image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Mbappé al Real Madrid sarà il nuovo Ronaldo o il nuovo Cassano? Ecco perché, nonostante sia strapagato, potrebbe essere un flop galactico (vedi Europei con la Francia e Psg)

  • di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

16 luglio 2024

Mbappé al Real Madrid sarà il nuovo Ronaldo o il nuovo Cassano? Ecco perché, nonostante sia strapagato, potrebbe essere un flop galactico (vedi Europei con la Francia e Psg)
Kylian Mbappé è stato presentato ufficialmente come nuovo giocatore del Real Madrid: dopo aver lasciato il Psg a parametro zero, è uno dei colpi del calciomercato estivo più eclatanti. Ma sarà davvero decisivo? Sarà il giocatore più pagato de Los Merengues, ma sarà all'altezza di quello che hanno fatto i Karim Benzema, Ronaldo (da Lima) e Cristiano Ronaldo con quella maglia? O rischia di finire come Antonio Cassano? Perché dopo il flop agli Europei con la Francia e le coppe mai arrivate con il Psg...

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Presentazione show quella di Kylian Mbappé al Real Madrid: dopo essere cresciuto nel Psg il calciatore ha finalmente coronato il sogno di giocare in Spagna: “Darò la vita per questa maglia”, ha detto baciandola. Guadagnerà decisamente meno rispetto all’era francese, in cui aveva uno stipendio di 72 milioni di euro lordi, ma la cifra è comunque alta (forse troppo?): 20 milioni netti a stagione più bonus per un contratto di 5 anni. Kylian sarà un giocatore del Real, quindi, fino all’età di 29 anni. Una scommessa sicuramente a lungo termine, ma, dati e prestazioni alla mano, Mbappé vale effettivamente quello che riceve? In un europeo in cui la sua Francia non ha brillato e in cui lui sembrava quasi non esserci, e da calciatore teoricamente più rappresentativo di un Psg che nonostante i milioni che sono stati investiti sono quattro anni che non va nemmeno in finale di Champions League. Dobbiamo chiederci se questo giocatore potrà essere decisivo, soprattutto, in un campionato con un calcio completamente diverso rispetto a quello francese, come La Liga, in cui a dominare non è solo una sqaudra com'era ai tempi di Parigi, ma ci sono anche il Barcellona, l’Atletico Madrid, il Villareal o l’Atletico Bilbao. Quello dell’europeo poi lo possiamo definire il vero flop (e quindi il più recente) del francese, dato che ha segnato un solo gol su rigore e che la sua Francia non è stata mai particolarmente pericolosa. Lui, il capitano l'uomo che avrebbe dovuto fare la differenza per la squadra di Deschamps e invece contro la Germania si è letteralmente dissolto. Momenti in cui nascono nuovi rapporti, ma vecchi ricordi tornano alla mente: l’addio al calcio di Antonio Cassano, un talento indiscutibile, ma purtroppo sprecato. Era il 13 ottobre ddel 2018 quando Cassano ha detto che “è arrivato il giorno in cui decidi che è finita per davvero”. Era la fine di una carriera fatta di tantissimi alti e di altrettanti bassi. Di “cassanate” e di magie. Fuori dagli schemi, in campo e non. Un po' fuoriclasse e un po’ eterno talento sprecato. Un rammarico tutto italiano, che il giorno del saluto al calcio, ha fatto male, in fondo, anche a chi diceva di non sopportarlo.

https://mowmag-store.myspreadshop.it

Al di là delle caratteristiche tecniche, i cui punti di forza sono la velocità in allungo e la forza che gli consentono di prodursi in continue progressioni palla al piede (ma rimarranno con il passare degli anni?), quello che serve è essere decisivi. Grande scatto, dribbling, soprattutto a rientrare rispetto a quelli in superamento e carenza nel gioco aereo. Siamo sicuri che quest’operazione non sia come quella che la Juventus ha fatto con Cristiano Ronaldo? Un grande giocatore, anche se a parere di chi scrive non paragonabile a Lionel fenomeno Messi, che ha creato delle aspettative rivelatesi poi infondate. Come si può pensare che un solo giocatore, peraltro grande accentratore (non solo di attenzioni), possa trainare la squadra alla vittoria della Champions League? Un’operazione folle anche da un punto di vista economico quella che fece la squadra di Torino: acquistato nel giugno 2021 per 115,8 milioni di euro dal Real, Cr7 è costato 86,2 milioni l'anno, per cosa? Ancora devono capirlo in casa Juve. E la sua mancanza di centralità Ronaldo l’ha dimostrata anche in questo europeo, in cui era titolare fisso a discapito di giovani molto più in forma di lui. Hanno deluso i big, ha deluso Kane, come Kylian e come Ronaldo. 

Mbappé arriva comunque al Real vestendo la maglia numero 9, ma non dimentichiamoci che con quel numero, proprio in quella squadra, hanno giocato Ronaldo (quello vero), Benzema, ma anche l’altro Ronaldo, Cr7. Mbappé ha chiuso il suo intervento con un "Hala Madrid" urlato insieme a uno stadio gremito. Beh, a gasare gasa, non c’è dubbio, speriamo per lui, per i suoi fan e per chi lo paga che oltre al record di ingaggio faccia anche il record di gol...

https://mowmag.com/?nl=1

Tag

  • Calcio
  • Champions League
  • CR7
  • Europei calcio
  • Leo Messi
  • Lionel Messi
  • PSG
  • Real Madrid

Top Stories

  • La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”

    di Giulia Sorrentino

    La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”
  • SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”

    di Giulia Sorrentino

    SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”
  • Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…

    di Emanuele Pieroni

    Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…
  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…

    di Emiliano Raffo

    PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…
  • Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

    di Giulia Sorrentino

    Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ma il Milan è ancora una squadra di calcio o sta diventando solo un brand come Manchester United e Chelsea? Conti in ordine, marketing al top e Morata. Ma i tifosi sognano ben altro, perché...

di Federico Giuliani

Ma il Milan è ancora una squadra di calcio o sta diventando solo un brand come Manchester United e Chelsea? Conti in ordine, marketing al top e Morata. Ma i tifosi sognano ben altro, perché...
Next Next

Ma il Milan è ancora una squadra di calcio o sta diventando...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy