image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

La "sfida" di Morbidelli a Pecco e Bez: “Ora si parla la stessa lingua”. E sulla creatura di Valentino Rossi...

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

24 dicembre 2023

La "sfida" di Morbidelli a Pecco e Bez: “Ora si parla la stessa lingua”. E sulla creatura di Valentino Rossi...
Gli anni in Yamaha definiti "un viaggio meraviglioso", le difficoltà vissute nel 2023 e la voglia di riscatto, oltre al racconto di tutto quello che è la VR46 Academy: "una realtà che è riferimento in Italia e che ha fatto qualcosa di straordinario". Franco Morbidelli s'è raccontato a bikeindia e ha pure (ri)lanciato una sfida...

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Della Ducati non può parlare perché, esattamente come per Marc Marquez e la Honda, Franco Morbidelli ha ancora un contratto in essere con Yamaha. Della Desmosedici, delle sensazioni avute dopo il test di Valencia con la moto e gli uomini del Team Pramac e delle ambizioni del 2024 potrà dire di più solo dopo il 31 dicembre. Per ora, invece, il pilota italobrasiliano con la storia più pazzesca di tutto il paddock (l’abbiamo raccontata qui già tanto tempo fa), deve limitarsi a guardare al passato e, al limite, al presente.

Un passato di cui non rinnega niente e che, anche se le cose sono andate come sono andate, lo lascia legato indissolubilmente a Yamaha, senza amarezze particolari e meno che mai con ruggini o rancori ancora vivi. “Per me è stato un viaggio meraviglioso – ha detto il Morbido nell’intervista rilasciata a bikeindia.in e riproposta da motosan e riferendosi agli anni passati in Yamaha - Le persone e l'atmosfera nella squadra sono fantastiche. Mi sono sempre sentito supportato da ogni persona della squadra, è una squadra d'élite. Sono arrivato in Yamaha nel 2019, e è stato un buon anno per me, poi abbiamo avuto i nostri alti e bassi. Ultimamente molti bassi, ma siamo stati anche al vertice, sfiorando un titolo mondiale”. Il riferimento, è chiaro, è al 2020, che ha segnato per Morbidelli la prima vittoria in MotoGP e, dopo quella, una serie di altri successi e risultati importanti che gli hanno permesso, nonostante una moto satellite, di giocarsi il titolo con Joan Mir, che in quella stagione guidava la Suzuki ufficiale.

20231224 143154581 5572

I problemi, invece, sono cominciati l’anno successivo, quando Morbidelli ha fatto coppia nel box dell’allora Team Petronas con Valentino Rossi, ritrovandosi tra le mani una moto vecchia di due anni. Poi ci si è messo di mezzo anche un infortunio e un trasferimento alla squadra ufficiale che da un lato è stato sicuramente una promozione, ma dall’altro è stato un po’ accelerato nei tempi (dopo la rescissione del contratto tra Maverick Vinales e la stessa Yamaha). Il resto lo ha fatto un pacchetto tecnico non all’altezza di quello di Ducati. “I problemi in questo 2023 –ha detto ancora Morbidelli - sono stati simili a quelli dell'anno scorso, ma questa volta è stato più difficile superare i punti deboli. Chiaramente sembra un problema giapponese perché anche la Honda s’è trovata nella stessa situazione”.

Una problematica, questa, che adesso non riguarda più Franco Morbidelli. Per lui, finalmente, c’è una Ducati Desmosedici che, almeno sulla carta, sarà perfettamente identica a quella che guideranno il suo compagno di squadra, Jorge Martin, Enea Bastianini e il campione del mondo, Pecco Bagnaia. “Bagnaia – ha recentemente affermato il pilota italobrasiliano – sarà il riferimento anche nel 2024 perché è un due volte campione del mondo”. Per lui, però, è prima di tutto un amico: uno con cui divide le giornate da tantissimi anni. Franco Morbidelli, infatti, è stato il primo pilota della VR46 Academy e poco dopo è arrivato anche Pecco, insieme a tutti gli altri. “Valentino Rossi e gli altri dell’Academy hanno dato vita a qualcosa di straordinario – ha spiegato Morbidelli - Ci sono tante cose che rendono grande l’Academy e questa realtà è adesso il riferimento in Italia, perché ha saputo produrre tanti campioni, tanti grandi piloti ”. Un metodo di lavoro che Morbidelli ha già più volte raccontato (retroscena compresi) e che, adesso che anche lui guiderà una Ducati, lo vedrà finalmente anche con la possibilità di confrontarsi con Marco Bezzecchi e lo stesso Pecco Bagnaia. “Sono emozionato, finalmente ora si parla la stessa lingua quando ci alleniamo - ha detto - Ci alleniamo insieme e ci sfidiamo il 100% delle volte che stiamo insieme e questa è una grande iniezione di motivazione ed energia. E ora per me lo sarà ancora di più visto che avremo pacchetti molto simili in MotoGP”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Franco Morbidelli (@frankymorbido)

