Le pagelle della quinta puntata dell'Isola dei Famosi raccontano di un programma ormai in progressiva decadenza, se non fosse per lo spiraglio di luce che ci ha offerto Vladimir Luxuria a inizio puntata. Un mea culpa, non tanto sulla gestione del "caso Benigno", come in molti si aspettavano, quanto sulla sua condizione ancora particolarmente acerba. "Sono consapevole che non posso piacere a tutti. Ma, per come sono fatta io, prendo le critiche, le porto a casa e ne faccio tesoro". Una presa di posizione che pare aver finalmente placato le ire del web. Peccato per gli opinionisti sempre meno sul pezzo, con il focus da tutt'altra parte rispetto alle (dis)avventure dei naufraghi in Honduras. Insomma, in questa puntata nessuna dinamica sembra aver preso davvero piede. A decollare è stata solo l'intolleranza generale verso un cast ancora insapore e apparentemente impreparato, che mostra una delle pagine peggiori dell'Isola dei Famosi, puntando il dito contro chi denuncia (Greta Zuccarello) e non contro chi resta in silenzio di fronte a un'ingiustizia. Tra l'altro, dopo l'uscita di Peppe Di Napoli, era stato anche annullato l'ultimo televoto, che è poco dopo stato riaperto e ha visto protagonisti gli altri quattro concorrenti in nomination: Khady Gueye, Artur Dainese, Alvina Verecondi Scortecci e Maitè Yanes. Ad essere eliminata, dopo Luce Caponegro e gli innumerevoli ritiri di quest'edizione, è stata proprio lei: Maitè Yanes.
Vladimir Luxuria (voto 8)
Finalmente una conduttrice che fa un bagno di umiltà in diretta. Vladimir non ha dato lezioni a nessuno (per la prima volta, potremmo aggiungere), se non a sé stessa: ha ammesso di non essere perfetta alla conduzione e che delle critiche costruttive una come lei non può che farne tesoro. Sembra banale, ma non lo è: non in una diretta televisiva con milioni di telespettatori dall'altra parte dello schermo a guardarla, pronti a puntarle il dito contro per qualsiasi cosa. Una bella scena che ha portato una buona fetta di pubblico, sul web, a giudicarla con grande ammirazione.
Sonia Bruganelli (voto 5)
Come abbiamo detto più di una volta, la Bruganelli è uno scorpione dell'Honduras (ma di quelli rari). Ha la capacità di pungere chiunque e, nonostante tutto, di apparire sempre fine, quasi delicata, inattaccabile nei suoi (pur così netti) giudizi verso i concorrenti. Eppure, arriva un momento in cui l'esagerazione e "la furia", hanno la meglio. Sonia è pesante, troppo pesante alle volte: lo avevamo già visto con Edoardo Franco, quando gli fece quella battuta (di dubbio gusto) sullo psicologo e lo abbiamo visto di nuovo stasera. Come? Con Dario Maltese, dato che mancava poco allo scontro "fisico".
Dario Maltese (voto 5)
A Maltese destiniamo lo stesso voto di Bruganelli, ma per il motivo opposto. Lui proprio "non s'ha da fare" come opinionista: è costantemente nel suo mondo. Quasi addormentato, tra le nuvole. Se entra un moscerino in studio, state pur certi che lui lo seguirà con gli occhi per tutto il resto della puntata. È un sognatore, probabilmente, uno di quelli che non tocca mai terra, ma così è un po' troppo. Il ruolo dell'opinionista non si addice a uno come Maltese.
Artur Dainese (voto 6)
C'è qualcosa che non sappiamo spiegarci, nella permanenza di Dainese all'Isola dei Famosi. Ha sette vite, come i gatti e nessun televoto pare scalfirlo davvero: in qualche modo, se ne esce sempre indenne. Se arrivasse in finale, sarebbe solo esclusivamente frutto della fortuna (che lo assiste da inizio programma), ma a quel punto potrebbe diventare un caso "mediatico" da studiare.
Maitè Yanes (voto 4)
Ciao, Maitè. Ci mancheranno i tuoi sorrisi, i tuoi occhi carichi di emozione, la tua gentilezza, quel tuo modo di essere piena di vita e di aspirazioni che ha contagiato tutta la playa. In qualche maniera, la tua allegria rimarrà impressa per sempre nei nostri cuor... Ah, no, scusate, stavamo scherzando. Adiòs, Maitè!
Alvina Verecondi Scortecci (voto 9)
Alvina ci ha, letteralmente, sconvolto: ha parlato dell'amore con il suo Gigi, e il pubblico del web non ha potuto fare a meno di commuoversi assieme a lei. E chi se lo aspettava, che "una nobile" così sottovalutata durante le prime puntate, potesse riemergere e surclassare addirittura i giovanissimi? Nessuno. E, proprio per questo, Alvina è forse una delle più belle sorprese di quest'edizione!
Edoardo Stoppa (voto 8)
Nonostante alcune premesse iniziali non tra le migliori, Stoppa e la sua frangia sono i veri protagonisti di questa edizione: sempre fedeli l'uno all'altra e viceversa, curiosi, inesauribili fisicamente e mentalmente, con le energie sempre al massimo livello. Stoppa, in particolare, sembra non soffrire né la fame né la sete: non c'è nulla che la forza di volontà non possa fare. Una scoperta!
Joe Bastianich (voto 6.5)
Dispiace un po' constatare come Bastianich sia progressivamente scivolato nel dimenticatoio di quest'edizione (già moscia di suo) dell'Isola dei Famosi. Ci sta un po' diludendo: non tanto per il suo comportamento in sé (continua a mostrarsi motivato ad andare avanti, più di molti altri), quanto per quell'espressione sempre stufa, scocciata, tediante che si porta dietro. Dai, Joe, riprenditi e facci vedere chi sei.
Matilde Brandi (voto 7)
La vera sorpresa di questa puntata è proprio lei, signori: Matilde Brandi. Che sia davvero cresciuta, dopo tutte quelle liti al Grande Fratello che le gonfiavano irrimediabilmente la giugulare e quelle urla da Crudelia Demòn? Una cosa è certa. Matilde non è più quella che conoscevamo. Sarà stato davvero l'Honduras a ribaltare la sua natura di lupo, in agnellino?
Pietro Fanelli (voto 5)
Chissà perché, ma il poeta maledetto porta dietro di sé quella scia di "eliminazione imminente" che, però, non avviene mai. È mal sopportato ovunque: dai telespettatori, sul web, persino dalla stessa conduttrice e pure dagli opinionisti. Eppure, è ancora lì. Ci dev'essere davvero una maledizione, lanciata probabilmente da lui in persona, che ci spinge a doverci sorbire la sua presenza di "bacchettone" ogni singola puntata.
Greta Zuccarello (voto 6)
Greta, cosa ti è successo? Dalla puntata scorsa a questa, sembra che i ritmi di vita estenuanti dell'Honduras siano riusciti a piegare il suo animo guerriero. Ed è veramente un gran peccato, perché Greta era (e lo è ancora) una delle concorrenti più capaci e motivate di quest'edizione. L'importante è non perdere la cazzimma (se si perde quella, si perde tutto). E Zuccarello sembra lì lì per lasciarsi trasportare dalla corrente degli eventi...