Tra un paio di settimane Amazon Prime Video pubblicherà All - In, documentario sull’ultimo anno di Marc Marquez. Ecco, il prossimo consigliamo di farlo con Jorge Lorenzo, il titolo potrebbe tranquillamente rimanere lo stesso. Jorge spende, spande e conduce la vita dissoluta che ognuno - almeno una volta nella vita - ha sognato di fare: spiagge tropicali, festini, cene e alberghi di lusso. Se sarà prima lui o il suo conto in banca a stancarsi è difficile dirlo, poco importa. Piuttosto, Lorenzo sembra sempre più a suo agio, rilassato e felice di quando correva in MotoGP. Tra un viaggio e l'altro poi, per scacciare la noia ha corso nella Porsche Carrera Cup Italia e accettato un incarico da presentatore per DAZN, che ha l’esclusiva per la MotoGP in Spagna. Ruolo che, peraltro, il maiorchino riesce ad interpretare nel migliore dei modi, almeno a sentire le migliaia di commenti positivi sui social (Twitter in primis) quando entra in cabina di commento con Ernest Riveras.
Non solo però, Jorge Lorenzo va anche volentieri in televisione. Dopo essere stato tra i concorrenti della trasmissione spagnola "Mask Singer" appena dopo il ritiro ed essersi trovato vittima di uno scherzo delle Iene poco più tardi, ora il maiorchino sta partecipando a El Desafio, (la sfida, nda.) in cui gli viene chiesto di superare diverse prove. La prima col Segway, da condurre a diversi metri di altezza dopo lunghe giornate di allenamento. La seconda però, potete vederlo nel video qui di seguito, è stata decisamente più impegnativa. Jorge si è coperto di abbigliamento ignifugo e si è fatto letteralmente dare fuoco a favore di camera: “Possono dirti anche mille volte che è tutto sotto controllo e che non succederà nulla - ha scritto sui social - Ma quando ti danno fuoco tutto il tuo corpo si paralizza... Tu vuoi che si spenga subito!!!”. In effetti a giudicare dalle immagini era tutt'altro che rilassato, cosa che non gli ha impedito di ricordare di quando a prendere fuoco è stata la sua moto. Capirete, a questo punto, che una serie tv sulla sua vita non è soltanto una buona idea, è proprio una necessità.