La vita di John Cena ha avuto diverse svolte, checkpoint da cui ripartire, cambi di fronte. Come quando da sfavorito del pubblico divenne l’idolo del Wrestling Wwe anche grazie al rap e al “You can see me”. Negli ultimi tempi, però, c’è stato un grosso cambio di marcia. Almeno dal punto di vista tricologico. “Mentre io cercavo di nascondere la mia perdita di capelli, il pubblico la stava mettendo in evidenza”, ha detto Cena in un’intervista a People, “ho visto i loro cartelli che dicevano ‘John Cena il calvo’. Mi hanno spinto ad andare a vedere quali fossero le mie opzioni. Ora ho una routine: terapia con luce rossa, minoxidil, vitamine, shampoo, balsamo — e ho anche fatto un trapianto di capelli lo scorso novembre”. La consapevolezza che questo è un problema comune negli uomini, poi, ha facilitato il processo: “Odio il fatto che non mi fossi vergognato l'avrei fatto dieci anni fa. Pensavo di essere solo, ma sette o otto uomini su dieci soffrono di diradamento o calvizie”.

John Cena è sicuro: “(Il trapianto, ndr) Ha cambiato completamente il corso della mia vita”, mentre l’operazione è semplice: “Non fanno altro che spostare i tuoi capelli, uno per uno, da una zona all'altra”. Gli effetti positivi il wrestler li ha visti soprattutto nella carriera come attore, dato che “un taglio di capelli diverso può identificare un ruolo che può farmi ottenere più lavoro, fare la cosa che amo fare”. Il 2025 è stato l’anno del suo tour di addio alla Wwe, un farewell arrivato dopo 22 anni di carriera e 17 titoli di Wwe World Champions. I fan in questo viaggio finale erano con lui: “Sono loro la ragione del mio ottimismo, della mia perseveranza, della mia passione. Non ti permettono di fare le cose tanto per fare, perché ti sbranerebbero vivo”. Poi, però, ammette: “Non sono più forte o veloce come una volta. Ho fatto una promessa quando ho iniziato a guadagnare notorietà: quando sarò un passo più lento, me ne andrò, perché ci saranno ragazzi affamati di successo quanto lo ero io che si sono meritati un'opportunità per vedere se ce la possono fare”. Il goat, in ogni caso. E ora pure con la giusta hairline.

