image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Come vanno i film e le serie tv italiane su Netflix? Una tragedia (tranne Inganno con Monica Guerritore). Colpa della qualità? Mancano le idee? Intanto RaiPlay...

  • di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

28 febbraio 2025

Come vanno i film e le serie tv italiane su Netflix? Una tragedia (tranne Inganno con Monica Guerritore). Colpa della qualità? Mancano le idee? Intanto RaiPlay...
Serie tv o film italiani su Netflix? 'Na tragedia. Eccezion fatta per Inganno con Monica Guerritore al diciottesimo posto nella classifica globale della piattaforma da luglio a dicembre. Ma la colpa di chi è? All'Italia mancano le idee? La qualità è davvero un parametro di valutazione? Intanto su RaiPlay...

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

Serie tv e film italiani su Netflix? Male, male .Secondo il prezioso report sull’engagement pubblicato da Netflix ogni sei mesi e ripreso da Dagospia, i dati parlano chiaro: l'industria audiovisiva italiana ha dei seri problemi. “Nel periodo luglio-dicembre 2024, […] ha dominato la seconda stagione di Squid Game, con 620 milioni di ore viste e 86,5 milioni di views, seguita da The Perfect Couple (75,1 milioni di views)”. Questo il quadro globale, in cui l’Italia si affaccia appena con un solo titolo nella top 20: Inganno, la serie con protagonista Monica Guerritore diretta da Pappi Corsicato. Un prodotto particolare – che certo non spicca – legato a una narrazione che pesca a piene mani dalla fiction italiana, ma che ha il merito di affrontare un tema poco esplorato: il rapporto tra sesso ed età matura, tra desideri e piaceri che non hanno scadenza. E ora la domanda dei più birichini. Ma non è che il successo di Inganno è dovuto alle ripetute scene di amplessi? Altamente improbabile, visto che un prodotto made in Italy ben più esplicito come Supersex (sulla vita di Rocco Siffredi) risulta al momento al 1739° posto (anche se da gennaio a giugno scorso la serie si trovava a una posizione ben più alta, con oltre 10 milioni di views). Il vero punto è un altro: Inganno ha saputo attrarre il pubblico internazionale, registrando 27,2 milioni di views, mentre le altre produzioni italiane sono sprofondate in classifica. Per trovare un altro titolo nostrano bisogna scendere fino al 224° posto, dove compare Il caso Yara (8 milioni di views), il film realizzato per Netflix dalla casa di produzione Quarantadue e diretto da Gianluca Neri. Appena sotto, al 228° posto, troviamo la seconda stagione di Lidia Poët (7,9 milioni di visualizzazioni), seguita da Adorazione (230° posto, 7,8 milioni di views) di Picomedia per Netflix.

20250228 132249386 3688
Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti in "Inganno"
https://mowmag.com/?nl=1

Ma allora il problema, dónde está? Negli autori, nelle produzioni italiane che faticano a creare storie capaci di varcare i confini nazionali, o forse nel fatto che le stesse trame convincono a malapena anche gli stessi italiani? In realtà, va precisato che un titolo come Lidia Poët con Matilda De Angelis ha saputo intrattenere e appassionare il pubblico di Netflix Italia, tanto che nel 2023 aveva totalizzato 85 milioni di ore di visualizzazioni, guadagnandosi il primo posto nella top ten nazionale. Dunque, questo e altri casi sarebbero la dimostrazione che il mancato successo di una serie all’estero non sia necessariamente da ricercare in un'apparente mancanza di qualità: basta pensare al gioiello di Tutto chiede salvezza e al drammatico trionfo su scala globale di un film prodotto in America ma girato e basato sull'Italia e sui suoi luoghi comuni come La dolce villa (di cui vi avevamo parlato qui). Ma allora cosa bisogna fare per conquistare l’audience mondiale? Forse il segreto per essere internazionali è proprio mostrarsi “stucchevolmente italiani”? Puntare sui cliché per vendersi al mondo? Netflix o non Netflix, una cosa è certa: la maggior parte dei prodotti italiani di qualità si trovano altrove. In un posto che pochi esplorano, ed è anche gratuito: RaiPlay. Basta vedere le fiction di ottimo livello (Imma Tataranni), miniserie acclamate (Il conte di Montecristo), i film d’autore (Rapito di Bellocchio). Senza dimenticare perle internazionali ricercatissime come Dieci Capodanni di Sorogoyen o Fremont, che passano incredibilmente inosservati. E poi, parliamoci chiaro: avete mai dato un’occhiata alla sezione dedicata agli emergenti?

