Se avete visto Drive to Survive, la docuserie sulla Formula 1, allora saprete sicuramente chi è Günther Steiner, ex patron della scuderia Haas (quella che aveva permesso il debutto in F1 del figlio di Schumacher) e personaggio che, al di là dei risultati della sua squadra, è riuscito a diventare una delle figure più caratteristiche del fortunato progetto di Netflix. L’altoatesino, adesso, ha deciso di dimezzare le ruote e provarci con la MotoGP. Come? Acquistando il Team Tech3 direttamente da Hervè Poncharal. La notizia, in verità, era nell’aria da tempo e anche lo storico manager francese non l’aveva smentita, ma sembra che le operazioni per l’acquisizione siano andare molto più lisce e veloci di quanto non si fosse creduto in un primo momento. Tanto che secondo Motorsport.com è già tempo di passaggio di mano. Cosa cambierà? Per ora niente. E anche le voci secondo cui i due piloti di Tech3, Maverick Vinales e Enea Bastianini, potevano essere sul punto di preparare i bagagli, per accasarsi uno in BMW in Superbike e l’altro in Yamaha su sponda Pramac sono definitivamente fugate. C’entra la rinascita di KTM e, adesso, anche la spinta ulteriore che potrebbe arrivare dalla cessione della squadra satellite più longeva del motomondiale.

L'operazione, stimata da fonti vicine alle parti in poco più di 20 milioni di Euro, coinvolge la struttura fondata nel 1990 da Hervé Poncharal e Guy Coulon, che ha debuttato nella classe regina nel 2001 dopo aver conquistato il Campionato del Mondo 250cc con Olivier Jacque. Steiner non agisce da solo in questa ambiziosa impresa, avendo ricevuto il supporto finanziario di Apex, una società di investimenti che gestisce i patrimoni di circa 100 atleti di alto livello, tra cui spicca il nome di Lando Norris. La stessa Apex aveva già dimostrato il proprio interesse per il motorsport partecipando all'acquisizione del venti per cento delle quote del team Alpine F1, confermando una strategia di diversificazione degli investimenti nel settore delle corse.

Hervé Poncharal, manager storico del team francese, aveva già ammesso pubblicamente di essere in trattativa con diverse parti interessate, menzionando specificamente Steiner come potenziale acquirente. "Sì – aveva detto - abbiamo parlato con lui: è molto gentile e diretto, e questo mi piace molto. Ha molta esperienza nel motorsport". L'acquisizione, entrando nel dettaglio, prevede il mantenimento dell’intero staff Tech3, quindi non solo la conferma di Maverick Viñales e Enea Bastianini, e della sede centrale in Francia, mentre Poncharal cederà gradualmente le redini operative a Steiner per permettere all'ex boss Haas di familiarizzare con la realtà della MotoGP.
Il tutto, ovviamente, sarà benedetto dalla “risorta” KTM, che, dopo il salvataggio da parte di Bajaj Auto, non solo ha ripreso a pieno regime la produzione anche negli stabilimenti austriaci, ma ha rilanciato confermando più o meno tutti gli investimenti nel racing. E, dunque, MotoGP compresa, annunciando anche di essere già al lavoro per il nuovo prototipo della RC16 che debutterà nel 2027 in seguito al cambio di regolamento. Non è del tutto scontato, però, che Steiner deciderà di restare con KTM anche oltre il 2026.
