“Siamo concentrati sull'obiettivo", cioè mantenere in Italia la Coppa Davis. Sono queste le parole del capitano azzurro Filippo Volandri a Malaga, nella conferenza stampa che precede lo scontro con l'Argentina di giovedì 21 novembre. Ma non è solo l’Italia a crederci, perché anche l’Argentina non vuole risparmiarsi e giocare tutte le carte che ha a disposizione: “Faremo di tutto per farci trovare pronti, l’Italia potrebbe schierare tre squadre e potendo contare su Jannik sarà in grande fiducia. La superficie? Sul veloce abbiamo battuto la Gran Bretagna”, dice Guillermo Coria.
Lo stesso Coria che ha dalla sua il fatto di avere nel team Cerundolo, uno dei pochi giocatori nella top cinquanta che non sia in netto svantaggio contro Sinner: “Siamo molto contenti di essere qui. Ci teniamo a finire alla grande, l’obiettivo è di andare il più avanti possibile. Sarà una sfida durissima, affrontiamo i campioni in carica che hanno come leader il numero uno del mondo. L’Italia ha una squadra completa e forte sotto tutti i punti di vista, tanto nei singolari quanto nel doppio. Per noi sarà molto complicato ma penso che sarà anche una bella sfida. Siamo motivati e certamente non ci sentiamo battuti, ma non c’è dubbio che la semifinale resti un traguardo molto difficile”. E, per batterli, su chi punterà Volandri?
C’è una promessa che non possiamo dimenticare ed è quella che Jannik Sinner ha fatto a Matteo Berrettini dopo la vittoria del 2023, quando il romano era fermo per via degli infortuni: la promessa di vincere di nuovo la Coppa Davis, ma insieme. E ora sembra che questo sia possibile. Da un lato c’è la coppia formata da Sinner e Lorenzo Musetti, ma potremmo vedere, proprio per il feeling che c’è tra Jannik e Matteo il duo giocare in doppio come alternativa ad Andrea Vavassori e Simone Bolelli, reduci anche loro da una lunga stagione. Il servizio del romano con la risposta dell’altoatesino uniti per tenere la Coppa in Italia. Il capitano Filippo Volandri oggi avrà tutta la squadra a disposizione e deciderà lo schieramento definitivo in vista dei quarti: “Sono ragazzi che mi hanno sempre dato la massima disponibilità e con cui si lavora in armonia”. Abbiamo un solo sogno, ed è quello di rivedere la Davis avvolta dalla bandiera tricolore.