More

KTM e Ducati ormai opposte su tutto. Ecco cosa ha detto Pit Beirer su aerodinamica, abbassatori e Michelin

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

KTM e Ducati ormai opposte su tutto. Ecco cosa ha detto Pit Beirer su aerodinamica, abbassatori e Michelin

I restroscena di Alex Rins: la firma in ospedale e un telemetrista ritrovato. E su Fabio Quartararo…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

I restroscena di Alex Rins: la firma in ospedale e un telemetrista ritrovato. E su Fabio Quartararo…

Il mondiale di Pecco Bagnaia come non l’avete mai visto: Ducati presenta BACK2BACKgnaia, il corto sul weekend di Valencia [VIDEO]

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Il mondiale di Pecco Bagnaia come non l’avete mai visto: Ducati presenta BACK2BACKgnaia, il corto sul weekend di Valencia [VIDEO]

Tag

  • Ducati
  • Francesco Bagnaia
  • Franco Morbidelli
  • Marco Bezzecchi
  • MotoGP
  • VR46

Top Stories

  • CHIVU SPACCA. Ma l’avete sentito alla prima da allenatore dell'Inter? Lancia una stoccata a Inzaghi, spiega a Marotta che cos’è l’interismo e difende Mkhitaryan contro un giornalista. È il mister giusto per i nerazzurri dopo la batosta Champions?

    di Giulia Sorrentino

    CHIVU SPACCA. Ma l’avete sentito alla prima da allenatore dell'Inter? Lancia una stoccata a Inzaghi, spiega a Marotta che cos’è l’interismo e difende Mkhitaryan contro un giornalista. È il mister giusto per i nerazzurri dopo la batosta Champions?
  • Imane Khelif maschio biologico? La bomba del Telegraph: “Alle Olimpiadi erano pronti a mettere in pericolo la vita delle donne”. Il suo oro? “Uno degli scandali peggiori della storia dello sport”

    di Riccardo Canaletti

    Imane Khelif maschio biologico? La bomba del Telegraph: “Alle Olimpiadi erano pronti a mettere in pericolo la vita delle donne”. Il suo oro? “Uno degli scandali peggiori della storia dello sport”
  • “Imane Khelif maschio biologico? A Parigi 2024 LO SAPEVANO TUTTI”. La campionessa di nuoto Sharron Davies asfalta la pugile: “Nessuna empatia, ha barato. Ora abbiamo due ori vinti da due uomini e…”

    di Riccardo Canaletti

     “Imane Khelif maschio biologico? A Parigi 2024 LO SAPEVANO TUTTI”. La campionessa di nuoto Sharron Davies asfalta la pugile: “Nessuna empatia, ha barato. Ora abbiamo due ori vinti da due uomini e…”
  • Terremoto in Ferrari? Pesanti indiscrezioni dicono che la macchina di Lewis Hamilton a Barcellona sia stata modificata a sua insaputa. E adesso…

    di Luca Vaccaro

    Terremoto in Ferrari? Pesanti indiscrezioni dicono che la macchina di Lewis Hamilton a Barcellona sia stata modificata a sua insaputa. E adesso…
  • Quando non basta mai e siete già al limite, ricordatevi di Danilo Petrucci, il “condannato ai di più” che ha dato una lezione (a Ducati e non solo) anche a Misano

    di Emanuele Pieroni

    Quando non basta mai e siete già al limite, ricordatevi di Danilo Petrucci, il “condannato ai di più” che ha dato una lezione (a Ducati e non solo) anche a Misano
  • CI FAI IMPAZZIRE VOLLEY FEMMINILE! Non si fermano più: dopo l’oro olimpico, le Azzurre di Velasco dominano anche la Nations League. Ma come?

    di Alice Lomolino

    CI FAI IMPAZZIRE VOLLEY FEMMINILE! Non si fermano più: dopo l’oro olimpico, le Azzurre di Velasco dominano anche la Nations League. Ma come?

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

No quarter given: con Marc Marquez la Gresini Racing ha deciso di rovinare le feste di Natale al resto del paddock

di Redazione MOW

No quarter given: con Marc Marquez la Gresini Racing ha deciso di rovinare le feste di Natale al resto del paddock
Next Next

No quarter given: con Marc Marquez la Gresini Racing ha deciso...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy