image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Siamo andati a vedere la prima mostra di Michael Stipe a Milano e vi spieghiamo perché ne vale la pena...

  • di Gloria Occhipinti

16 dicembre 2023

Siamo andati a vedere la prima mostra di Michael Stipe a Milano e vi spieghiamo perché ne vale la pena...
Michael Stipe dei Rem fa l’artista. E noi di MOW siamo andati a vedere la sua prima mostra “I have lost and I have been lost but for now I’m flying high” presso la Fondazione Ica a Milano. La personale, curata da Alberto Salvadori, accoglie fotografie, copertine di libri, ceramiche, sculture e opere audio mai esposte prima. Sì, Stipe è un grande cantautore, ma anche nelle arti visive non è niente male…

di Gloria Occhipinti

Ho perso mi sono perso ma sto volando alto è il nome dell’esposizione di Michael Stipe che fa curiosamente da controaltare al suo quarto libro di fotografia, Anche gli uccelli si fermarono, presentato contestualmente a Milano in questi giorni. Dallo scioglimento ufficiale nel 2011 dei Rem, Micheal Stipe, “The face”, (come lo ha soprannominato Mike Mills) ha subito il disturbante ma legittimo pressing  di un’estesissima fanbase sempre famelica di sequel, secondi tempi e fasi Rem  oltre che di un giornalismo che non si rassegna alla fine senza traumi, sangue, feriti e morti precoci,  di una band  che decide beatamente di chiudersi dentro la quarta di copertina dell’annale che ha scritto. Storia chiusa senza revisionismi e versioni aggiornate di una band che, per giunta, dichiara dickensianamente di volersi bene. La storia dei Rem, per un ironico gioco delle sorti, comincia proprio al college, quando Stipe era uno studente d’Arte a Athens, Georgia. Ha poi trasporto quel bagaglio di conoscenze in allusioni nel suo atteggiamento musicale, spesso più vicino proprio arte visiva che alla musica ma, come si dice, quel che avviene conviene. È stato un bene per tutti che sia stata la musica a accoglierlo. 

Michael Stipe
Michael Stipe

L’esposizione alla Fondazione ICA, probabilmente, risente di quello che lo storico Alessandro Barbero definisce “il fattore rinascimento” ovvero quel principio rinascimentale secondo cui il genio - categoria para-cognitiva di cui la nostra epoca abusa pur essendone quasi del tutto priva - attinga da un magma totipotente dell’individuo che potrà differenziarsi in una molteplicità di attività e pratiche. Ma soprattutto dall’idea ingenua e naif che l’arte sia un “modo per esprimere se stessi” come direbbero “i figli dell’amore eterno”. E da una suggestione autenticamente hippie prende le mosse I have lost and I’ve been lost but for now I’m flying high: da questo distillato di esistenzialismo post- It’s the End of the World as We Know It che scandisce il percorso analitico che Stipe ha compiuto sondando la superfice della propria fragilità al fine di rinvenirne un’inconsueta vita creativa. Su una poesia di Max Ehrmann, dal titolo Desiderata (1927), si sviluppa la disamina della vulnerabilità. Una poesia che è un’esortazione a compiacersi quasi animisticamente di se stessi e dell’Universo.

Michael Stipe photo by David Belisle
Michael Stipe photo by David Belisle

La fragilità è un super potere o come diceva Vasco Brondi: “È un super potere essere vulnerabili”. Un motto e un mantra, che fanno da salvagente a Micheal Stipe che da circa dieci anni si dedica a questo, a dare densità a una dissoluzione, servendosi di un’arte tangibile, concreta fatta di scatti, ritratti, istallazioni, che fungono da lettino freudiano e da carrellata mnestica, uno scrolldown plastico della propria vita, quando questa diventa eterea e intangibile e non ha più i profili materici in cui hai pensato di riconoscerti. Qualche anno fa Michael Stipe aveva annunciato al New York Times di aver cominciato a a lavorare a un solo album. Così, è cominciato un inestinguibile rullo di tamburi a fare da sfondo a assillo rumoristico a Stipe che, nel frattempo per sua stessa ammissione, non farebbe mai uscire un album se anche una sola traccia non lo convincesse, se solo lui non fosse d'accordo con se stesso. E a ogni annuncio di prossima uscita, la Vita si mette in mezzo. Ricordando quella volta in cui Dino Risi, per irretire il narcisismo cinematografico di Nanni Moretti, disse “spostati e facci vedere il film”, credo che Stipe sia dello stesso avviso. L'artista sta solo tentando di spostarsi per farci ascoltare l’album.

Michael Stipe photo by David Belisle
Michael Stipe photo by David Belisle

More

Ma cos'è questa stron*ata delle canzoni che escono a mezzanotte (vedi Sfera, Salmo, Calcutta)? Spoiler: l'arte non c'entra niente

di Michele Monina Michele Monina

mistero risolto

Ma cos'è questa stron*ata delle canzoni che escono a mezzanotte (vedi Sfera, Salmo, Calcutta)? Spoiler: l'arte non c'entra niente

Ecco tutto quello che dovete ascoltare per capire I Cani prima del nuovo vinile con i Baustelle

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

la nostra top ten

Ecco tutto quello che dovete ascoltare per capire I Cani prima del nuovo vinile con i Baustelle

Nanni Moretti vi ha fregato ancora. Anche a teatro è più bravo di tutti voi (che lo criticate)

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

Non delude mai

Nanni Moretti vi ha fregato ancora. Anche a teatro è più bravo di tutti voi (che lo criticate)

Tag

  • Arte
  • Musica

Top Stories

  • Ma davvero Mario Sechi ha sostituito Alessandro Barbero a Rai Storia? La notizia circola, Gli stati generali attacca (ma cancella), è in trend su Google ma tutto è riesploso da un post su Facebook...

    di Beniamino Carini

    Ma davvero Mario Sechi ha sostituito Alessandro Barbero a Rai Storia? La notizia circola, Gli stati generali attacca (ma cancella), è in trend su Google ma tutto è riesploso da un post su Facebook...
  • Concerto Blackpink a Milano, ma perché la girl band K-pop fa impazzire i giovanissimi (in particolare le ragazzine) Blink, che fanno pagare oltre 100 euro ai genitori per vedere Lisa, Jennie, Rosé and Jisoo da lontano all'Ippodromo Snai La Maura?

    di Beniamino Carini

    Concerto Blackpink a Milano, ma perché la girl band K-pop fa impazzire i giovanissimi (in particolare le ragazzine) Blink, che fanno pagare oltre 100 euro ai genitori per vedere Lisa, Jennie, Rosé and Jisoo da lontano all'Ippodromo Snai La Maura?
  • Non rompete il caz*o a Ultimo per le vacanze a Taormina: yacht da 50 milioni? “Tutto pagato dal clan dei tristoni”. Solo preso a noleggio, niente ostentazione. E sulla presunta crisi con Jacqueline…

    di Giulia Ciriaci

    Non rompete il caz*o a Ultimo per le vacanze a Taormina: yacht da 50 milioni? “Tutto pagato dal clan dei tristoni”. Solo preso a noleggio, niente ostentazione. E sulla presunta crisi con Jacqueline…
  • "APRIMI IL CU*O" è il tormentone dell'estate 2025? Tutto quello che sappiamo sulla canzone virale sui social (TikTok) e su Vera Luna, artista (vera o fake?) che stuzzica la sonnacchiosa estate pop

    di Emiliano Raffo

    "APRIMI IL CU*O" è il tormentone dell'estate 2025? Tutto quello che sappiamo sulla canzone virale sui social (TikTok) e su Vera Luna, artista (vera o fake?) che stuzzica la sonnacchiosa estate pop
  • E CHE SI FA? Temptation Island, l'intervista impossibile ad Alessio Loparco: “Sto cercando lavoro, questa storia ha prodotto solo cose negative. La tv una parentesi da chiudere”. Ma davvero si sposa con Sonia Mattalia? E poi...

    di Jacopo Tona

    E CHE SI FA? Temptation Island, l'intervista impossibile ad Alessio Loparco: “Sto cercando lavoro, questa storia ha prodotto solo cose negative. La tv una parentesi da chiudere”. Ma davvero si sposa con Sonia Mattalia? E poi...
  • Le bombe di Mara Maionchi: “X Factor? Morgan ebbe un’intuizione…”. Poi la trap e il rap (“Non so neppure se ritenerli brutti”), Sanremo e la Rai, Vasco Rossi e la scoperta di Gianna Nannini…

    di Domenico Agrizzi

    Le bombe di Mara Maionchi: “X Factor? Morgan ebbe un’intuizione…”. Poi la trap e il rap (“Non so neppure se ritenerli brutti”), Sanremo e la Rai, Vasco Rossi e la scoperta di Gianna Nannini…

di Gloria Occhipinti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Renga e Nek a Sanremo, rispetto al passato, come acquistare qualcosa su Wish ma quando ti arriva…

di Simona Cotza

Renga e Nek a Sanremo, rispetto al passato, come acquistare qualcosa su Wish ma quando ti arriva…
Next Next

Renga e Nek a Sanremo, rispetto al passato, come acquistare qualcosa...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy