image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Joel Dicker vende 44mila copie in una sola settimana, voi? Abbiamo letto “La catastrofica visita allo zoo”: ecco perché chi lo critica non ha capito il fenomeno da record della letteratura europea, dal “Caso Harry Quebert” a…

  • di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

27 marzo 2025

Joel Dicker vende 44mila copie in una sola settimana, voi? Abbiamo letto “La catastrofica visita allo zoo”: ecco perché chi lo critica non ha capito il fenomeno da record della letteratura europea, dal “Caso Harry Quebert” a…
Joël Dicker pubblica un libro e in una settimana, solo in Italia, vende 44mila copie. Ma com’è possibile? Il fenomeno letterario del momento si spiega così: coerenza, volontà di progredire e capacità di rendere protagonista la storia. Nel mondo della letteratura di massa, Dicker rappresenta la Serie A. E con “La catastrofica visita allo zoo” lo conferma

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Non bisogna avere un dottorato in matematica per capire che 44mila copie vendute a una sola settimana dal lancio sono un record incredibile, un evento raro, che per altro, in questo caso, conferma una tendenza, quella a conquistare risultati inarrivabili a ogni uscita di un suo libro. Joël Dicker è stato l’autore più venduto in Italia del 2024, grazie a Animale selvaggio (La Nave di Teseo) e ora è lo scrittore che vende di più in una sola settimana con La catastrofica visita allo zoo (sempre La Nave di Teseo). Quando l’anno scorso lo abbiamo incontrato per la presentazione del suo ultimo romanzo per adulti lo avevamo definito semplicemente il Cr7 della letteratura: figo, di successo, scrive benissimo. La sua semplicità non è incapacità, è talento. Ora, che esce con un romanzo “da leggere insieme”, genitori e figli, cerca di allargare lo sguardo nella direzione che già con Animale selvaggio si era imposto: non più letteratura di genere, i gialli canonici, ma qualcosa che gli permettesse di andare oltre, di giocare con la sua lingua in modo più istintivo, vivo, animale appunto. Eppure resta positivamente intrappolato in una sua cifra stilistica, in una sua capacità creatrice che in tutti i suoi libri è netta e potente. Ricorda, in questo senso, un altro autore, Carlos Ruiz Zafón, che nei suoi romanzi per adulti e in quelli per ragazzi ha mantenuto una capacità di colpire e suggestionare il lettore in modo trasversale rispetto alle generazioni. Nel tentativo di scrivere nuove storie, cioè, Dicker non rinnega il successo e non si convince di dover dimostrare di possedere una seconda identità, per così dire non commerciale e meno pop. Il salto di genere che cerca di fare non è un salto di qualità, perché la qualità dei suoi thriller di successo è già altissima.

"La catastrofica visita allo zoo" di Joël Dicker (La Nave di Teseo, 2025)
"La catastrofica visita allo zoo" di Joël Dicker (La Nave di Teseo, 2025)

Torna, ovviamente, anche il gioco principale che caratterizza l’approccio strutturale di Dicker alla narrazione: i salti temporali, il tennis continuo tra presente e passato che in questo libro, molto più breve, risulta, per chi per la prima volta si avvicina a Dicker, facilmente gestibile (se, per esempio, si prende L’enigma della camera 622, La Nave di Teseo, ci si troverà di fronte a un’estremizzazione di questo escamotage narrativo che potrebbe, invece, bloccare un lettore poco incline a pazientare). Per questo La catastrofica visita allo zoo è, insieme a La tigre, un buon modo di avvicinarsi a un autore da record spesso criticato dai cosiddetti lettori forti, che trovano nel trentanovenne svizzero il prototipo dell’autore di genere e dunque di serie B, anche per colpa di uno stile che, come si diceva, è volutamente semplice e diretto, volutamente immaginato per poter valorizzare la storia, spesso sviluppata in sei o settecento pagine e che dunque merita di essere trattata con attenzione. Dicker, il Cr7 della letteratura, figo, di successo e talentuoso, è anche uno scrittore impegnato, come vedrete ne La catastrofica visita allo zoo, ma lo è in un modo ipercontemporaneo e leggero.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Abbiamo letto “Il grande Bob” di Georges Simenon (Adelphi): ma com’è? Un altro capolavoro di un fuoriclasse che racconta il succo e il cancro dell’esistenza

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

MOWbook review

Abbiamo letto “Il grande Bob” di Georges Simenon (Adelphi): ma com’è? Un altro capolavoro di un fuoriclasse che racconta il succo e il cancro dell’esistenza

Abbiamo letto “Tatà” di Valérie Perrin (“Cambiare l’acqua ai fiori”), il libro più venduto in Italia: una zia morta due volte, una voce registrata, i ricordi d’infanzia e… ecco perché merita il primo posto in classifica

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Un giallo sentimentale

Abbiamo letto “Tatà” di Valérie Perrin (“Cambiare l’acqua ai fiori”), il libro più venduto in Italia: una zia morta due volte, una voce registrata, i ricordi d’infanzia e… ecco perché merita il primo posto in classifica

Siamo tutti creator, ma nessuno è più creativo? Abbiamo letto “Prompting” di Niccolò Monti: davvero si può fare arte usando Chatgpt? E perché non possiamo farne a meno?

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Alla portata di tutti?

Siamo tutti creator, ma nessuno è più creativo? Abbiamo letto “Prompting” di Niccolò Monti: davvero si può fare arte usando Chatgpt? E perché non possiamo farne a meno?

Tag

  • Cultura
  • la nave di teseo
  • Letteratura
  • Libri
  • Opinioni
  • recensione libri
  • Romanzi

Top Stories

  • Abbiamo letto “L’anniversario” di Andrea Bajani (Feltrinelli): ma com’è? Un romanzo che ti fa venire voglia di distruggere il Premio Strega e rifondarlo. Ma davvero sono questi i libri che vogliamo premiare?

    di Flaminia Colella

    Abbiamo letto “L’anniversario” di Andrea Bajani (Feltrinelli): ma com’è? Un romanzo che ti fa venire voglia di distruggere il Premio Strega e rifondarlo. Ma davvero sono questi i libri che vogliamo premiare?
  • Abbiamo visto il film La città proibita (ora su Netflix), ma com’è? Grazie a Dio, in Italia abbiamo Gabriele Mainetti. Ecco perché dovreste recuperarlo: per ricordarvi quanto può essere bello il nostro cinema

    di Ilaria Ferretti

    Abbiamo visto il film La città proibita (ora su Netflix), ma com’è? Grazie a Dio, in Italia abbiamo Gabriele Mainetti. Ecco perché dovreste recuperarlo: per ricordarvi quanto può essere bello il nostro cinema
  • NO VASCO, IO NON CI CASCO! Ultimo batte il record di biglietti venduti a un concerto? Ma i numeri nel pop non cancellano la storia del rock. La differenza tra Tor Vergata e Modena Park spiegato da chi c'era (sul palco)

    di Clara Moroni

    NO VASCO, IO NON CI CASCO! Ultimo batte il record di biglietti venduti a un concerto? Ma i numeri nel pop non cancellano la storia del rock. La differenza tra Tor Vergata e Modena Park spiegato da chi c'era (sul palco)
  • Siamo stati al concerto di Ultimo allo Stadio Olimpico a Roma, ma com'è andata? È STATO BELLO DAVVERO: altro che finti sold out e cambi d’abito. Niccolò solo con la sua musica si è portato dietro sessantamila storie che gli assomigliano. E sull’annuncio…

    di Giulia Ciriaci

    Siamo stati al concerto di Ultimo allo Stadio Olimpico a Roma, ma com'è andata? È STATO BELLO DAVVERO: altro che finti sold out e cambi d’abito. Niccolò solo con la sua musica si è portato dietro sessantamila storie che gli assomigliano. E sull’annuncio…
  • Abbiamo visto Untamed su Netflix, la nuova serie con Eric Bana, ma com'è? Un thriller onesto e solido, anche se...

    di Irene Natali

    Abbiamo visto Untamed su Netflix, la nuova serie con Eric Bana, ma com'è? Un thriller onesto e solido, anche se...
  • ESCLUSIVO: Rai e Ballando con le Stelle offrono a Cruciani una somma a sei cifre per litigare con Selvaggia Lucarelli, ma il conduttore de La Zanzara rifiuta, perché si sente (ed è) il vero intellettuale della nuova destra

    di Ottavio Cappellani

    ESCLUSIVO: Rai e Ballando con le Stelle offrono a Cruciani una somma a sei cifre per litigare con Selvaggia Lucarelli, ma il conduttore de La Zanzara rifiuta, perché si sente (ed è) il vero intellettuale della nuova destra

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Abbiamo visto in anteprima il nuovo film di Valerio Mastandrea ora al cinema, ma com’è? L'amore, la morte, Dostoevskij e quella voglia di restare aggrappati alla vita (“Nonostante” tutto)

di Ilaria Ferretti

Abbiamo visto in anteprima il nuovo film di Valerio Mastandrea ora al cinema, ma com’è? L'amore, la morte, Dostoevskij e quella voglia di restare aggrappati alla vita (“Nonostante” tutto)
Next Next

Abbiamo visto in anteprima il nuovo film di Valerio Mastandrea...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy