Dopo pochi giorni dal GP di Assen in Olanda si torna a combattere tra i cordoli, mettendo finalmente da parte tutte le varie vicende di mercato. Il GP di Germania che si corre sul circuito del Sachsenring: un tracciato particolare, caratterizzato da diverse curve strette che ne fanno uno dei circuiti più lenti del motomondiale. Altra caratteristica importante: solo due curve (molto strette) a destra e poi si gira sempre a sinistra, il lato preferito di un certo Marc Marquez che, infatti, ha vinto diverse volte qui. In realtà i ricordi recenti di Marc non sono entusiasmanti: l'anno scorso è arrivato 11° nella Sprint, mentre ha rinunciato alla gara della domenica per una caduta nel corso del warm-up.
Ducati ricorda invece la prima cinquina: sono state infatti 5 le moto di Borgo Panigale nelle prime cinque posizioni, con Bagnaia alle spalle di Martin staccato di 64 millesimi dopo una rimonta impressionante. Prima doppietta di Martin in MotoGP con Sprint e GP, ma Pecco si può “consolare” visto che detiene il record sia della pole position sia del miglior tempo in gara, fatto segnare nel 2022.
Ci aspetta quindi una pista dove le Ducati hanno dimostrato di cavarsela egregiamente anche in passato e almeno tre piloti, due sulla Desmosedici 2024 e uno sulla 2023, che faranno di tutto per arrivare davanti… anche perché sono gli stessi tre che occupano il vertice della classifica mondiale. Senza dimenticare eventuali outsider di lusso, come Enea Bastianini, che pur avendo fatto bene ad Assen è sicuramente in cerca di risultati più vicini a quelli del suo compagno di squadra.
"Questo fine settimana sarà l'ultimo GP prima della pausa estiva – ha dichiarato Pecco Bagnaia, fingendo di dimenticare che per lui sarà anche l'ultima gara senza fede al dito, visto che il 20 luglio sposerà Domizia Castagnini – spero di poter chiudere questa prima parte della stagione al meglio. Siamo reduci da tre fine settimana molto positivi, dove ci è mancata solamente la vittoria nella Sprint di Barcellona, e in Olanda è stato tutto perfetto. Lo scorso anno in Germania Martin era andato veramente forte, ma anche noi eravamo riusciti ad essere più competitivi la domenica. Ora dobbiamo solo restare concentrati. I presupposti per continuare a fare bene ci sono e, se lavoreremo come abbiamo fatto finora, sono sicuro che riusciremo a fare bene anche questo fine settimana". In effetti Pecco ha dimostrato di essere il pilota da battere in questo momento e poter andare “in vacanza” avendo superato Jorge Martin nella classifica iridata sarebbe un grande vantaggio.
Concentrato e teso a ottenere il massimo anche l’altro pilota Ducati Lenovo, Enea Bastianini: “Se guardiamo le statistiche, il Sachsenring è una pista dove Marc Marquez è stato sempre veloce e quindi mi aspetto che sia lui questo fine settimana l’uomo da battere. In ogni caso, sono fiducioso: il nostro setup di base sta lavorando bene quasi ovunque e veniamo da due Gran Premi positivi. Sono convinto che potremo fare bene anche in Germania. Daremo il massimo come sempre!”.
Per far capire cosa significhi il Sachsenring per Marc riportiamo un unico dato: 11 vittorie consecutive dal 2010 al 2021 in tutte le categorie in cui ha corso (125, Moto2, MotoGP). Sarà un altro week end da non perdere.