image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Abbiamo visto “La stanza accanto” con Tilda Swinton e Julianne Moore, ora al cinema, ma com’è? E davvero è il film dell’anno? Ecco perché stavolta Almodovar vincerà l’Oscar

  • di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

7 dicembre 2024

Abbiamo visto “La stanza accanto” con Tilda Swinton e Julianne Moore, ora al cinema, ma com’è? E davvero è il film dell’anno? Ecco perché stavolta Almodovar vincerà l’Oscar
Possiamo dirlo? Diciamolo, quest’anno il cinema non ha sfornato grandi capolavori. Sono pochissimi i titoli che si sono fatti notare, i film che hanno cambiato qualcosa di noi, degli altri. “La stanza accanto” di Almodovar è forse quello che più di tutti ci ha ricordato la potenza del cinema (in una storia semplice). Non ci è bastato vederlo alla Mostra di Venezia, l’abbiamo rivisto un’altra volta e lo rifaremo ancora e ancora. Come fosse un mantra o la soluzione per sognare di nuovo

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

Vi avevamo già parlato de La stanza accanto l’ultimo film di Pedro Almodóvar vincitore del Leone d’Oro alla Mostra del cinema di Venezia. Al centro della storia il tema dell’eutanasia in un mondo che è ancora ostaggio della religione. Due donne, Ingrid (Julianne Moore) e Martha (Tilda Swinton) una male, un desiderio, quello di scomparire senza soffrire (ancora). Ingrid e Martha sono due amiche di lunga data separate dalle circostanze della vita, che si ritrovano ad affrontare a distanza di anni una situazione estrema. La prima è diventata una scrittrice, la seconda una reporter di guerra. È la malattia che le riunisce, è il dolore di Martha ad accorciare le distanze e a convincere Ingrid a superare una volta per tutte la sua paura più grande: quella della morte.

Julianne Moore è Ingrid in “La stanza accanto” di Pedro Almodóvar
Julianne Moore è Ingrid in “La stanza accanto” di Pedro Almodóvar
https://mowmag-store.myspreadshop.it/
Tilda Swinton
Tilda Swinton è Martha

La stanza accanto di Almodóvar, tratto dall'omonimo e affascinante libro di Sigrid Nunez, è il film dell’anno, per la sua purezza, i colori nitidi, accesi, luminosi che riflettono il desiderio affamato di vita che c'è in tutto il film. Di fronte al dolore della gente e a una società che cambia, sono gli occhi di Ingrid a farsi strada nel buio della notte e dell’esistenza umana. Quando un suo amico (John Turturro) si confronta con lei riguardo il surriscaldamento globale, la fame e la sete del mondo é lei che, in apprensione, cerca di mostrarsi propositiva, ottimista, come a dire che alla fine di fronte a tutto questo una speranza c'è. Per quello che succede fuori dalla finestra di casa sua, per Martha. Come a dire che possiamo cambiare, che le cose attorno ai nostri giorni possono migliorare sempre. Ed è questa l’anima del film, un’opera straordinaria di un regista che, come pochissimi, ha saputo raccontare, nel corso della sua lunga carriera, le donne e gli uomini, la forza delle prime e le fragilità dei secondi, come nessuno, con una potenza visiva unica nel suo genere. Pedro Almodóvar è il regista spagnolo che ha saputo essere mondiale parlando di ogni cosa, raccontando la comunità lgbtqia+ e le dinamiche delle coppie standard attraversando i sogni delle persone, camminando con leggerezza nelle strade impervie. Senza paura di sbagliare, nei suoi film è riuscito a far ridere anche laddove qualcun altro avrebbe potuto solo far piangere. Questo è il suo cinema da La mala educación, Volver, Donne sull'orlo di una crisi di nervi, Dolor y Gloria e ora La stanza accanto. Di qualità, di musica (eterno e meraviglioso sodalizio quello tra Almodóvar e il compositore Alberto Iglesias) d'ispirazione, di mistero e di fatica, di piaceri intensi, di costumi perfetti, di vita. Se l’Academy anche stavolta farà finta di niente e non gli darà il tanto meritato Oscar che gli spetta da più di vent'anni, oltretutto in un anno arido come il 2024, costellato di titoli mediocri, sarà un dolore enorme e una sconfitta per tutti, in primis per il cinema.

Pedro Almodóvar
Pedro Almodóvar
https://mowmag.com/?nl=1

More

Abbiamo visto “Modi” di Johnny Depp al cinema, ma com'è? Tra il sequel di Pirati dei Caraibi e la storia di Modigliani, ecco perché il film con Riccardo Scamarcio...

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

the new Jack Sparrow

Abbiamo visto “Modi” di Johnny Depp al cinema, ma com'è? Tra il sequel di Pirati dei Caraibi e la storia di Modigliani, ecco perché il film con Riccardo Scamarcio...

