C’è chi dice che Bianca Censori sia una performer, mentre altri credono sia solo una copia di Kim Kardashian. I più maliziosi, invece, vedono in Kanye West il burattinaio che da dietro le quinte ne decide i movimenti. Bianca, però, si sta prendendo la scena, nel bene e nel male. Spesso sono i suoi outfit l’oggetto del dibattito. Talvolta i suoi non-outfit, come nel caso dell’uscita semi-nuda per le strade di Parigi. Ma sembra sempre più evidente come, in realtà, sia lei stessa a utilizzare la piattaforma che la notorietà di Kanye le ha garantito. Stavolta, però, è l’uso del preservativo a far discutere. Non si tratta della protezione utilizzata nel sesso, ma della forma del vestito che ha sfoggiato. Ne ha scritto il quotidiano online Page Six: “L'ex architetta di Yeezy è uscita a cena a Los Angeles con il marito Kanye West domenica con un abito completamente trasparente. Ha indossato un abito nudo senza spalline, realizzato in un tessuto completamente trasparente, che le aderiva alla silhouette”, completando il look con “calze rosse al ginocchio e tacchi a spillo rosa acceso”. Kanye, da parte sua, ha scelto un suo classico total black outfit, “una giacca a vento con pantaloni neri, stivali, guanti e occhiali da sole nonostante l'uscita notturna”. Insomma, tra i due sicuramente era la modella quella che colpiva di più l’attenzione.
Bianca Censori non ha paura, anzi. Ogni giorno si ritaglia il suo spazio con le scelte di stile, accanto al marito Kanye, sempre meno artefice del destino di Censori. Smentiti, quindi, tutti quelli che pensavano a una subordinazione della donna nei confronti del rapper. Prosegue ancora Page Six: “In molti l'hanno definita una donna intelligente quando hanno commentato un filmato che la ritraeva mentre teneva una lezione ospite per la classe del professor Anthony Bonnici (professore di architettura, nda) all'Università di Malta nel 2022. Durante la lezione aveva dichiarato: ‘Come designer e architetti, inseguiamo incessantemente il cambiamento di paradigma. Ne parliamo, lo progettiamo, lo manifestiamo. Ma il design, nella sua essenza, non sarà mai racchiuso in un unico movimento estetico. È pura natura’”. E lei quella natura ha scelto di interpretarla come vuole. Senza chiedere il permesso a nessuno, nemmeno a Kanye West.