veneziani, uno dei pochi intellettuali di destra di peso in questo Paese. Su La Verità, infatti attacca il sindaco di Roma e una tendenza, ovviamente woke, a censurare orwellianamente chiunque non si allinei all’intelligenza (o stupidità?) collettiva. Secondo Veneziani, Gualtieri sarebbe diventato alfiere di un “femminismo bigottista” che ha contagiato tutto, persino il moralismo algoritmico dei social che censurano Bruno Vespa per la promozione del suo libro su Hitler e Mussolini: “Algoritmi dementi ma ideologicamente ispirati” dice.

Roberto Gualtieri, sindaco di Roma
Il sindaco di Roma Robreto Gualtieri
https://mowmag-store.myspreadshop.it/

“Lasciamo perdere i singoli fatti, di cui si è già occupata la stampa, e risaliamo alla tendenza di fondo” continua Veneziani. “Viviamo in un’epoca che inneggia alla Libertà illimitata, elogia la trasgressione, denigra e denuncia ogni forma di autoritarismo, di costrizione, di pudore che proviene dal passato, dalla religione, dalla tradizione. Ma poi, stranamente, è piena di censure, di squadre della buonscostume: questo non si può dire, quello non si può fare, vietato qui, proibito là. È quello che solo qualche giorno fa chiamavano il nuovo bigottismo dell’ipocrisia. Nascondere la realtà, omettere la verità, usare un linguaggio falso e fariseo, adottare la finzione come galateo e catechismo, cioè come norma etica ed estetica”. Veneziani se la prende quindi con le contraddizioni e con una visione di insieme debole e instabile, che ci vorrebbe tutti progressisti e lassisti, ma censori e inquisitori in modo allarmante rispetto a ciò che non ci aggrada. “Sappiamo bene che tante canzoni, tanti film, tanti libri in circolazione fino a pochi anni fa, oggi non sarebbero possibili con le nuove cataratte della censura woke. Altro che la censura ai tempi della Rai di Bernabei, delle parrocchie al tempo di Pio XII o delle commissioni censura di Scalfaro e Andreotti; è molto peggio”. E ancora di più serve prendersela con il paternalismo woke: “Ma poi che demenza questa ossessione che dobbiamo tenere lontani i cittadini, come bambini permanenti, da ogni scena, da ogni canzone, da ogni testo o pagina di storia, reputate scabrose o violente, per non turbare la loro fragile mente e la loro fragilissima coscienza... Ma è così deficiente il popolo sovrano?”

https://mowmag.com/?nl=1

More

Tony Effe escluso dal concerto di Capodanno a Roma, Paolina Saulino: "Ma è giusto censurare un canterino sconcio? Vi spiego perché dietro quei tatuaggi (brutti) si nasconde un ragazzo per bene…"

di Paola Saulino Paola Saulino

non è come sembra?

Tony Effe escluso dal concerto di Capodanno a Roma, Paolina Saulino: "Ma è giusto censurare un canterino sconcio? Vi spiego perché dietro quei tatuaggi (brutti) si nasconde un ragazzo per bene…"

La politica è trappizzata o il contrario? Tony Effe, Gualtieri, Valditara, Lagioia, Valerio, Caffo, Meloni e Schlein tra egemonia culturale e politicamente corretto: perché è tutto sbagliato…

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

è evoluzione questa?

La politica è trappizzata o il contrario? Tony Effe, Gualtieri, Valditara, Lagioia, Valerio, Caffo, Meloni e Schlein tra egemonia culturale e politicamente corretto: perché è tutto sbagliato…

Tony Effe, concerto di capodanno: è la fiera degli ipocriti e dei perbenisti. Politica, Rai, Mahmood, Emma, Noemi... Mentre nessuno dice niente su cose ben più gravi

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Pisto is free

Tony Effe, concerto di capodanno: è la fiera degli ipocriti e dei perbenisti. Politica, Rai, Mahmood, Emma, Noemi... Mentre nessuno dice niente su cose ben più gravi

Tag

  • Attualità
  • Censura
  • Concertone Roma
  • Cultura
  • Femminismo
  • Giornali
  • La Verità
  • Musica
  • Polemica
  • Politica
  • Roberto Gualtieri
  • Roma
  • Tony Effe

Top Stories

  • FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…

    di Riccardo Canaletti

    FIGLIETTISMO D’ARTE: Ma vi sembra normale che al Teatro San Carlo di Napoli il figlio della Direttrice generale Emmanuela Spedaliere sia stato assunto come Direttore artistico delle Officine San Carlo? E ora gli prolungano il contratto fino a…
  • Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere

    di Riccardo Canaletti

    Abbiamo letto “Il giorno dell’ape” di Paul Murray, che ha vinto il Premio Strega Europeo: ma davvero è “il più bel libro dell’anno” (cit. Bret Easton Ellis)? Spoiler, no. Ecco due romanzi usciti quasi in contemporanea che dovreste leggere
  • Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…

    di Aldo Nove

    Perché dimenticate Garbo, il più grande poeta in musica? Altro che De André, Guccini, De Gregori e Vecchioni, riascoltate la sua discografia che porta oltre le Colonne d’Ercole del già sentito…
  • ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...

    di Riccardo Canaletti

    ⁠⁠Se avete amato Joel Dicker e Stephen King amerete questo bestseller: abbiamo letto “Kala” di Colin Walsh (Fazi), ma com’è? Un giallo page-turner che ha tutto: l’adolescenza, l’amore, l’invidia. E una ragazza scomparsa...
  • Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."

    di Alberto Bertoli

    Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."
  • Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

    di Aldo Nove

    Abbiamo fatto ascoltare Libertà negli occhi, il disco di Niccolò Fabi, al poeta Aldo Nove. Il risultato? "Capolavoro di saudade e sguardo a un presente che sfugge. Costringete Tony Effe a sentirlo per una settimana…”

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

De Gregori contro la musica nelle pubblicità: ma allora le sue “La storia siamo noi” e “Sempre e per sempre” che ci sono a ogni spot Enel da mesi e mesi in tv?

di Benedetta Minoliti

De Gregori contro la musica nelle pubblicità: ma allora le sue “La storia siamo noi” e “Sempre e per sempre” che ci sono a ogni spot Enel da mesi e mesi in tv?
Next Next

De Gregori contro la musica nelle pubblicità: ma allora le sue...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy