Ogni venerdì affoghiamo nel mare di musica che esce. Noi di MOW sappiamo bene quanto sia difficile stare dietro a tutti i brani e gli album, quindi vi facciamo un favore: li ascoltiamo per voi, recensendo (brevemente, e con un po’ di ironia che male non fa) il meglio e il peggio dei singoli.
Marco Mengoni, Rkomi, Sayf - Sto bene al mare
Dovremmo cambiare l’incipt del nostro articolo sui singoli del venerdì. Non siamo sommersi da un mare di musica, ma da una quantità devastante di tormentoni estivi. Oggi è il turno, tra gli altri, di Marco Mengoni e la sua Sto bene al mare, in collaborazione con Rkomi e Sayf. Un trio sorprendente? Sì, come sono inaspettate le sonorità, lontane dalla più classica “costruzione” delle hit estive. Un brano che si muove tra leggerezza e profondità, tra interrogativi e senso di spaesamento. Un invito, quello dei tre artisti, a pensare a chi vive dall’altra parte del mare e non pensa, perché non può e non perché non voglia, alle vacanze estive. Un brano riuscito? Per noi è un sì. Ci sono tanti modi di pensare all’estate e, oggi più che mai, per avere “successo” non si deve necessariamente pensare al brano da spiaggia che fa muovere i cu*i e non pensare a niente. Un invito a non spegnere il cervello d’estate, quando vorremmo solo vivere una “vita lenta” e non pensare a tutto quello che succede, purtroppo, intorno e lontano da noi.
Anna - Désolée
Brano completamente opposto rispetto a quello proposto da Mengoni, Rkomi e Sayf. Non possiamo neanche paragonarli, perché l'intenzione è completamente diversa e Anna, che può piacere come no, ha una storia completamente diversa da quella di questi tre artisti, e nel dare un giudizio non possiamo dimenticarlo. Désolée è la hit estiva costruita magistralmente per le baddie. Un brano che non dice nulla, ma farà ballare chi affollerà le discoteche sulla spiaggia. Il ritornello è pensato per rimanere in testa, poche parole mirate che ricordi dopo un ascolto. Piacerà ai fan di Anna... forse solo a loro.
Fabri Fibra, Papa V, Nerissima Serpe - Stupidi
Fabri Fibra è così diretto che quando senti Stupidi, il suo nuovo singolo con Papa V e Nerissima Serpe, per la prima volta è tutto un “ma davvero?”. Cita Morgan, Chiara Ferragni (e il Pandoro gate), con un brano, prodotto da Zef & Marz, che vi ricorderà subito (per sonorità e struttura) Fenomeno. Una critica alla nostra stupidità, tra Gintoneria e balletti su TikTok. “Mamma la gente parla, non puoi fermarla, è una maledizione” canta Fabri Fibra in questo singolo che anticipa il suo nuovo album, Mentre Los Angeles Brucia, che è lo specchio della nostra società, dove gli influencer vogliono “pagare” con la visibilità e noi ci lasciamo abbindolare dalle peggio cazza*e, mentre il mondo collassa… o brucia.
Capo Plaza, Bresh, Tony Effe - Non basta mai
Sì, non abbiamo fatto neanche in tempo a goderci Umore marea e Mediterraneo che ritroviamo Bresh in un nuovo featuring. Il brano è di Capo Plaza, in collaborazione con l'artista genovese e Tony Effe. Mancavano solo loro? Sì e no, perché giugno è ancora lungo e di singoli estivi ne usciranno ancora parecchi (ahnoi). Brano romantico in salsa estiva, niente di nuovo, tutto già sentito. Un trio che non stupisce, una canzone che si aggiunge al calderone di (wannabe) hit estive. La corsa quest'anno più che lunga è piuttosto competitiva. Chi riuscirà ad arrivare a settembre senza "farsi male"? C'è da dire che Capo Plaza con Fino all'Alba nel 2024 non aveva fatto male, Bresh può "sfruttare" di più il suo singolo Umore marea (che noi abbiamo "promosso") e vedere come fa Erica con Sayf, un brano perfetto per l'estate, spensierato ma senza essere completamente vuoto, e Tony Effe sta correndo in questa lunga maratona estiva anche con Rose Villain. I giochi sono ancora aperti e chi ha già fatto la sua mossa raccoglierà i frutti (veri) solo tra qualche mese.
