Bernie Ecclestone, 94 anni compiuti e ancora pronto a far discutere, non si trattiene e, intervistato dal Daily Mail, dice la sua sul futuro di Lewis Hamilton in Ferrari. Il pilota britannico, che a 40 anni approderà a Maranello per una cifra stellare, cerca ancora l’ottavo titolo mondiale per superare il record di Michael Schumacher. Ma, secondo Ecclestone, questo traguardo resterà un sogno irraggiungibile. “Non credo che ci riuscirà”, dice l’ex boss della Formula 1. “Non sarà facile per Lewis. Soprattutto in quella squadra. Ferrari punterà su Charles Leclerc. È veloce e ha costruito lì la sua carriera; non lo scaricheranno per nessuno”.
Ecclestone vede la scelta di Hamilton come una necessità, più che una reale opportunità di successo: “Dal punto di vista di Lewis, forse non è stato un errore passare a Ferrari. Non poteva restare alla Mercedes. O lui ha rinunciato a loro o loro a lui. Non avrebbero fatto molto per trattenerlo, quindi per lui è meglio cambiare”. E la scelta secondo Ecclestone sembra (o almeno sembrava, perché gli ultimi risultati di Hamilton non sono stati brillantissimi, come sottolineato anche da Jeremy Clarkson) soddisfare soprattutto John Elkann, presidente di Ferrari. “Per Elkann è stata una questione di ego. Ha pensato di aver preso il migliore del mondo”, sottolinea Ecclestone, “ma chissà se è ancora contento della scelta. Solo il tempo lo dirà”.
Ecclestone non risparmia una stoccata riguardo alla longevità di Hamilton in pista: “Se Lewis è in declino, e non mi piace dirlo, dovrebbe andarsene e fare altro. Ora è uno dei più anziani, e non aveva forse detto lui stesso di voler sentire meno le opinioni della vecchia generazione?”
Nel frattempo, Ecclestone esprime tutta la sua ammirazione per Max Verstappen, che in Brasile ha dimostrato ancora una volta la sua abilità quasi sovrumana, vincendo dalla 17a posizione in condizioni meteo difficili: “Non so se vedremo mai un altro come Max”, dichiara Ecclestone. “È speciale, un vero pilota, asciutto o bagnato che sia. Mentalmente è fortissimo, vuole sempre vincere”.