Nuova puntata della rubrica curata da Roberto Alessi, giornalista e direttore del settimanale Novella 2000, che analizza per MOW le notizie e le indiscrezioni UP and DOWN che più stanno facendo discutere o che, con ogni probabilità, affolleranno siti e giornali di gossip nei prossimi giorni. Stavolta sotto i riflettori Amadeus e le minestre riscaldate sul Nove (che sembra più una replica di Rai 1), Ultimo e l'impatto positivo della sua musica sulle persone, la "ragazzina" Sophia Loren, mentre Alessia Marcuzzi e Fabrizio Biggio... con “Torna a casa Alessi” il mondo dello spettacolo non ha segreti.
UP
Simona Branchetti: Pomeriggio 5, garbo e giornalismo
Simona Branchetti è tornata alla guida di un rotocalco come faceva con Morning News su Canale 5, ora siamo invece al pomeriggio (Pomeriggio Cinque news) e regge bene la concorrenza con Nunzia De Girolamo e Gianluca Semprini che conducono Estate in diretta su Rai 1. Io cerco di volare sempre alto e in questo caso più che mai, visto che sono amico di Simona, ma pure di Nunzia. Tutte e due hanno il senso della leggerezza e dell’ironia, anche di fronte a notizie non sempre facili. Le seguirò entrambe, tanto con Rai play e Mediaset infinity ormai siamo liberi dalla diretta a tutti i costi.
DOWN
Dolf Lundgren: anche dall’orrore può nascere qualcosa di buono
Perché ha fatto l’attore? Dolph Lundgren l’ha raccontato più volte: “È stata una sorta di vendetta o reazione a mio padre, che fisicamente, da quando avevo quattro anni fino ai tredici, ha commesso degli abusi su di me, ma li ha commessi anche su mia madre. Così nella tarda adolescenza ho deciso di diventare un fighter, un lottatore, e ho avuto buoni riscontri nel karate. Mi volevo sentire forte in modo tale da potermi proteggere”. Terribile. Poi, visto il fisico e il volto, è stato scelto da Sylvester Stallone per il ruolo di Ivan Drago in Rocky IV e il suo “ti spezzo in due” è diventata la battuta della sua vita artistica come il “francamente me ne infischio” di Clark Gable in Via col vento. Qualche critico in vena di domande scomode gli ha chiesto se non soffra nel vedere la sua carriera riassunta in una battutina. Lui, geniale, ha risposto “francamente me ne infischio”.
UP
Sophia Loren: “Io? Una ragazza, solo la schiena mi ricorda che ho novant'anni”
Lo riprendo come l’ho letto, scritto da Morgana Sgariglia su Leggo: “Sophia Loren, alla soglia dei novant'anni, ha ancora davanti a sé una lunga strada con tante cose da fare. L’attrice napoletana che si trova a Los Angeles, raggiunta al telefono da Vogue America, ha detto nella sua prima intervista internazionale dopo anni di silenzio che 'vedo ancora davanti a me una lunga strada con tante cose da fare, posti da vedere, persone da incontrare". L’età, ha aggiunto, 'è uno stato d’animo', anche se vorrebbe che 'le mie ginocchia e la mia schiena si sentissero allo stesso modo, perché sono le uniche a ricordarmi che ho la mia età'. Meravigliosa.
UP
Make a wish: Macché Ultimo, il cantante è primo nel cuore
Sul Corriere della redazione di Brescia scrivono: “Chiara è una ragazza di Lumezzane (Brescia) affetta da una grave disabilità: riesce solo a muovere i suoi occhi azzurri. Qualche pomeriggio fa, hanno però brillato come mai prima: a casa ha ricevuto la visita di Ultimo, il cantante che con la sua musica ne scandisce e accompagna le giornate. Un sogno diventato realtà grazie all’associazione Make a wish, che si occupa di mettere in contatto artisti sensibili e persone meno fortunate. Il cantante romano, apprezzato dai suoi fan anche per la sua sensibilità, ha passato del tempo con Chiara e le ha cantato la canzone Piccola stella: la ragazza lo seguiva con lo sguardo, era al settimo cielo”. La sorella Claudia al Giornale di Brescia ha detto: “Ultimo, con il suo sorriso dolcissimo, ha pronunciato il nome di Chiara e lei ha spalancato gli occhi. Si è approcciato alla nostra 'stella' con la musica. Mentre cantava toccava dolcemente la mano a Chiara e lei ha percepito tanto amore mentre a noi ha scaldato l’anima”. Una nuova e speciale amicizia che non finirà qui: il cantante ha invitato tutta la famiglia, con Chiara e mamma Luana in prima fila, a uno dei suoi prossimi concerti”. Ecco che dire, già ero pazzo della musica di Ultimo, ora sono schiavo. Vale la pena di ricordare che cosa è Make a wish. Lo si legge sul sito: “Nel 1980, negli Usa, Chris, un bambino di 7 anni affetto da leucemia, desiderava per un giorno essere un poliziotto. Non immaginava che dal suo desiderio sarebbe scaturita un’organizzazione che avrebbe cambiato milioni di vite. Così è nata Make-A-Wish, che a oggi ha realizzato i desideri di migliaia di bambini che lottano contro una malattia grave, in tutto il mondo”.
DOWN
Amadeus: al Nove va sull’usato sicuro?
Amadeus è, come si sa, passato al Nove, e il primo programma che porterà sarà La Corrida, portato al successo e ideato da Corrado, il mitico conduttore della prima tv. Poi si dice che proporrà anche I soliti ignoti, già presentato da lui su Rai 1. Insomma, credevo che il suo passaggio fosse motivato da obiettivi professionali, voglia di fare cose nuove, sperimentare e magari anche l’ambizione di produrre qualche idea originale, inventata di sana pianta. Per ora la pianta non ha prodotti maturi, forse bisogna aspettare.
UP
Vittoria Schisano: si sposa con il suo primo uomo, dopo essere diventata donna
Mi piace la storia di Vittoria Schisano. L’ho conosciuta quando si chiamava Giuseppe, ed era un bellissimo ragazzo. Pensavo fosse gay, ma non era così. Era semplicemente una donna nata in un corpo che non le apparteneva. Ha cambiato sesso. Oggi è una donna splendida e felice. Il merito va anche al fidanzato Donato Scardi (che su Instagram si definisce fotografo di Vittoria Schisano). Ora si parla di nozze, ma la cosa che mi colpisce è che lui è stato il suo primo uomo dopo essersi operata: “Dopo la vaginoplastica ero vergine”. Da allora non si sono più lasciati. Una bella storia che vale la pena di ricordare. Ora anche qui si parla di nozze e quindi, pure qui, diciamo “viva gli sposi”.
DOWN
Fabrizio Biggio e Vale: prima sposati, poi separati, rimessi insieme e presto risposati
Fabrizio Biggio è sposato con Valentina De Ceglie, cugina di Alessia Marcuzzi. Hanno avuto due figli Bianca e Aldo. Fabri e Vale sono la dimostrazione che anche le minestre riscaldate possono essere più che appetitose. Biggio e la moglie si erano separati otto anni fa. Lui si era allontanato, ma non credo ci fosse un’altra. Si era stancato, forse. Poi ha capito la cappellata fatta. È tornato a Canossa. Prima ha fatto tre anni di analisi, e ha capito l’errore. Lei l’ha perdonato. Io forse non ce l’avrei fatta. In compenso ammette che la moglie è l’unica persona al mondo che non lo fa sentire solo. Non solo, ma adesso mi fanno sapere che sono affisse nuove promesse di matrimonio in Comune, a Milano. Quando non si sa ancora, ma, nel dubbio, l’abito buono è sempre pronto. Viva gli sposi bis.