Nel momento più alto della carriera di Jannik Sinner, incoronato Maestro alle Atp Finals di Torino con una vittoria senza precedenti e un montepremi record, un’assenza ha fatto rumore: quella di Anna Kalinskaya. La fidanzata del numero uno al mondo, che negli ultimi mesi aveva accompagnato l’azzurro in diverse occasioni chiave, non era al suo fianco per celebrare il trionfo.
Gli indizi di una crisi: i social non mentono?
Anna, attualmente numero 14 del ranking Wta, ha trascorso i giorni delle Finals lontano dall’Italia, prima a Mosca e poi a Miami, in vacanza con le amiche. Fin qui nulla di strano, o forse non troppo di strano, se non fosse per una serie di segnali social che alimentano le voci di una crisi: pare aver smesso di seguire Jannik su Instagram, mentre lui avrebbe rimosso alcuni "like" ai post di lei. Una situazione che ricorda un episodio simile avvenuto ad agosto, poi rientrato.
Il gossip si era già scatenato in passato, con presunte tensioni tra i due risalenti addirittura a Wimbledon, quando Jannik accusò un malore durante il match contro Medvedev. Fantasie o realtà? Fatto sta che l’ultima volta che i due sono stati visti insieme risale agli Us Open, quando Anna era presente alla finale vinta da Sinner contro Fritz. Dopo quel bacio pubblico, il silenzio, a parte un’intervista di Jannik che ha fatto discutere
Ad alimentare il dibattito era stato anche Nick Kyrgios, ex fidanzato di Kalinskaya, che non ha perso occasione per lanciare una frecciata poco elegante alla coppia, definendo Anna una “seconda di servizio” su X (ex Twitter). Parole che, pur non commentate dai diretti interessati, hanno acceso ancora di più i riflettori sul rapporto tra i due atleti.
Anna ha recentemente vissuto un momento difficile sul campo, scoppiando in lacrime durante il matche che le è costato l’eliminazione dal torneo di Ningbo. Un evento che coincideva con l’ennesimo trionfo di Jannik al Six Kings Slam, un’esibizione milionaria. Ma può una divergenza sportiva mettere in crisi una relazione tra due campioni di livello internazionale? Oppure, come suggeriscono alcuni, la distanza e le rispettive agende frenetiche hanno reso difficile mantenere l’equilibrio? Anna aveva anche fatto sapere via social di non essere in vena di cose romantiche e di iniziare a soffrire di Autumn Blues (una sorta di depressione stagionale). Ma nei giorni scorsi si era mostrata ammiccante in costume da Miami e poi in un clima festoso con le amiche in Russia.
Dalla famiglia di Anna è arrivato un segnale pubblico dopo la vittoria di Jannik alle Finals, ma non da lei. È stato il fratello di lei, Nikolay Kalinskiy, ha congratularsi con un commento in formato emoji (applausi) con il tennista per il successo a Torino.
E ora? Le domande rimangono: è una crisi passeggera o un segnale più profondo? Anna tornerà a fianco di Jannik per la Coppa Davis a Malaga? Oppure questo distacco segna un nuovo capitolo per entrambi? Il silenzio di Anna, in un’epoca in cui i social sono lo specchio di molte relazioni, lascia ancora aperto il dibattito.