“Lewis Clarkilton” (come dice lui), o Jeremy Hamilton, o Lewis Clarkson, come vi pare. Ma la foto dell’anno non è quella del pilota a Maranello in stile “mafiosetto”, per dirla con il Telegraph, per l’incontro con la scuderia Ferrari e John Elkann. Nein. La foto dell’anno è quella di Clarkson che imita Hamilton appoggiato a una Range Rover total black. L’ex conduttore di Top Gear, columnist del The Sun, proprietario del Farmer’s Dog e del Diddly Squat, posa per i fan scimmiottando il campione, ora in Ferrari, durante la cerimonia di insediamento. Lui, il pilota, era seduto su una Ferrari F40 Supercar rossa. Lui, lo scrittore e conduttore, lo prende in giro, c’è poco da girarci intorno. Da qualche tempo Jezza è molto critico nei confronti di Hamilton, considerato “troppo vecchio” e “fuori dal suo periodo migliore”. Certo, la critica arrivava nel momento dell’incoronazione di Verstappen, forse il preferito di sempre di Jezza. “Abbiamo imparato due cose importanti durante il Gran Premio del Brasile dello scorso fine settimana. Beh, tre, se conti Lance Stroll, che ha schiantato la sua auto appena riparata nel giro di formazione. E poi l'ha guidata in un canale di ghiaia. Innanzitutto, Max Verstappen è uno dei più grandi di sempre. Potrebbe anche essere il più grande pilota che abbiamo mai visto”.
E poi la stangata: "In secondo luogo, Lewis Hamilton ha superato il suo periodo migliore. Ha dato la colpa alla sua auto per la sessione di qualifica di coda, ma il suo compagno di squadra, George Russell, era in prima fila. Certo è possibile che, poiché Lewis passerà alla Ferrari l'anno prossimo, il team riempirà il suo serbatoio di carburante con acqua d'orzo e limone invece che con benzina. Ma sembra improbabile. È molto più probabile che ormai sia troppo vecchio”. Certo non proprio il contrappunto che sperava Hamilton, che invece si dichiara felicissimo dell’approdo in Ferrari con un post in italiano: “Ci sono giorni che sai che ricorderai per sempre, e oggi, il mio primo da pilota della Ferrari, è uno di quei giorni. Ho avuto la fortuna di raggiungere traguardi nella mia carriera che non avrei mai pensato possibili, ma una parte di me ha sempre custodito il sogno di guidare in rosso. Non potrei essere più felice di realizzare quel sogno oggi. Oggi iniziamo una nuova era nella storia di questa squadra leggendaria e non vedo l’ora di scoprire quale storia scriveremo insieme”. Comunque Jezza non è stato l’unico. Anche la squadra rivale, i Racing Bulls, hanno perculato Cavallino e Hamilton con un post: “Ci sono alcuni giorni che sai che ricorderai per sempre e oggi è uno di quei giorni”.