Dio benedica Yorgos Lanthimos. Il regista più eclettico e chimerico del cinema contemporaneo è tornato, ancora. Se ne stavate già avvertendo la mancanza dopo il suo straordinario capolavoro presentato al Festival del cinema di Venezia poi candidato agli Oscar (dove, ahimé è riuscito ad aggiudicarsi “soltanto” quattro premi fra cui miglior scenografia e - ci mancherebbe pure - miglior attrice a Emma Stone), Povere Creature, siamo qui per rassicurarvi, perché il 21 giugno ci darà una nuova lettura del mondo. Lanthimos, i cui film sono “tutti bambini problematici”, come lui stesso ha dichiarato al Guardian, sul suo ultimo lavoro ha detto: “È un film contemporaneo, ambientato negli Stati Uniti - tre storie diverse, con quattro o cinque attori che interpretano una parte in ogni storia, quindi tutti recitano tre parti diverse. È stato quasi come fare tre film, in realtà. Ma è fantastico lavorare di nuovo con Emma. È molto più facile avere accanto qualcuno che si fida tanto di te e che si fida tanto di te”. Nel cast di Kind of Kindness ci sarà ancora l’oramai dichiarata musa del regista greco, Emma Stone, eroina di Povere Creature, La Favorita e del suo corto Bleat. Il loro ormai è un amore che non s’appresta a finire, visto che i due, secondo Variety sarebbero addirittura in trattativa per organizzare un altro film, il sesto insieme, un remake della commedia fantasy sudcoreana Save the Green Planet, la storia di un giovane uomo disilluso che dopo aver catturato e torturato un uomo d’affari crede di essere parte di un’invasione aliena.
La Favorita di Lanthimos: Emma Stone
La Stone sulla sua collaborazione con Lanthimos ha detto: "Yorgos ritiene che gran parte del suo processo di lavoro con le persone o di inserimento delle persone nei suoi film abbia a che fare con chi sono come persona. Non si basa solo sulla performance”. Lanthimos è la persona che più ha saputo studiare, accarezzare e dare luce alla bravura dell’attrice più forte del pianeta visto che prima del suo arrivo, altri registi hanno spesso preferito affibbiarle ruoli ben poco complessi. Yorgos del vero potenziale della Stone se n’è accorto prima di tutti gli altri, l’ha conosciuta e l’ha fatta conoscere a noi, mostrandocela con immensa fascinazione. Sotto la sua direzione, Emma Stone ha abbandonato trame più leggere per dare vita a personaggi che si liberano dalle fauci di un mondo cattivo (Bella Baxter in Povere Creature), alla ricerca di rivincite dopo vessazioni subite dagli uomini (Abigail Masham in La favorita), che vogliono “interrompere” la morte (il cortometraggio muto Bleat). Stone: “Bleat? È il film più difficile che abbia mai interpretato”.
La Stone in Kind of Kindness reciterà al fianco di Margaret Qualley (l’abbiamo vista in Once Upon a Time in Hollywood di Quentin Tarantino e in Sanctuary) il favoloso Willem Defoe (anche lui protagonista nel suo penultimo film, nel ruolo del Dottor Godwin) Jesse Plemons, Hong Chau, Joe Alwyn, Mamoudou Athie e Hunter Schafer. In Kind of Kindness abbiamo un altro grande ritorno: lo sceneggiatore Efthimis Filippou. Con cui Lanthimos ha già co-sceneggiato alcuni dei suoi lavori precedenti, The Lobster, Il Sacrificio del Cervo Sacro e Dogtooth. Kind of Kindness, originariamente intitolato And, è stato girato a New Orleans alla fine del 2022. A produrre il film insieme a Lanthimos ci sono Ed Guiney (Poor Things), Andrew Lowe (The Wonder) e Kasia Malipan (In Fabric). A dirigere la fotografia torna Robbie Ryan, mentre al montaggio c'è Yorgos Mavropsaridis che ha lavorato con Lanthimos in tutti i suoi film precedenti. Mentre per la colonna sonora del film per la prima volta compare un altro candidato all'Oscar Thomas Newman (Elemental). Ok, da oggi il countdown per il 21 giugno è ufficialmente iniziato.