Le Atp Finals 2024 a Torino si sono concluse con il trionfo di Jannik Sinner, che ha chiuso l’anno confermandosi sempre più come numero uno del mondo, pur con il caso doping Clostebol ancora incombente. Ma a far parlare i più attenti (o “pignoli”), oltre alla straordinaria performance dell’altoatesino, è stata anche la comparsa in tribuna di Ion Tiriac, ex tennista romeno e ora miliardario, con un cappello con ben visibile lo slogan “Make America Great Again”. Non il classico berretto rosso, ma il classico simbolo (in questo caso in bianco) della campagna di Donald Trump, rieletto presidente degli Stati Uniti nel 2024. Una visione che ha scatenato una polemica sui social.
Mentre Sinner scriveva una pagina di storia, con cinque vittorie senza perdere un set alle Finals (come non accadeva dal 1986 con Ivan Lendl) ai danni Alex de Minaur, Daniil Medvedev e due volte Taylor Fritz (portando a 70-6 il bilancio stagionale), le telecamere hanno evidenziato la presenza di Tiriac, seduto vicino a Boris Becker, con il suo controverso cappellino Maga.
Chi è Ion Tiriac e cosa ha fatto?
Ex campione di tennis e mentore di Boris Becker, Tiriac ha costruito un impero economico dopo il ritiro dallo sport. Fondatore del Tiriac Group, è noto per le sue attività nel settore immobiliare, automobilistico e finanziario. Inoltre, è stato “titolare” del torneo Masters 1000 di Madrid fino al 2021. La sua presenza alle Atp Finals ha portato con sé non solo prestigio, ma anche polemiche: a fronte dei vari che l’hanno insultato su Twitter per il cappello, tanto più in un evento del genere, c’è chi ha difeso il diritto di Tirian di esprimere le proprie opinioni politiche anche in quel contesto.