Matilde De Angelis in "La legge di Lidia Poët"
9 Matilde De Angelis in "La legge di Lidia Poët"
https://mowmag.com/?nl=1

More

"Liberiamoci dall’identità, anche trans, queer, non binario". Paul Preciado, il Pasolini moderno, ci spiega la sua rivoluzione. La moda? "Non la stimo, e con Gucci... Il cinema? "Lo smonto". Le università? "Non necessarie..."

di Leonardo Caffo Leonardo Caffo

free from freedom

"Liberiamoci dall’identità, anche trans, queer, non binario". Paul Preciado, il Pasolini moderno, ci spiega la sua rivoluzione. La moda? "Non la stimo, e con Gucci... Il cinema? "Lo smonto". Le università? "Non necessarie..."

Abbiamo visto la serie “L’arte della gioia” di Valeria Golino ora su Sky, ma com’è? Spinta e contro ogni morale. E Tecla Insolia è già una rivoluzione

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

niente male

Abbiamo visto la serie “L’arte della gioia” di Valeria Golino ora su Sky, ma com’è? Spinta e contro ogni morale. E Tecla Insolia è già una rivoluzione

Abbiamo visto in anteprima il film Diciannove di Tortorici (prodotto da Guadagnino) al cinema, ma com’è? La storia follemente ordinaria di un ragazzo come noi: il peso dell’università, le scelte, Leopardi e…

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

C’è sempre una prima…

Abbiamo visto in anteprima il film Diciannove di Tortorici (prodotto da Guadagnino) al cinema, ma com’è? La storia follemente ordinaria di un ragazzo come noi: il peso dell’università, le scelte, Leopardi e…

Tag

  • Cinema
  • Cultura
  • recensione
  • Serie tv

Top Stories

  • Le Scelte stupide di Fedez e Clara (altro che flirt), Damiano David torna Maneskin e Emis Killa e Lazza… Abbiamo ascoltato (e recensito) il meglio dei singoli del venerdì

    di Benedetta Minoliti

    Le Scelte stupide di Fedez e Clara (altro che flirt), Damiano David torna Maneskin e Emis Killa e Lazza… Abbiamo ascoltato (e recensito) il meglio dei singoli del venerdì
  • Daria Bignardi distrugge Valérie Perrin e Joel Dicker: “Come la torta al cioccolato del supermercato, golosa ma non ti nutre e magari è tossica…” Cambiare l’acqua ai fiori? “Ho perso sei ore a leggerlo e…”

    di Riccardo Canaletti

    Daria Bignardi distrugge Valérie Perrin e Joel Dicker: “Come la torta al cioccolato del supermercato, golosa ma non ti nutre e magari è tossica…” Cambiare l’acqua ai fiori? “Ho perso sei ore a leggerlo e…”
  • LE PAGELLE del Concertone del primo maggio: Gabry Ponte imperatore assoluto (10 e lode), Lauro vampiro di Twilight (4)

    di Grazia Sambruna

    LE PAGELLE del Concertone del primo maggio: Gabry Ponte imperatore assoluto (10 e lode), Lauro vampiro di Twilight (4)
  • Abbiamo visto The Four Seasons con Steve Carell su Netflix, ma com’è? Una serie per adulti (ma non nel senso che credete)

    di Ilaria Ferretti

    Abbiamo visto The Four Seasons con Steve Carell su Netflix, ma com’è? Una serie per adulti (ma non nel senso che credete)
  • Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."

    di Alberto Bertoli

    Abbiamo fatto ascoltare "Tutto", il disco di Eugenio Finardi, ad Alberto Bertoli. Il risultato? "Ma non si era stufato? Tra canzoni blockchain, amori sconfinati e fisica quantistica, meno male che ci aveva raccontato una bugia..."
  • Abbiamo ascoltato in anteprima Ranch di Salmo: essere invecchiati è crudele ma averlo fatto così è un lusso. La recensione di MOW traccia per traccia

    di Cosimo Curatola

    Abbiamo ascoltato in anteprima Ranch di Salmo: essere invecchiati è crudele ma averlo fatto così è un lusso. La recensione di MOW traccia per traccia

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Le bombe di Maurizia Paradiso: “Ho amato Alba Parietti”. Rivela “chi ha ucciso Moana Pozzi”, poi rutta, scoreggia e si spoglia: è tornata la regina del trash tv?

di Jacopo Tona

Le bombe di Maurizia Paradiso: “Ho amato Alba Parietti”. Rivela “chi ha ucciso Moana Pozzi”, poi rutta, scoreggia e si spoglia: è tornata la regina del trash tv?
Next Next

Le bombe di Maurizia Paradiso: “Ho amato Alba Parietti”....

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy