image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

MA CE LA FATE? Lookman all’Inter è praticamente fatta, eppure a Milano continuano a prendere per il cu*o i propri tifosi costruendo l’unica cosa sbagliata: un clima infame

  • di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

  • Foto Ansa

31 luglio 2025

MA CE LA FATE? Lookman all’Inter è praticamente fatta, eppure a Milano continuano a prendere per il cu*o i propri tifosi costruendo l’unica cosa sbagliata: un clima infame
Un tira-e-molla sin troppo sparagnino per arrivare all’unico vero colpo del mercato nerazzurro. Lookman porterà entusiasmo, ma il modo in cui la società tratta i tifosi non convince

Foto Ansa

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

E così ai tifosi nerazzurri tocca ancora aspettare qualche giorno. Tocca aspettare che Luca Percassi si svegli “in buona” e sì, dai, Ademola Lookman ve lo possiamo mollare ai 45 milioni offerti e non ai 50 richiesti. Ma sì, il giocatore vuole fortemente il nerazzurro – ma sponda Milano, mica Bergamo! –, adesso che non c’è più Gasp l’Inter ci sta anche un po’ più simpatica e così via. Insomma, non è forse che l’Inter, nonostante Lookman sia molto vicino, sta prendendo un po’ per il cu*o i propri tifosi? Spieghiamoci: probabilmente il giocatore arriverà e, a tutti gli effetti, sarà il colpo del mercato estivo dei milanesi (e non solo). Tuttavia, l’Inter dimostra di condurre le trattative (anche quelle più importanti) camminando costantemente su un filo molto sottile. E sinceramente non è quello che i tifosi auspicavano, soprattutto considerando i recenti introiti della società, che dalla Champions e dal Mondiale per club ha ricavato circa 165 milioni di euro. Eppure questa cautela nel trattare – quasi confinante con la goffaggine – non stupisce il tifoso medio, che guarda ormai alla società che più ama come a un’arpia col simbolo del dollaro stampato in fronte. I prezzi degli abbonamenti per l’imminente stagione sono aumentati e una buona parte della Curva è stata allontanata da San Siro poiché composta da “persone non gradite”. Ma non è solo una questione di Curva (peraltro ora in causa con la società). Pare evidente, per quanto fatta calare dall’alto come un’ascia avvelenata, la volontà di trasformare lo stadio in una sorta di ordinato (e iper-instagrammabile) salotto Premier-style . “I rincari sugli abbonamenti – scrive il nostro Jacopo Toma in un pezzo di due giorni fa – colpiscono anche i tesseramenti ai vari club, dove il costo per una nuova iscrizione può arrivare fino a 45 euro, 35 dei quali trattenuti direttamente dalla società. E non solo: l’aspetto più fastidioso riguarda tutta una serie di clausole aggiuntive sui cambi di nominativi e sul numero minimo di partite da vedere per evitare che l’abbonamento venga tolto”.

Curva 01
La Curva Nord dell'Inter. La tifoseria, al momento, è in fibrillazione

Ehm, la situazione è questa appena descritta e tu mi ripaghi con un’esasperante tira-e-molla per Lookman che, nel malaugurato caso non arrivasse, rischierebbe di far ripiegare la società su profili decisamente meno attraenti? Nelle ultime 24 ore sono usciti anche i nomi di Eliesse Ben Seghir (Monaco) e Christopher Nkunku (uno dei famosi esuberi del Chelsea). Su quest’ultimo il presidente Beppe Marotta ha detto no, ma l’impressione è che una società che pare avere le idee chiarissime su come irritare i tifosi non abbia idee altrettanto chiare su come – in virtù degli introiti di cui sopra – spazzare via la concorrenza locale (giocandosela giusto col Napoli, ecco) senza troppi “se” e “ma”. Lookman escluso, che alla fine crediamo arriverà, la campagna acquisti nerazzurra della prossima stagione è stata improntata alla assoluta cautela. Che può far rima con saggezza come con timidezza. Difficile capire se in questo momento, sul fronte mercato, l’Inter si stia rivelando più saggia o più timida (questo lo dirà solo il campo), ma certo è che l’Inter non sta “sprintando”. Appare macchinosamente attendista, troppo incline a guardare come si muovono prima gli altri. In una fase dell’anno, oltretutto, in cui un buon difensore che faccia le veci (fino a prenderne il posto?) di Acerbi o Pavard già sarebbe dovuto arrivare. Sempre senza quei troppi “se” e “ma” che concorrono a cristallizzare l’attuale irritazione dei tifosi. Fastidi e timori che, effettivamente, potrebbero smorzarsi con l’arrivo di Lookman. Il giocatore è irrequieto, la sua permanenza a Bergamo si era complicata già l’anno scorso, per via di alcuni forti diverbi con Gasperini. Prima che iniziasse la scorsa stagione già avrebbe potuto finire al PSG, ma all’epoca l’Atalanta si mise di traverso, ribadendo di vedere in lui un irrinunciabile top player. Incassata quell’importante manifestazione di stima, Lookman però riprese a scalpitare quando Gasp lo attaccò dopo l’eliminazione dei bergamaschi, in Champions, per mano del Bruges. Lì, idealmente, è iniziato il lento processo di avvicinamento di Lookman all’Inter. Un avvicinamento che ora deve concretizzarsi. Affinché il mercato dell’Inter sia ben diverso da quello quasi fallimentare della scorsa stagione (Taremi il grande flop, Palacios l’oggetto misterioso). Affinché i tifosi percepiscano ancora l’abbraccio della società.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Ma com'è finita la questione abbonamenti agli ultras dell'Inter? Spoiler: roba da burocrazia fantozziana. Tifosi daspati solo dalla curva ma non dal terzo anello a 480 euro, prezzi assurdi, blacklist nere e grigie

