“Prima di tutto vorrei fare le mie condoglianze alla famiglia di Luca Salvadori e ai suoi amici, è stata una grande perdita perché era un grande pilota ma anche una grande figura nel nostro sport. Sai, ha fatto conoscere la MotoGP e le moto a moltissima gente”. A parlare, all’inizio della conferenza stampa del giovedì, è un Jorge Martín visibilmente scosso. Misano ha passato due giorni sotto il temporale e si corre il GP dell’Emilia-Romagna mentre la regione affronta un disastro ambientale. Manca il solito clima di festa che si respira a Misano, eppure l'impressione è che già domani le moto in pista si portreanno via un po' di tristezza. Con Jorge Martín, in conferenza stampa, gli altri piloti in lotta per il titolo: Pecco Bagnaia, Marc Marquez ed Enea Bastianini.
Così chiediamo cosa pensano loro, i diretti interessati, dei fischi sul podio, nella fattispecie quelli ricevuti da Marc Marquez dopo la vittoria di due settimane fa. Jorge Martín parla poco: “Non ero sul podio e non me n’ero accorto. Ma stiamo dando tutto, scommettiamo la nostra vita in pista e per me questa è una mancanza di rispetto, non ha senso”.
Pecco Bagnaia, invece, si prende un po’ più di tempo: “Franco Morbidelli ha detto un paio di settimane fa haters will always hate. Penso che sia una bella risposta. Penso che i fischi siano veramente una mancanza di rispetto, perché diamo il massimo in pista e io non capisco questa roba. Qualcuno ha scritto che questa cosa succede soltanto in Italia, ma non è vero: a me è successo a Barcellona e onestamente quando sei lì e sai che stai dando tutto con l’obiettivo di portare a casa il miglior risultato possibile… Penso sia veramente una mancanza di rispetto, ma onestamente è così in tutti gli sport. Potrebbe essere un po’ meglio nel nostro, ma è difficile fermare questa roba”.
Come da prassi, quindi in ordine di classifica, segue Marc Marquez: “Come dice Pecco è così, ma lo sport… è vero che i fan seguono un pilota piuttosto che un altro, ma se supporti un pilota potresti anche non fischiare gli altri. Allo stesso modo vorrei dire grazie a Pecco, perché sul podio non me ne sono accorto ma mi hanno mostrato un video in cui ho visto che ha cercato di calmare un po’ la gente: è una cosa che solo i piloti possono fermare, non può la gente ma neanche i giornalisti. A me va anche bene, lo accetto e capisco che i piloti di casa erano Pecco ed Enea, infatti ho cercato di stare un po’ calmo con i festeggiamenti”.
Infine, prende la parola Enea Bastianini: “Non è una situazione facile quando è così non è bello. Non è bello sentire fischi dal podio, spero che in futuro le cose vadano in maniera diversa perché ripeto, così non è bello. Il rispetto per me è molto importante e lo è per tutti, qui siamo in casa in Italia ma il rispetto deve venire sempre prima di tutto”.
Sulla corsa: Bagnaia dice che ci proverà ancora e che tutti saranno tecnicamente a posto, Marquez ricorda che è stato aiutato dalle condizioni meteo, Martín scherza dicendo che starà più attento a sentire gli odori dell’aria per interpretare il meteo. Prima di andarcene, chiediamo al torinese, che negli scorsi giorni ha scritto una bella dedica sui social, un ricordo di Luca Salvadori. Lui si lascia andare con dolcezza a una bella dedica, ricordandoci dei motivi per cui ci piace questa roba qui, questo frullatore di atleti e mezzi meccanici. “Abbiamo perso una grande persona, un amico, parlavamo spesso”, dice Bagnaia. “Abbiamo cenato qualche volta assieme, era un bel tipo. Penso gli volessimo tutti bene perché era un tipo divertente, realmente appassionato del motorsport. Questa sua passione lo spingeva a provare di tutto, cercare ogni possibilità del nostro sport e mi ha dato tanta motivazione a seguirlo, ci ha sempre portato con sé con i suoi video e con la sua passione. Il modo in cui parlava con noi era fantastico, perché era un ragazzo veramente positivo e quando incontri uno così devi averlo dalla tua parte, perché ti regala un sacco di happy vibes. Onestamente ci mancherà tantissimo, proverò a tenere a mente tutto quello che faaceva per noi, per me. Ci regalava tanta energia ed era fantastico, non sarà facile regalargli un tributo perché è una perdita enorme e niente sarebbe abbastanza, però proverò e voglio tenerlo sempre con me”.