Se a Las Vegas la McLaren aveva musi lunghi e occhi pensierosi, a Doha è l’esatto contrario: il box del team papaya in Qatar per ora non può lamentarsi di nulla, con la pole position di Lando Norris che si è trasformata in una doppietta nella gara Sprint. Arrivavano con solo 24 punti di vantaggio rispetto alla Ferrari che, soprattutto nella seconda parte della stagione, ha saputo dimostrare superiorità in molti casi, e con poca sicurezza nel riuscire a rimanergli davanti. Il primo round sicuramente è stato gentile nei confronti della squadra di Andrea Stella, anche se il comportamento di Lando Norris ha lasciato parecchio a bocca aperta. Dopo essere scattato dalla pole position, il britannico ha mantenuto la leadership della mini gara senza problemi, mentre dagli specchietti dava un’occhiata alla lotta tra il suo compagno di squadra Oscar Piastri e George Russell, che sembrava avere un passo da paura minaccioso negli scarichi della McLaren.
Ciò che ha sorpreso tutto il circus però, è stata la manovra di Norris una volta raggiunta la linea del traguardo: il pilota numero 4 ha lasciato passare Oscar Piastri, regalandogli la vittoria per restituirgli i favori fatti durante l’anno, quando l’australiano si è sempre dimostrato disponibile per aiutare il suo compagno di squadra nella lotta al titolo piloti. “Lo scambio finale lo programmavo dal Brasile. Eravamo tutti vicini e ho cercato di ringraziare Oscar per tutto quello che ha fatto per me quest’anno” ha detto Lando Norris una volta ai microfoni dopo la gara. “Il team non voleva, ma io ci tenevo particolarmente e l’ho fatto. E così ci siamo portati a casa la doppietta” ha rivelato il pilota di Bristol, che dopo essersi rassegnato nella lotta contro Max Verstappen è già con la testa al 2025, ed evidentemente spera che questo favore possa essere di esempio per il futuro con il suo compagno.
Due compagni che funzionano a intermittenza ormai sono Charles Leclerc e Carlos Sainz che, dopo la lite tra le strade di Las Vegas, non sono riusciti a portare a casa un grande risultato a Doha. Quarto lo spagnolo alla bandiera a scacchi, il monegasco subito dopo di lui almeno ha portato un po’ di brivido nella lotta con Lewis Hamilton. I due per la prima volta dall’annuncio del sette campione del mondo in Ferrari dal 2025 si sono ritrovati ruota a ruota, con Leclerc che deciso a prendersi la quinta piazza non ci ha pensato due volte a tirare una sportellata al suo futuro compagno di squadra. Se la rossa non è contenta dopo la performance sul circuito di Losail, almeno il monegasco può dire di aver già messo le cose in chiaro per l’anno prossimo: Hamilton gli ha tenuto testa, ma ha vinto il coraggio del pilota di Montecarlo.
Non solo Charles Leclerc fa lo spavaldo, ma anche il buon vecchio Franco Colapinto ha fatto parlar di se, deciso a rubare il sedile di Checo Perez. I due sono partiti dalla corsia dei box per via di cambi sull’assetto delle proprie monoposto e, una volta spenti i semafori, il pilota della Williams non ci ha pensato due volte: quando il messicano ha esitato una volta scattato il verde, l’argentino si è spostato sulla destra, superando il pilota della Red Bull come nel traffico. Franco l’ha già fatto capire come funzionano per lui le corse: o ti muovi, o ti passo. E aver fatto questa manovra proprio nei confronti di Checo Perez, con il suo sedile sempre più in bilico e in mano alle decisioni che caratterizzeranno i prossimi giorni, lo rende ancora più appetibile agli occhi della Red Bull.