Giuseppe Maggio debutta a teatro: “Vi racconto cosa ho capito dell’amore”. Sul cinema italiano e la generazione dei trentenni di oggi: “Sogno storie di vite normali”. Intervista esclusiva

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

Un nuovo esordio

Giuseppe Maggio debutta a teatro: “Vi racconto cosa ho capito dell’amore”. Sul cinema italiano e la generazione dei trentenni di oggi: “Sogno storie di vite normali”. Intervista esclusiva

Siamo stati allo spettacolo teatrale di Milena Mancini, Il teorema di Sarah, ma com'è? Una dedica a tutte le donne in cerca di rappresentazione...

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

merita?

Siamo stati allo spettacolo teatrale di Milena Mancini, Il teorema di Sarah, ma com'è? Una dedica a tutte le donne in cerca di rappresentazione...

Tag

  • Cinema
  • Festival Venezia
  • Film
  • Oscar

Top Stories

  • Il teatro San Carlo di Napoli pagava la Responsabile anticorruzione 80mila euro all’anno contro il parere del Ministero dell’Economia, mentre la Fondazione pensa a togliere un euro dai buoni pasto dei dipendenti: sindaco Manfredi, ma tutto a posto?

    di Riccardo Canaletti

    Il teatro San Carlo di Napoli pagava la Responsabile anticorruzione 80mila euro all’anno contro il parere del Ministero dell’Economia, mentre la Fondazione pensa a togliere un euro dai buoni pasto dei dipendenti: sindaco Manfredi, ma tutto a posto?
  • Money Road (Sky), le pagelle della puntata finale: Yaser dà la colpa a Danielle (-10), Roberta finta tonta (2), Benedetta protesta (7). E Fabio Caressa? Mentre Alvise e Grazia…

    di Irene Natali

    Money Road (Sky), le pagelle della puntata finale: Yaser dà la colpa a Danielle (-10), Roberta finta tonta (2), Benedetta protesta (7). E Fabio Caressa? Mentre Alvise e Grazia…
  • Abbiamo visto Facci ridere (Rai 2) con Pino Insegno e Roberto Ciufoli, ma com’è? Un programma comico che sa solo quello che non è. E se Striscia la Notizia andasse ancora in onda gli avrebbe agevolato una nutrita galleria di Nuovi Mostri…

    di Irene Natali

    Abbiamo visto Facci ridere (Rai 2) con Pino Insegno e Roberto Ciufoli, ma com’è? Un programma comico che sa solo quello che non è. E se Striscia la Notizia andasse ancora in onda gli avrebbe agevolato una nutrita galleria di Nuovi Mostri…
  • Abbiamo letto L’Anniversario (Feltrinelli), il libro vincitore del Premio Strega di Andrea Bajani, ma com'è? Un giovane Holden del 2025, ma condito di fascismo e patriarcato...

    di Gian Paolo Serino

    Abbiamo letto L’Anniversario (Feltrinelli), il libro vincitore del Premio Strega di Andrea Bajani, ma com'è? Un giovane Holden del 2025, ma condito di fascismo e patriarcato...
  • Ok, ma chi è davvero Alessio Loparco di Temptation Island, asfaltato dalla fidanzata Sonia Mattalia dopo un giorno? Abbiamo trovato i suoi profili social: tra campionati vinti a calcio, Ruzzle, tartarughe e baci, perché lei lo segue ancora su Instagram?

    di Jacopo Tona

    Ok, ma chi è davvero Alessio Loparco di Temptation Island, asfaltato dalla fidanzata Sonia Mattalia dopo un giorno? Abbiamo trovato i suoi profili social: tra campionati vinti a calcio, Ruzzle, tartarughe e baci, perché lei lo segue ancora su Instagram?
  • Anche questo Premio Strega ce lo siamo levati dalle palle? Come previsto, vince Andrea Bajani con L'anniversario. I motivi della vittoria? Sconosciuti. Ecco i voti e la classifica finale

    di Jacopo Tona

    Anche questo Premio Strega ce lo siamo levati dalle palle? Come previsto, vince Andrea Bajani con L'anniversario. I motivi della vittoria? Sconosciuti. Ecco i voti e la classifica finale

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Volano gli stracci a Più Libri più Liberi. Selvaggia Lucarelli attacca Roberto Saviano e Chiara Valerio: "Arroganza di circoletti culturali". E Carlotta Vagnoli rincara: "Che sterzata a destra..."

di Beniamino Carini

Volano gli stracci a Più Libri più Liberi. Selvaggia Lucarelli attacca Roberto Saviano e Chiara Valerio: "Arroganza di circoletti culturali". E Carlotta Vagnoli rincara: "Che sterzata a destra..."
Next Next

Volano gli stracci a Più Libri più Liberi. Selvaggia Lucarelli...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy