Jonathan David era uno dei free agent più ambiti di questa sessione di calciomercato. Alla fine, il canadese ha scelto la Juve, di fatto per prendere il posto di Dusan Vlahovic, che fino a ieri sembrava quasi fuori squadra. Invece il serbo è entrato e ha persino segnato alla prima in casa contro il Parma. Qualcuno ipotizza persino che possa rimanere. Difficile: lo vuole Massimiliano Allegri al Milan. Rimane qualche giorno di mercato e per lui si vedrà. David sarà il perno offensivo titolare, questo è certo. Anche lui ha segnato al suo esordio in Serie A. I tifosi juventini sperano in una lunga serie. Quando l’attaccante venne presentato, però, alcuni avevano espresso dei dubbi sulla sua forma fisica, c’era anche chi ipotizzava qualche chilo di troppo. In particolare, le immagini del suo saluto al J Medical avevano fatto discutere sui social proprio per la linea dell’ex Lille. Immediatamente, tifosi e antijuventini si erano lanciati nel paragone con un altro “nove”, Gonzalo Higuain, straordinario centravanti ma che nelle ultime fasi della sua esperienza a Torino era apparso un po’ appesantito. La stagione è appena cominciata, David ha segnato, per ora tutti contenti. Polemica spenta sul nascere? Probabile.

L’altro grande nome della scorsa estate, tra i parametri zero, era certamente Kevin De Bruyne, fuoriclasse assoluto, sicuramente uno dei più grandi nel suo ruolo. Con Pep Guardiola al Manchester City è stato stabilmente tra i migliori giocatori al mondo. Gli è mancato il Pallone d’Oro, nonostante i risultati. Come per David, per KDB i dubbi erano legati soprattutto allo stato di forma; come lo juventino, però, anche il belga ha segnato subito all’esordio con il Napoli in campionato contro il Sassuolo. Le amichevoli estive lasciano il tempo che trovano, ma per molti nelle prime uscite De Bruyne era sembrato in leggero sovrappeso. La classe non si discute: quando è in forma può essere ancora il miglior centrocampista della Serie A, forse persino meglio del suo compagno di reparto Scott McTominay, Mvp della scorsa stagione. Basta qualche immagine per scatenare gli hater: “È finito, è vecchio, è sovrappeso”. Con la stessa facilità, però, le polemiche svaniscono. Specie se i gol e gli assist cominciano ad essere frequenti.

