Si chiama From The Inside (lo trovate qui) ed è uno dei format proposti da Dorna per raccontare la MotoGP 2024. Da quest’anno pare che l’organizzatore del motomondiale punterà più sulla promozione che sul dare notizie vere e proprie come è successo negli ultimi anni. Così, per il GP del Qatar, abbiamo un video di sette minuti e qualche secondo sul weekend di Marc Marquez.
Perché ok, Dorna non l’avrà inserito nella prima conferenza stampa della stagione (in cui sono stati convocati Bagnaia, Martín e Bezzecchi, come da posizioni finali in classifica nel 2023) eppure l’idea che finito il weekend si sarebbe parlato di Marc Marquez è sempre stata piuttosto chiara a tutti. Da parte sua il carboncito ha prodotto un fine settimana eccezionale, culminato in una quarta posizione in campionato che Marquez non vedeva dal 2019. Allo stesso tempo, una combinazione di risultati così positiva (5° nella Sprint e 4° la domenica) Marc non l’aveva mai sperimentata. Nei sette minuti raccontati da MotoGP.com lo sentiamo dichiarare che non dover sviluppare la moto è una sensazione strana, ma anche che ci sarà bisogno di tempo perché ad ora “Non sono pronto per lottare per il podio”. Ancora più interessante dopo la prima giornata di prove, quando racconta di aver passato il primo run a guidare la Ducati come fosse una Honda, per poi rilassarsi e tentare un approccio più consono alla Desmosedici. Di fatto, Marc Marquez chiude le FP2 (sul bagnato) in prima posizione e sabato mattina si aggiudica l’accesso diretto alla Q2. Questo best of di Marc Marquez in Qatar ci mostra anche il suo primo salvataggio della stagione, grandi sorrisi e l’uomo che si è portato da Honda dargli una pacca d’incoraggiamento prima della partenza. È un bel format, ci permette di avere un’occhiata complessiva al suo fine settimana in cui, per altro, non si sono registrate cadute, roba che fino ad un paio di mesi fa avremmo ritenuto impossibile. Prima della gara vera e propria, i telecronisti Dorna si chiedono se Marc sarà in grado di vincere all’esordio sulla Ducati, cosa che riuscì solamente a Casey Stoner nel 2007. La risposta arriva poco più tardi, ma lo spagnolo può essere certamente felice.
Quello che non abbiamo capito è come mai, in sette minuti di speciale, Dorna non ci abbia restituito nemmeno per un momento una ricostruzione di quello che è successo alla tuta di Marc, aperta fino allo sterno per buona parte della gara. Dalle inquadrature più larghe lo si vede chiaramente, sia nella lotta con Pedro Acosta che nel confronto con Jorge Martín. Eppure, ne abbiamo parlato qui, in regia le immagini le avevano e dopo la decisione presa nei confronti dello stesso Martín durante il GP d’India 2023 difficilmente Marc sarebbe stato penalizzato. Allora perché non raccontare questa storia? Passi non farlo in diretta, quando all’occhio del regista un’immagine simile può passare inosservata - anche se ci sono le soggettive sulla moto - ma in due giorni passati a produrre contenuti promozionali sembra quantomeno strano che nessuno abbia voluto raccontarlo o chiedere un chiarimento direttamente al pilota. Tra una decina di giorni, a Portimão, proveremo ad avere la versione del diretto interessato.