“Ca*zo c’è il capo! E’ quello che mi sono detto quando l’ho visto a bordo pista: stavo per arrivare alla curva quattro e allora mi sono messo giù per farla come un drago. Oh, volevo fare bella figura”. Sono parole di Fabio Di Giannantonio, ma potrebbero averle pronunciate tranquillamente Pecco Bagnaia, Franco Morbidelli o Marco Bezzecchi. Perché tutti i piloti che fanno riferimento al 46 oggi nel venerdì di Jerez sono andati forte: Pecco davanti a tutti, Bez e il Diggia nei dieci e Morbidelli appena fuori dalla top ten, ma con evidenti segnali di feeling trovato con la sua nuova Desmosedici. Discorso diverso solo per Luca Marini, ma lì il problema è di una Honda che non vuole saperne di andare forte.
Gli altri “tavulliesi”, reali o d’adozione, invece, sono sati tutti protagonisti in un venerdì che, se vogliamo dargli un titolo, ha risentito dell’effetto 46. Valentino Rossi, infatti, s’è presentato a Jerez a sorpresa, quando già i piloti della MotoGP erano in pista. L’hanno visto lì, appostato sulle curve più impegnative e poi, una volta in sala stampa, tutti hanno raccontato che la sorpresa li ha fatti spingere un po’ di più. “E’ stato fighissimo perché dopo la pista l’ho rivisto anche al box – ha aggiunto ancora Di Giannantonio – Per me è incredibile perché è tutto nuovo, non ci sono mica abituato. Abbiamo cambiato due parole e mi ha dato due consigli e caz*o ragazzi: è un onore. Avere Valentino Rossi, il più grande di tutti i tempi, nel box è una roba enorme. Per me dovrebbe venire più spesso”.
Parole, quelle di un entusiasta Di Giannantonio, che non sono molto diverse da quelle di Pecco Bagnaia, nonostante i tre mondiali vinti e un rapporto con Valentino Rossi che dura da anni. “Durante il week end di gara ci parlo sempre tanto – ha detto Pecco – Chiaramente ora che è qui sarà probabilmente più nel box di Pertamina Enduro, che è la sua squadra, ma di sicuro se avrò bisogno andrò a rompergli le scatole. E’ bello sapere che è qui”. “Nel box? E’ meglio avere Vale che la morosa – ha aggiunto invece Marco Bezzecchi – Scherzi a parte, lui viene a vederci in pista e ci aiuta tantissimo. E’ un gran gusto averlo qua con noi e poter pure dire un po’ di cazzate insieme”
Franco Morbidelli, infine, non ha fatto riferimento alla presenza di Valentino Rossi (ma solo perché l’ha già fatto con noi di MOW nella lunga intervista esclusiva che ci ha regalato), ma oggi a Jerez è riuscito a andare forte davvero. Meglio del solito, insomma, c’è andato anche lui. “Sono molto molto soddisfatto per i progressi fatti, è tutto molto interessante e incoraggiante – ha spiegato – Mi dispiace solo che nel time attack mi è mancata qualcosina, però il bilancio è assolutamente positivo oggi. In questa MotoGP, però, è importante partire un po’ più avanti, quindi lavoreremo principalmente su questo. Vediamo come sarà il meteo domani per provare a entrare in Q2: la nostra velocità è abbastanza per ambire a quell’obiettivo”.