Al di là del gusto personale, per Elodie parlano i numeri: oltre due miliardi di streaming, diverse hit alle spalle e la passione di chi non si vuole fermare. Una star per la sua musica, certamente, ma anche per il personaggio che è riuscita a creare, lo stile e il carisma. E le performance dei suoi concerti. Si sa, queste ultime non piacciono a tutti e spesso le capita di ricevere critiche per il suo modo di tenere il palco: “Arriverà il momento in cui vi stancherete di commentare che mi metto in mutande e prenderete la parola su questioni di maggiore importanza”, ha detto. In molti, poi, sono interessati alla sua storia con Andrea Iannone. Troppo presto per pensare al matrimonio? “Non ho mai sognato l’abito bianco, nemmeno da ragazza, quando già mi disturbava l’idea che una donna andasse via di casa solo dopo essersi sposata. Poi, mi suona strano che due innamorati debbano firmare un contratto: dovrebbe essere sufficiente stare insieme per far valere i diritti di coppia”. Il percorso verso l’altare, quindi, sembra ancora lontano, ma non escluso a priori, dato che “può essere pur sempre una festa”. Aggiunge che con il pilota è lei “il sergente”, ma che le donne sono spesso “troppo permissive” nei confronti degli uomini: “Sono convinta che, soltanto sottolineando giorno dopo giorno gli atteggiamenti sbagliati, possano essere corretti”. Nel corso dell’intervista a Vanity Fair si è parlato anche della possibilità di avere figli: “Ci sto pensando. Ho anche preso in considerazione l’ipotesi di congelare gli ovuli”. Una procedura che permetterebbe a Elodie di avere un figlio anche da sola, dopo un’ipotetica fine della storia con Iannone. Ma quali sono le ragioni che finora l’hanno fermata? “La paura di non essere una brava madre, di non riuscire a conciliare maternità e carriera, a cui non voglio rinunciare. Di subire la vita che viene stravolta. La vera verità è che ho 34 anni eppure me ne sento 16”. Prosegue dicendo di sentirsi una “Gian Burrasca” e che per questo si chiede se “si può essere Gian Burrasca e insieme una mamma?”.
“Ho bisogno di attenzioni, tantissime. Andrea me le dà. È dolce. Comprende desideri, limiti, voglia di fare sempre di più sul lavoro. Ed è il mio migliore amico”, ha detto ancora del compagno. Insomma, anche senza figli e matrimonio le cose sembrano andare bene per i due. L’intervista di Vanity si sofferma anche su altri temi. La politica, ormai “diventata showbusiness”, e soprattutto il nuovo Festival di Sanremo di Carlo Conti: “Dà sicurezza, è già stato sul palco dell’Ariston, mette serenità”. Mentre sull’ipotesi di una donna come conduttrice confessa di non esserselo chiesto: “Però ha ragione: perché non una donna? Magari una con la carriera di Antonella Clerici sarebbe stata perfetta”.