Nell'incipit del nuovo colossal cinematografico a marchio Disney, Deadpool & Wolverine, ovvero l'ultimo lavoro della saga di fumetti Marvel, spunta un ironico e ammaliante balletto di Deadpool, sulle note del famosissimo singolo Bye Bye Bye della boyband Nsync mentre il supereroe uccide a colpi splatter i propri nemici. L'acronimo negli anni Novanta voleva ricordare il modo di scrivere degli americani, quando pronunciano il francese “en cinq”, ovvero: “in cinque”. L'ideona era della mamma-manager di uno dei cinque, che unì alcune lettere dei nomi di ogni componente della boyband. All'epoca del pop made in Usa e delle boyband che venivano lanciate coi tour in Europa, la squadriglia degli Nsync era capeggiata da Justin Timberlake, appena uscito dall'infanzia come protagonista e prodotto dei canali Disney.
Il singolo che viene ballato nel 2024 da Deadpool al cinema, corrisponde a un punto di rottura nella carriera della boyband. Ed è anche un momento focale nella storia del famoso e truffaldino manager, Louis Jay “Lou” Pearlman, anche conosciuto come Big Poppa. Una persona reale con una vita da sceneggiatura: l'uomo ha infatti accumulato, fregando i propri clienti cantanti e l'industria discografica americana, oltre 300 milioni di debiti con uno schema di truffa alla Ponzi, poi morto in carcere nel 2016 mentre stava scontando la pena per i crimini commessi.
Tornando alla canzone, il singolo fu un successo all'inizio del millennio, anche se la rivista Rolling Stone l'ha annoverato tra i brani più fastidiosi mai prodotti che oggi torna alla ribalta per il balletto di quasi tre decadi fa. Nel film la coreografia del pezzo è eseguita dal ballerino professionista Nick Pauley, che ha spiegato in un contenuto della casa cinematografica su Youtube, come e quando ha studiato con accuratezza la coreografia di Deadpool. Ma, come chiunque può verificare, su Youtube e sulle piattaforme dei socialnetwork, stanno letteralmente spopolando video tributi e remake del balletto, citazioni e dediche esplicite per l'anziana boyband. Anche gli stessi Nsync, che si sono prestati a video-reaction del fenomeno virale, hanno inserito nella descrizione del proprio videoclip girato nel 2000, l'indicazione Deadpool & Wolverine relativa all'estate 2024.
Curioso e inspiegabile. Esiste infatti una esplicita partnership commerciale e di marketing, tra due colossi dell'intrattenimento digitale: Disney, che è l'azienda proprietaria dei personaggi Marvel, ed Epic Games, che è la casa di software che vende e distribuisce il famoso sparatutto “Fortnite” a qualche centinaio di milioni di utenti nel mondo. Ebbene sulla piattaforma del videogame si possono comprare i personaggi, in gergo “shoppare le skin”, sia di Deadpool che di Wolverine. Infatti in occasione dell'uscita del film nelle sale cinematografiche, dalla fine di luglio sono stati promossi anche in vendita insieme, "in bundle" in gergo, all'interno del famoso videgioco con varietà di armi e di balletti per schernire i propri avversari. Su Fortnite non si può però comprare, dato che non è presente nel catalogo dei balletti disponibili per il personaggio, proprio l'iconico balletto di Deadpool nel film e con la coreografia di Bye Bye Bye degli Nync, ovvero proprio il balletto che è iper-virale ad inizio agosto 2024. Da cui la banale domanda: ma chi siede nella stanza dei bottoni dei due colossi tecnologici, Disney ed Epic Games, non controlla cosa le persone guardano e cercano su Internet?