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Nessuno allo stadio

Ma com'è finita la questione abbonamenti agli ultras dell'Inter? Spoiler: roba da burocrazia fantozziana. Tifosi daspati solo dalla curva ma non dal terzo anello a 480 euro, prezzi assurdi, blacklist nere e grigie

Ma siamo sicuri che Lookman sia l'uomo giusto per l'Inter? Ha sempre spaccato partendo da una posizione che nella squadra di Chivu (forse) non ci sarà

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Prospettive

Ma siamo sicuri che Lookman sia l'uomo giusto per l'Inter? Ha sempre spaccato partendo da una posizione che nella squadra di Chivu (forse) non ci sarà

Niente teste di caz*o: quanto ci gasa questo Gasperini, che in piena lotta Scudetto con l'Atalanta tira su i muri con Lookman?

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

GELO IN VETTA

Niente teste di caz*o: quanto ci gasa questo Gasperini, che in piena lotta Scudetto con l'Atalanta tira su i muri con Lookman?

Tag

  • Atalanta
  • Calcio
  • curva
  • Inter

Top Stories

  • OK, SE NON VUOLE FARLO NESSUNO... La verità sull’addio al calcio di Cristian Totti è una, la sanno tutti e nessuno la dice

    di Andrea Spadoni

    OK, SE NON VUOLE FARLO NESSUNO... La verità sull’addio al calcio di Cristian Totti è una, la sanno tutti e nessuno la dice
  • Bene Stefano Manzi con Yamaha GRT nel mondiale, ma il “corre chi paga” (tranne pochi) resta il male della SBK: Alessandro Delbianco ancora nel CIV dice tanto…

    di Emanuele Pieroni

    Bene Stefano Manzi con Yamaha GRT nel mondiale, ma il “corre chi paga” (tranne pochi) resta il male della SBK: Alessandro Delbianco ancora nel CIV dice tanto…
  • Panichi via da Sinner? Rune svela perché glielo ha “rubato”. E una collega tennista lo sputt*na perché ci avrebbe provato con lei… Chi è?

    di Otto De Ambrogi

    Panichi via da Sinner? Rune svela perché glielo ha “rubato”. E una collega tennista lo sputt*na perché ci avrebbe provato con lei… Chi è?
  • Il sospetto di Carlo Pernat: “Un monumento silenzioso (che non vuole i grazie) dietro il nuovo abbraccio tra Jorge Martìn e Aprilia”

    di Emanuele Pieroni

    Il sospetto di Carlo Pernat: “Un monumento silenzioso (che non vuole i grazie) dietro il nuovo abbraccio tra Jorge Martìn e Aprilia”
  • L’amore, la lotta e un buggy blu: Luca, il figlio di Sylvain Guintoli, se ne è andato a soli sei anni

    di Emanuele Pieroni

    L’amore, la lotta e un buggy blu: Luca, il figlio di Sylvain Guintoli, se ne è andato a soli sei anni
  • La “mazzata Toprak” costa la MotoGP a BMW? Markus Flasch: “Non nel 2027”. Ma forse è pronto qualcun altro, come suggerisce un video dal Giappone

    di Emanuele Pieroni

    La “mazzata Toprak” costa la MotoGP a BMW? Markus Flasch: “Non nel 2027”. Ma forse è pronto qualcun altro, come suggerisce un video dal Giappone

di Emiliano Raffo Emiliano Raffo

Foto

Ansa

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

OK, SE NON VUOLE FARLO NESSUNO... La verità sull’addio al calcio di Cristian Totti è una, la sanno tutti e nessuno la dice

di Andrea Spadoni

OK, SE NON VUOLE FARLO NESSUNO... La verità sull’addio al calcio di Cristian Totti è una, la sanno tutti e nessuno la dice
Next Next

OK, SE NON VUOLE FARLO NESSUNO... La verità sull’addio al...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy