"Trovo irrispettoso dover condividere il nastro con Elodie". È questo il titolo dell'intervista, pubblicata su Il Fatto Quotidiano, a Matilda De Angelis, vincitrice, insieme a Elodie, del Nastro d'Argento come miglior attrice non protagonista per il film "Fuori". Ma l'attrice ha davvero detto queste parole? Non esattamente. Basta leggere la risposta completa nell'intervista per rendersi conto che no, Matilda De Angelis non ce l'ha con Elodie e il suo discorso è molto più ampio: "È molto strano vincere un premio insieme a un'altra persona. Lo trovo molto irrispettoso, nel senso che ognuno di noi è un individuo singolo. Quando togli la singolarità, togli la personalità, l'impegno, l'unicità, la particolarità. Per me è insensato dare un premio condiviso con un'altra persona". Quindi no, Matilda De Angelis non ce l'ha con Elodie, ma con un sistema che premia due persone insieme come se fossero la stessa cosa. E questo non è un dettaglio da trascurare.

Ma "Matilda contro Elodie" potrebbe fare molto più rumore di "Matilda che ragiona su come si rappresenta la donna nell'audiovisivo". L'attrice non ha detto "non voglio il premio con Elodie", ma ha spiegato che dividere un premio, qualsiasi esso sia, con chiunque altro è una mancanza di rispetto per l'individualità. E questa è una sfumatura che, leggendo il titolo, è difficile cogliere. Non vogliamo difendere a tutti i costi Matilda De Angelis, anche perché per evitare qualsiasi ambiguità lei avrebbe potuto dire "nulla contro Elodie, che trovo alla mia altezza". Ma non lo ha fatto, e i motivi li sa sicuramente solo lei.
