Uno dei nomi più chiacchierati in televisione e sulla stampa in questi ultimi anni, anche se il suo volto non appare quasi mai sul piccolo schermo, Lucio Presta ormai sembra essere diventato una sorta di vip che lavora nelle retrovie del successo. Insomma, forse è (anche) merito suo se tutte le edizioni di Sanremo presentate da Amadeus hanno avuto un successo tanto grande (nel bene o nel male). E una parte, piccola o grande che sia, dei recenti risultati sono anche farina del sacco dell’imprenditore cosentino, e marito di Paola Perego. Poi, però, ecco la separazione, una separazione artistica si intende, dal conduttore ravennate, passato dalla Rai a Warner Bros. Discovery sul canale Nove; e come se non bastasse un (altro) grave incidente. Proprio ora che...
Il nome Lucio Presta, dalla fine del rapporto con Amadeus e la chiusura dell’ultimo vittorioso corso di Sanremo, è tornato alla ribalta grazie a Fabrizio Corona, che ospite a 2046 Podcast ha rivelato come “la prossima coppia che gestirà la direzione artistica di Sanremo, non 2025, ma 2026, sarà composta da Presta e Bonolis”. E così il manager calabrese tornerebbe, almeno secondo quanto dichiarato dall’ex paparazzo, a rivestire un ruolo fondamentale nella massima competizione canora italiana, e non solo. Prima, però, Lucio dovrà recuperare da un brutto incidente avuto solo due mesi fa. A renderlo noto è stato lo stesso imprenditore sul suo profilo X (ex Twitter), rivelando che “il 31 maggio […] Mentre lavoravo su un mezzo meccanico nella mia piccola tenuta di campagna, ho perso il controllo del mezzo stesso e sono caduto in un dirupo rotolando verso valle”. La corsa in ospedale e il ricovero immediato: “Dopo gli accertamenti si è evidenziato la rottura di tre costole e la rottura del trochine e sottoscapolare e frattura omero”. Con il suo tweet Presta ha voluto ringraziare la clinica di Rieti e tutta la sua equipe, ma non ha spifferato nulla sul suo futuro. Ma non è che ha ragione Corona?