C’è chi con i soldi diventa un’altra persona e c’è chi, al contrario, rimane se stesso. Nella seconda categoria di persone rientra Oleksandr Usyk. Il campione indiscusso dei pesi massimi che pochi giorni dopo la sua vittoria su Tyson Fury a Riyadh ha guadagnato 86 milioni di dollari, è stato visto con un orologio Rolex. Un dettaglio, però, non è sfuggito ai più attenti: l'orologio che indossava era un falso. Durante un'intervista con United44, Usyk ha confessato: “Mi stavo vantando un po' e ho mostrato l'orologio alla telecamera”, ha detto, “È un Rolex cinese. Ero in Turchia per allenarmi e ho visto dei ragazzi che li vendevano sulla spiaggia. Ho pensato che se ne avessi comprato uno, nessuno avrebbe mai indovinato che fosse un falso. Così l'ho preso per 100 dollari”. Usyk ha guadagnato più dei presunti 70 milioni di dollari incassati dal suo avversario, una cifra che dimostra quanto l’influenza saudita nel pugilato stia facendo lievitare i guadagni per i combattenti. Ma non è solo il denaro che conta: di valore c’è la sua storia. A causa dell’invasione russa, Usyk è stato costretto a combattere lontano dall’Ucraina buona parte della sua carriera. Tuttavia, questa esperienza lo ha portato a diventare un combattente completo, capace di imporsi in vari paesi. Ha conquistato il titolo Wbo dei cruiserweight in Polonia, difendendolo in Stati Uniti, Germania, Lettonia, Russia e Inghilterra. La sua vittoria contro Daniel Dubois in Polonia ha cementato il suo status nel mondo dei pesi massimi, ma è forse il suo rematch con Anthony Joshua nel 2022 ad aver davvero cambiato la percezione del pubblico.
La rivalità con Fury, poi, per quanto accesa sul ring, non si è protratta anche fuori dal quadrato. I due, infatti, sembrano nutrire un profondo rispetto reciproco: “Rispetto molto quest'uomo, perché è davvero tosto. Tyson Fury mi rende forte”, ha dichiarato Usyk. “Tyson è un grande avversario, grosso e resistente. È un uomo perbene. Quello che dice è solo show, ma lo rispetto molto. Quei ventiquattro round ora sono storia”. Nonostante la vittoria, l’ucraino riconosce la grandezza di The Gipsy King.